Anorgasmia e dolore
Salve, sono un ragazzo di 20 anni e da 1 sto insieme alla mia attuale ragazza, di 18 anni. Arrivo subito al punto: nel sesso siamo entrambi molto disinibiti, non abbiamo pressioni ne tensioni, ma lei non riesce a raggiungere l'orgasmo. Questo non le crea problema, il suo desiderio sessuale è più che normale e so di non essere io il problema per vari motivi, tra cui il fatto che lei mi ha detto di non aver mai avuto un orgasmo e di non saper neanche riconoscere se e quando questo si avvicini, nonostante lei provi molto piacere durante il rapporto. Quando me ne palra sembra molto ingenua, come se la cosa non le creasse problema perchè non sa che il problema c'è. Detto questo io non lo reputo un problema, solo vorrei regalarle quel piacere intenso, poichè la amo. Inoltre durante i rapporti orali ho notato che nonostante la forte eccitazione, l'aumento della respirazione, i gemiti, i suoi movimenti, il clitoride non esce fuori e ad un certo punto del rapporto lei mi dice di provare dolore. Non so se questa sensazione sia effettivamente dolore o solo una forma di inibizione nei confronti di una sensazione per lei sconosciuta. Vorrei quindi chiedervi un parere ed un consiglio, poichè parlarle per portarla da un medico mi spiacerebbe molto perchè non vorrei che si sentisse in colpa, ed il nostro è anche un rapporto a distanza, il che rende le cose più complicate.
Grazie per l'attenzione
Grazie per l'attenzione
[#1]
Gentile Utente,
potrebbe essere utile invece rivolgervi ad un consultorio familiare per ricevere nozioni sulla sessualità.
Ogni persona e ogni coppia sperimenta il piacere sessuale in maniera diversa.
Saluti,
potrebbe essere utile invece rivolgervi ad un consultorio familiare per ricevere nozioni sulla sessualità.
Ogni persona e ogni coppia sperimenta il piacere sessuale in maniera diversa.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Gentile utente,
credo sia importante rivolgersi ad un sessuologo, per valutare l'entità del problema e le cause, ed iniziare un eventuale percorso psicosessuale. Per la serenità della coppia è fondamentale risolvere prima possibile determinati disturbi, che possono portare in futuro a situazioni di disagio, tensione e conflitti, oltre che sentimenti di frustrazione ed insoddisfazione in entrambi i partner.
Se vuole, può leggere un mio contributo sull'0rgasmo femminile:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/838-orgasmo-femminile.html
Saluti...
credo sia importante rivolgersi ad un sessuologo, per valutare l'entità del problema e le cause, ed iniziare un eventuale percorso psicosessuale. Per la serenità della coppia è fondamentale risolvere prima possibile determinati disturbi, che possono portare in futuro a situazioni di disagio, tensione e conflitti, oltre che sentimenti di frustrazione ed insoddisfazione in entrambi i partner.
Se vuole, può leggere un mio contributo sull'0rgasmo femminile:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/838-orgasmo-femminile.html
Saluti...
Dr.ssa Monica Cappello
Psicologa - Sessuologa
http://cappellosessuologa.oneminutesite.it
[#3]
<<...come se la cosa non le creasse problema perchè non sa che il problema c'è. Detto questo io non lo reputo un problema...>>
Sembra che anche le sue idee in proposito non siano molto chiare...è un problema o no? Per la ragazza e/o per Lei ?
La sua ragazza è seguita (come sarebbe opportuno) da un/una ginecologo/a? Intanto potrebbe, ad esempio, iniziare a parlarne con questo specialista.
Le capita di praticare autoerotismo? Se sì, nemmeno in queste occasioni raggiunge l'orgasmo?
Tenga presente che la qualità della vita sessuale può migliorare anche solo con una maggior conoscenza del proprio corpo derivante da una maggiore esperienza.
Se la situazione in qualche modo vi crea disagio, sarebbe comunque utile rivolgersi in coppia ad un Consultorio, dove potrete gratuitamente consultare di persona psicologi e ginecologi per avere un quadro più preciso.
Questo non perchè debba sentirsi in colpa, ma per cercare di stare meglio insieme.
Saluti.
Sembra che anche le sue idee in proposito non siano molto chiare...è un problema o no? Per la ragazza e/o per Lei ?
La sua ragazza è seguita (come sarebbe opportuno) da un/una ginecologo/a? Intanto potrebbe, ad esempio, iniziare a parlarne con questo specialista.
Le capita di praticare autoerotismo? Se sì, nemmeno in queste occasioni raggiunge l'orgasmo?
Tenga presente che la qualità della vita sessuale può migliorare anche solo con una maggior conoscenza del proprio corpo derivante da una maggiore esperienza.
Se la situazione in qualche modo vi crea disagio, sarebbe comunque utile rivolgersi in coppia ad un Consultorio, dove potrete gratuitamente consultare di persona psicologi e ginecologi per avere un quadro più preciso.
Questo non perchè debba sentirsi in colpa, ma per cercare di stare meglio insieme.
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 07/05/2011.
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