Paura del contatto fisico

gentili dottori .sono una ragazza di 27 anni...e ho un grosso problema al quale nn so dare risposta...
anni fa sono stata in analisi per depressione la quale avevo gia iniziato a manifestare all'età di 6 anni (solo che non ne ero consapevole)poi con gli anni è aumentata.( nn mi sentivo amata...)tutto è iniziato dalla
separazione dei miei genitori e dal trasferimento in una nuova casa assieme a mia madre e mio fratello.Mio padre nn lo
vedevo spesso ,a volte lo vedevo 1 volta al mese ,mi amadre dovendo stare dietro
a mio fratello + piccolo di me, nn aveva tempo da dedicarmi o d'accudirmi o di giocare con me, ricordo che gia a 4 anni 5 anni mi
lavavo da sola e di affetto o abbracci nn c'erano mai anche se li chiedevo,chiedevo attenzioni e affetto
ma senza riceverne mai,le uniche cose che ricevivo erano solo botte per siocchezze perchè lei era stressata
dovendo mantenerci entrambi e nn avendo nessun' appoggio economico e morale da mio padre. Anche se lei era presente
fisicamente in casa e nella mia vita era come se nn ci fosse ...
da quando sono nata fino ad oggi nn ho mai avuto un ragazzo,nn ho mai avuto nessun tipo di contatto fisico con l'altro sesso
è come se fossi bloccata,oltre al problema dell'abbandono che mi sono resa conto verso l'altro sesso o anche paura del
contatto fisico,so che mi sentirei male ma allo stesso tempo bene nel sentirmi toccata ,solo che nn capisco perchè
nn è che avendo avuto delle carenze a livello di contatto corporeo fin dall'infanza nn mi sono sviluppata bene a livello
sessuale?(io volevo essere toccata e accarezzata e mi veniva sempre negato )ho come un blocco... una parte di me vuole essere toccata vuole abbandonarsi verso l'altro sesso e un'altra parte
di me sta male all'idea e mi blocca completamente..nn ci capisco niente..nn capisco perchè ...ok sono coscente
che sono bloccata perchè ho paura..ma di cosa? .nn so cosa fare... :(
grazie in anticipo ❤
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Dr.ssa Federica Meriggioli Psicologo, Psicoterapeuta 354 3
Gentile ragazza,
non è del tutto chiaro se la paura del contatto fisico la vive solo nei confronti dell'altro sesso e riferita a situazioni intime, o se invece si tratta di un timore più generalizzato.

E' probabile che la sua preoccupazione sia legata alle sue esperienze infantili che, da quanto ci racconta, sono state indubbiamente traumatiche.
Non aver vissuto un'infanzia in cui si viene amorevolmente toccati e coccolati può creare una sorta di "analfabetismo tattile" che rende difficoltoso utilizzare questo mezzo sensoriale.

Forse le potrebbe essere di aiuto un altro percorso terapeutico, magari incentrato su questo aspetto specifico, per aiutarla a ricomporre un'altra tessera e a proseguire più tranquillamente la sua vita.


Cordialmente

Dr.ssa Federica Meriggioli - Psicologa Psicoterapeuta
Via Roma 131, Spinea Ve
Tel. 3498534295 www.federicameriggioli.com

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Dr. Maurizio Brescello Psicologo 102 1
Gentile utente, mi pare che lei sia tutt'altro che confusa! L'analisi che fa sulle possibili origini delle sue paure è quanto mai realistica. Ora lei si sente confusa probabilmente nel vivere due stati d'animo antagonisti e cioè il desiderio di contatto fisico ma allo stesso tempo la paura. In un rapporto normale, di solito, si ha il tempo di "prepararsi" al contatto fisico. Per questo si dia del tempo, quando troverà una persona di cui sentirà desiderio di approfondire la conoscenza, è probabile che la situazione le sarà più chiara. In ogni caso non sarebbe male ricuperare queste emozioni all'interno di uno spazio psicologico-psicoterapeutico.

cordilità

Dr. Maurizio Brescello