Inadeguatezza disagio ansia malessere
Salve, ho 25 anni e un sacco di complessi !
Ho sempre avuto relazioni, anche lunghe, persone che mi cercano, che vorrebbero avere relazioni con me, uscite, cinema, concerti, amicizie, credo di poter anche dire di avere costantemente ragazzi che mi "fanno il filo" e x questo mi sento piacente fisicamente e interiormente, credo di essere una persona interessante e "alla buona", semplice..eppure...eppure appena esco di casa tutto crolla! in ogni situazione, veramente in OGNI situazione, mi sento a disagio, la più brutta, la più insignificante, la più fuori luogo, quella vestita peggio, quella che nessuno guarda, mi sento anche noiosa e tante volte, proprio per evitare tutto questo, rifiuto inviti e sto a casa!
Anni fa non ero cosi, eppure ero anche più trascurata fisicamente..uscivo, senza pensieri, mi divertivo e anche a suo tempo avevo sempre le attenzioni di qualche ragazzo!
Cosa mi sta succedendo? Questa "ansia" mi sta portando anche ad avere veri e proprie conseguenze fisiche, iperidrosi e bruciori di stomaco.
Fatemi sapere se avete qualche consiglio, grazie!
Ho sempre avuto relazioni, anche lunghe, persone che mi cercano, che vorrebbero avere relazioni con me, uscite, cinema, concerti, amicizie, credo di poter anche dire di avere costantemente ragazzi che mi "fanno il filo" e x questo mi sento piacente fisicamente e interiormente, credo di essere una persona interessante e "alla buona", semplice..eppure...eppure appena esco di casa tutto crolla! in ogni situazione, veramente in OGNI situazione, mi sento a disagio, la più brutta, la più insignificante, la più fuori luogo, quella vestita peggio, quella che nessuno guarda, mi sento anche noiosa e tante volte, proprio per evitare tutto questo, rifiuto inviti e sto a casa!
Anni fa non ero cosi, eppure ero anche più trascurata fisicamente..uscivo, senza pensieri, mi divertivo e anche a suo tempo avevo sempre le attenzioni di qualche ragazzo!
Cosa mi sta succedendo? Questa "ansia" mi sta portando anche ad avere veri e proprie conseguenze fisiche, iperidrosi e bruciori di stomaco.
Fatemi sapere se avete qualche consiglio, grazie!
[#1]
Gentile ragazza,
lei ci dice che "anni fa non era così". E' accaduto qualcosa che ha minato la sua autostima?
Credo che non possano essere i consigli a dissolvere questo senso di inadeguatezza di cui ci parla.
Potrebbe essere opportuno sentire uno psicologo per valutare meglio la sua situazione.
Un caro saluto,
lei ci dice che "anni fa non era così". E' accaduto qualcosa che ha minato la sua autostima?
Credo che non possano essere i consigli a dissolvere questo senso di inadeguatezza di cui ci parla.
Potrebbe essere opportuno sentire uno psicologo per valutare meglio la sua situazione.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giselle Ferretti Psicologa Psicoterapeuta
www.giselleferretti.it
https://www.facebook.com/giselleferrettipsicologa?ref=hl
[#3]
Il senso di adeguatezza e l'autostima non si valutano esclusivamente sulla quantita' di successi sociali e lavorativi.
Riuscire a coltivare amicizie, relazioni è un ottimo punto di partenza, ma il senso della propria identita' ha anche radici più profonde.
Non necessariamente sono i grandi traumi a far cambiare le persone.
A volte si verificano una o più situazioni nella propria vita che non vengono adeguatamente elaborate e che modificano l'assetto della persona.
Le dico questo perche' lei ci scrive che ha notato un cambiamento in se', ci sono un "prima" e un "dopo".
Per valutare adeguatamente le questioni che la fanno soffrire potrebbe sentire un collega psicologo per una consulenza finalizzata a valutare meglio la sua situazione.
Attraverso uno o più colloqui sara' in grado di fare più chiarezza in se'.
Tanti cari auguri,
Riuscire a coltivare amicizie, relazioni è un ottimo punto di partenza, ma il senso della propria identita' ha anche radici più profonde.
Non necessariamente sono i grandi traumi a far cambiare le persone.
A volte si verificano una o più situazioni nella propria vita che non vengono adeguatamente elaborate e che modificano l'assetto della persona.
