Crisi di pianto notturne

Gentili dottori,
scrivo per chiedere se la situazione che sto vivendo può portarmi ad una vera e propria depressione.
In breve:
Dopo mille sacrifici, investendo tempo e denaro per portare a termine gli studi unversitari, mi ritrovo a trent'anni laureato e disoccupato! Proprio adesso che era arrivato il momento di iniziare a pensare di formare una famiglia, dopo un felicissimo fidanzamento che dura da dieci anni, mi ritrovo sprofondato nei miei tristi pensieri, senza lavoro, pensando agli errori del passato che evidentemente sto pagando. Ovviamente non mollo e continuo a cercare lavoro.
Sono sempre triste e la notte mi capita a volte di avere delle crisi di pianto ma non saprei dire se si tratta di realtà oppure di sogni.
Potrebbe essere un campanello d'allarme che sta ad indicare l'imbocco verso una via che porta ad una vera e propia depressione? Che consigli vi sentite di darmi?
Vi ringrazio e vi saluto.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile utente,
dopo mille sacrifici, arrivato al traguardo della laurea lei ha visto crollare tutti i suoi progetti di costruire un futuro.
Il suo sconforto è comprensibile, tuttavia il rimuginare sul passato in cerca di errori, la costante tristezza fino al sentirsi "sprofondare nei suoi tristi pensieri" e il pianto, sembrano indicare una flessione del tono dell'umore che renderebbero opportuno un consulto psicologico.

Rivolgersi ad uno specialista la potrebbe aiutare ad affrontare e superare questo difficile momento della sua vita evitando eventuali peggioramenti del suo stato nonché a riuscire ad utilizzare al meglio le sue risorse per costruire il suo futuro con la serenità necessaria.

Molti auguri

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr. Luigi Gileno Psicologo, Psicoterapeuta 211 2
gentile utente, dalle sole informazioni che ci ha dato non è possibile stabilire quale grado di rischio lei corra.
sembra chiaro che le difficoltà che sta affrontando sono "pesanti", per cui può rivolgersi ad un terapeuta che può fornirle il sostegno adeguato in questo momento così complesso.
le faccio i miei migliori auguri e la saluto con cordialità.

Dr. Luigi Gileno