Desideri erotici

Gentile signore,

si potrebbe trattare di qualcosa che non ha a che fare con la sua vita sessuale, ma con l'inquietudine che molti uomini (e donne) sentono avvicinandosi ai 50 anni, e quindi con un desiderio di novità che serve a combattere il timore più o meno cosciente del decadimento fisico - tanto più che ci dice che i vostri rapporti sono soddisfacenti e che ha perfino parlato alla sua compagna dei suoi desideri, il che significa che avete un rapporto sincero e aperto.

Da quando ha iniziato a sentire questo tipo di desideri?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

Gentile Signore,
mi associo alla collega nella risposta.
C'è differenza tra immaginario ed il passaggio all'atto della fantasia erotica, che spesso potrebbe svuotarsi di significato e di potere erogeno, oltre che creare acredine nella partner.
Alla sua domanda è impossibile rispondere, in quanto solo voi, conoscendo le vostre aree sane ed i vostri limiti, potreste rispondervi.
Legga, se desidera, questi miei articoli, potrebbe trovare qualche spunto di riflessione.
Cari saluti
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/125-scambio-di-coppie-fenomeno-in-aumento.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/167-sesso-a-tre-il-mondo-dell-immaginario-erotico.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/305-le-nuove-perversioni-soft-coppia-e-trasgressione.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Ringraziando per le due celeri risposte vorrei rispondere ed aggiungere qualcosa: quando ho cominciato ad avere fantasie? Credo quando ho scoperto (abbastanza precocemente) la sessualità. Prima immaginavo come sarebbe stato baciare una ragazza, poi toccarla, poi avere un rapporto, poi averlo con due donne, poi con una donna e un uomo. Ho realizzato tutti i miei sogni attorno ai trent'anni quindi non credo che l'attuale desiderio sia perchè mi sto avvicinando ai cinquanta.
Ha ragione la Dottoressa Randone quando nel suo secondo articolo dice che "oltre all'eccitazione momentanea il percorso diventa difficoltoso" e, aggiungo io pericoloso. L'ho sperimentato in prima persona tanto tempo fa.
Però diciamocela tutta; io e mia moglie saremo anche carini, atletici e in forma, ma un corpo di vent'anni di meno (sottolineo un corpo) ha un'attrazione diversa. D'altronde anche lei apprezza quando, molto saltuariamente, guardiamo un film pornografico, e si eccita con i cosiddetti sex toys. Qual'è la differenza con un "giocattolo" di carne vera? E soprattutto c'è diversità di approccio in questo senso tra uomo e donna?
Di nuovo saluti cordiale.

Un uomo o donna, che sia, senza discriminazione di sesso, ha una psiche, un corpo e vive all'interno di una relazione, come nel vostro caso.
Gli esseri umani non sono "giocattoli",come scrive lei, ma vivono esperienze ed emozioni,assumendosi le responsabilità delle complicanze ed eventuali conseguenze.
SE il suo desiderio si accende maggiormante con corpi giovani e freschi, di donne di vent'anni, forse questo è strettamente correlato alla paura del tempo che passa ed alla paura di invecchiare. Solitamente il desiderio sessuale, segue percorsi un pò più complessi e, con l'andare avanti del tempo, necessita di altri stimoli, sia emozionali, che relazionali, che ambientali...., per decollare, il solo "corpo", a volte non è più bastevole.
Nè noi, nè nessun altro, può incitarla o invitarla al tradimento legalizzato.
Cordialità

Mi piace questa definizione di tradimento legalizzato su cui mediterò.
Non vorrei essere stato frainteso quando ho parlato di giocattolo umano. Sono, anzi siamo molto attenti a non urtare l'altrui sensibilità nella quotidianità quindi figuriamoci in una sfera ancor più delicata come quella sessuale. Era solo per far capire come intendessi l'approccio con un corpo diverso da quello amato, tutto qui; uno strumento, come l'aggiunta di peperoncino quando però il piatto che nutre è ben altro, e ne sono consapevole.
Grazie e buon lavoro.