Le dico questo perche' lei ci scrive che ha notato un cambiamento in se', ci sono un "prima" e un "dopo".
Per valutare adeguatamente le questioni che la fanno soffrire potrebbe sentire un collega psicologo per una consulenza finalizzata a valutare meglio la sua situazione.
Attraverso uno o più colloqui sara' in grado di fare più chiarezza in se'.
Tanti cari auguri,
[#4]
Dice che si sente bene con se stessa, ma appena esce si sente a disagio.
I segnali che gli altri le mandano li percepisce come positivi o non così positivi? In altre parole, il "nemico" è più interno o più esterno?
Cordiali saluti
I segnali che gli altri le mandano li percepisce come positivi o non così positivi? In altre parole, il "nemico" è più interno o più esterno?
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#8]
In tal caso può trattarsi di un problema di autostima.
L'autostima consiste nella valutazione che ognuno ha di se stesso e che dipende, fra altre cose, da come ci si percepisce in rapporto agli altri. Una persona con bassa autostima tende a svalutare se stessa e le proprie capacità.
Tale sensazione è indipendente dall'effettiva valutazione che gli altri possono avere di noi: si può essere di fatto ben inseriti nel mondo sociale e tuttavia sentirsi lo stesso inadeguati.
È interessante che tempo fa, quando si curava di meno, non soffriva il senso d'inadeguatezza. Potrebbe essere che il suo curarsi di meno corrispondesse in modo più esatto all'idea che ha sempre avuto di se stessa. Ora si cura di più, ma continua ad avere una bassa autostima e potrebbe essere questo "scollamento" a causare il problema.
Se il disagio è troppo, è appropriato consultare uno psicologo.
Può aggiungere altro, se vuole.
Cordiali saluti
L'autostima consiste nella valutazione che ognuno ha di se stesso e che dipende, fra altre cose, da come ci si percepisce in rapporto agli altri. Una persona con bassa autostima tende a svalutare se stessa e le proprie capacità.
Tale sensazione è indipendente dall'effettiva valutazione che gli altri possono avere di noi: si può essere di fatto ben inseriti nel mondo sociale e tuttavia sentirsi lo stesso inadeguati.
È interessante che tempo fa, quando si curava di meno, non soffriva il senso d'inadeguatezza. Potrebbe essere che il suo curarsi di meno corrispondesse in modo più esatto all'idea che ha sempre avuto di se stessa. Ora si cura di più, ma continua ad avere una bassa autostima e potrebbe essere questo "scollamento" a causare il problema.
Se il disagio è troppo, è appropriato consultare uno psicologo.
Può aggiungere altro, se vuole.
Cordiali saluti
[#10]
Problemi come questi si possono risolvere molto bene per via psicologica. Se sia necessaria qualche seduta o un tempo più lungo, tuttavia, dipende da fattori come la sua motivazione, il modello di terapia, il terapeuta.
Legga qui e s'informi un po' su alcune delle psicoterapie più diffuse:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
Cordiali saluti
Legga qui e s'informi un po' su alcune delle psicoterapie più diffuse:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
Cordiali saluti
[#11]
Gent.le ragazza,
sembra che lei sia "assetata" di considerazione, di attenzione da parte degli altri come se non riuscisse ad attingere alla sua "sorgente interiore" , cosa ne pensa?
sembra che lei sia "assetata" di considerazione, di attenzione da parte degli altri come se non riuscisse ad attingere alla sua "sorgente interiore" , cosa ne pensa?
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#14]
Ritengo che per il problema che ci ha presentato sia più importante il terapeuta dell'orientamento utilizzato. La terapia breve strategica, quella in cui sono specializzato io, potrebbe esserle utile ma altri modelli potrebbero esserlo altrettanto.
Cerchi prima di documentarsi e di farsi un'idea, attraverso i link che le ho indicato e gli articoli di approfondimento di ciascun approccio. Poi magari potrà chiederci se ha altre perplessità.
Cordiali saluti
Cerchi prima di documentarsi e di farsi un'idea, attraverso i link che le ho indicato e gli articoli di approfondimento di ciascun approccio. Poi magari potrà chiederci se ha altre perplessità.
Cordiali saluti
[#20]
Su questo sito trova un elenco di psicologi che esercitano nella sua città
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
Questo consulto ha ricevuto 20 risposte e 17k visite dal 21/05/2011.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.