Insonnia e depressione
Buona sera, ho un grosso problema con il mio migliore amico.
Da più di 3 anni prende prozac e tavor per grosse crisi depressive, ansia ed insonnia. Una settimana fa si è tolto da solo il prozac (cosa tra l'altro secondo me molto sbagliata ma ormai lo ha fatto e dice che non ha più quel grosso senso di ansia che aveva prima). Il problema principale che lui ha adesso è che non riesce più a dormire da mesi ormai e non ce la fa più continua ad essere giù è stanco e lo posso capire.
Lui si addormenta ma poi in piena notte si sveglia e non prende più sonno.
Ha diminuito anche le dosi del tavor.E' seguito da un dottore ma non ci fidiamo molto di lui se devo essere sincera.Adesso ha preso appuntamento con la psicologa che lo seguiva tempo fa. Potrebbe aiutarlo in qualche modo?
Ha provato anche tutti i prodotti possibili ed immaginabili omeopatici ma niente..non funzionano...qualche giorno fa ha preso anche la melatonina ma niente anche quella.
Come posso aiutarlo? lui vuole smettere di prendere tutte quelle medicine vuole tornare a star bene ed essere sereno, ma la cosa che più vorrebbe in questo momento è dormire.
Cosa mi potete consigliare? cosa può fare?
L'agopuntura potrebbe servire a qualcosa?
Grazie in anticipo.
Da più di 3 anni prende prozac e tavor per grosse crisi depressive, ansia ed insonnia. Una settimana fa si è tolto da solo il prozac (cosa tra l'altro secondo me molto sbagliata ma ormai lo ha fatto e dice che non ha più quel grosso senso di ansia che aveva prima). Il problema principale che lui ha adesso è che non riesce più a dormire da mesi ormai e non ce la fa più continua ad essere giù è stanco e lo posso capire.
Lui si addormenta ma poi in piena notte si sveglia e non prende più sonno.
Ha diminuito anche le dosi del tavor.E' seguito da un dottore ma non ci fidiamo molto di lui se devo essere sincera.Adesso ha preso appuntamento con la psicologa che lo seguiva tempo fa. Potrebbe aiutarlo in qualche modo?
Ha provato anche tutti i prodotti possibili ed immaginabili omeopatici ma niente..non funzionano...qualche giorno fa ha preso anche la melatonina ma niente anche quella.
Come posso aiutarlo? lui vuole smettere di prendere tutte quelle medicine vuole tornare a star bene ed essere sereno, ma la cosa che più vorrebbe in questo momento è dormire.
Cosa mi potete consigliare? cosa può fare?
L'agopuntura potrebbe servire a qualcosa?
Grazie in anticipo.
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Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicoterapeuta, Psicologo
4.9k 87
Gent.le ragazza,
se il suo amico non si fida dello specialista (dovrebbe essere uno psichiatra non il medico di base) che lo segue è libero di cambiarlo ma l'importante è che si fidi e che segua le prescrizioni altrimenti ripristinare il ciclo sonno-veglia diventerà molto difficile.
Naturalmente è auspicabile che la terapia farmacologica sia integrata dalla psicoterapia dato che il disagio si è stabilizzato negli ultimi tre anni.
Ci faccia sapere se ha bisogno di ulteriori indicazioni.
se il suo amico non si fida dello specialista (dovrebbe essere uno psichiatra non il medico di base) che lo segue è libero di cambiarlo ma l'importante è che si fidi e che segua le prescrizioni altrimenti ripristinare il ciclo sonno-veglia diventerà molto difficile.
Naturalmente è auspicabile che la terapia farmacologica sia integrata dalla psicoterapia dato che il disagio si è stabilizzato negli ultimi tre anni.
Ci faccia sapere se ha bisogno di ulteriori indicazioni.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#2]
Dr. Luigi Gileno
Psicologo, Psicoterapeuta
211 2
gentile utente, pur non essendo adeguati a dare "consigli" sui farmaci, con certezza si può dire che decidere "fai da te" come e quando assumerne non sia la cosa più indicata, soprattutto in situazioni di grossa difficoltà.
per cui dovreste rivolgervi al medico che le ha prescritte e sentire il suo parere ed eventualmente poi decidere se chiedere un altro parere.
è indubbio che una consulenza psicologica può essere utile alla ricerca di soluzioni in un momento così complesso.
cordiali saluti.
per cui dovreste rivolgervi al medico che le ha prescritte e sentire il suo parere ed eventualmente poi decidere se chiedere un altro parere.
è indubbio che una consulenza psicologica può essere utile alla ricerca di soluzioni in un momento così complesso.
cordiali saluti.
[#3]
Dr. Massimo Lai
Psichiatra
832 30
Gentile utente,
il consiglio migliore che può dare al suo amico è di consultare uno specialista che possa inquadrare il disturbo di cui soffre, cioè fare una diagnosi, e poi instaurare la terapia più adatta.
I sintomi descritti sono abbastanza generici e potrebbero essere diverse le cause, per questo uno specialista psichiatra mi sembra la persona più indicata nel suo caso.
Quindi il primo passo è la visita, poi al medico cercare di convincerlo a prendere i farmaci se saranno necessari.
Cordiali saluti
il consiglio migliore che può dare al suo amico è di consultare uno specialista che possa inquadrare il disturbo di cui soffre, cioè fare una diagnosi, e poi instaurare la terapia più adatta.
I sintomi descritti sono abbastanza generici e potrebbero essere diverse le cause, per questo uno specialista psichiatra mi sembra la persona più indicata nel suo caso.
Quindi il primo passo è la visita, poi al medico cercare di convincerlo a prendere i farmaci se saranno necessari.
Cordiali saluti
Massimo Lai, MD
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 26/05/2011.
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