Problema a relazionarmi con altro sesso

Salve, sono una giovane donna di quasi 26 anni, gia vi scrissi e ora ho sentito il bisogno di rifarlo.
Perche' mi sento spenta, mi sento racchiusa in una vita monotona che e 'tale per stare al sicuro dai pericoli del mondo. Tre mesi fa il mio ex ragazzo mi ha lasciato, la situazione con lui era ambigua , mi era fedele questo lo sentivo ma tutti i sabati o i venerdi doveva uscire solo con gli amici, fare tardi , bere e io nn dovevo parteciparvi. Per questo ora, anche se lui mi cerca ancora, non ho rimpianti, se non quello di avere male usato la mia gelosia o in modo eccessivo.
Ora a tre mesi di distanza mi sembra di non capire piu gli uomini, tutti quelli con cui tento un approccio mi spiegano che per ora non hanno voglia di impegnarsi, che il fidanzarsi e' come un cappio al collo..che le donne vogliono sistemarsi mentre loro vogliono vivere le persone in modo diverso senza obblighi appunto. A me questa visione dei rapporti spaventa, non per essere bigotta ma perche ho bisogno d'amore, d'affetto e il rapporto fisico fine a se stesso lo sento come un offesa per la donna, come un usa e getta. Non riesco a viverlo bene. Non so come uscirne, vorrei una persona che mi corteggiasse , che mi fa capire che ha voglia di prendersi cura di me invece al giono d'oggi noto una rincorsa al divertimeento, uno scappare alle responsabilità. Io sono una ragazza bella a detta degli altri, insomma so di piacere pero' credo nel modo sbagliato. Poi diro' di piu, in casa mia madre ha sempre visto male il sesso, cioe' quando dormivo fuori col mio ragazzo tornavo il mattino e mi rimproverava come se avessi fatto la donnaccia in giro per il mondo...forse questo suo comportamento e' data dalla separazione con mio padre ....Insomma sono divisa dalla severità di mia madre in questo aspetto normale della vita che logicamente un po mi condiziona e dal libertinismo che vige oggi giorno...e mi sento poco vitale, mi sento che ho paura di sbagliare.
Grazie per l'attenzione.
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Dr. Maurizio Brescello Psicologo 102 1
Gentile utente, forse la sua poca vitalia' dipende dal non trovare riscontro dei suoi sogni ed ideali, nella vita di tutti i giorni? Lei ha legittimamente in mente un progetto dove l'affettivita' vene posta alla base delle relazioni umane. Cerchi di utilizzare queste risorse per stare bene, e questo sara' possibile soprattutto rispettando se stessa. Un supporto psicologico in questa fase della sua vita potra' sicuramente aiutarla

Cordialita'

Dr. Maurizio Brescello

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
In passato le avevamo suggerito più volte di parlare di persona con uno psicologo dei suoi problemi.

È poi riuscita a farlo?

Dalle sue parole traspare una visione distorta della "realtà". Quando si ragiona per categorie come sta facendo lei ("gli uomini") è segno che ci sono alla base atteggiamenti rigidi e inflessibili che c'impediscono di ottenere ciò che vogliamo.

Per questo sarebbe necessario un parere professionale di persona, non si tratta di un semplice scambio online di opinioni, ma di un suo malessere da risolvere, ritengo.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Monia Marziani Psicologo, Psicoterapeuta 19
Gentile ragazza,

la zavorra che si porta dietro dalla sua esperienza di coppia personale e da quella che probabilmente le cade addosso da sua madre confermano la visione pessimistica della realtà delle relazioni con l'altro sesso.
Ricordi che soltanto di recente si è affacciata da single nel mondo delle relazioni e probabilmente ha bisogno di acquisire un nuovo equilibrio personale, di modificare le sue abitudini, di dedicarsi un po' di più a sè stessa.
Credo anche che un supporto psicologico in questa delicata ed importante fase della sua vita possa tornarle utile e possa regalarle quella fiducia nell'altro e quella serenità che oggi sembrano oscurati.

Un saluto

Dr.ssa Monia Marziani

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Utente
Utente
Grazie mille a tutti per avermi risposto.
Io ho voglia di buttarmi ma ho timore di essere usata, di non venire amata . Sembra un terno al lotto trovare qualcuno che ci dedichi un po a noi....
Ma io che ho cosi poco tempo, lavoro fino alle sette e mezzo spero di riuscirmi a ritagliare uno spazio per parlare con qualcuno.
Grazie nel frattempo
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Solo lei può decidere la priorità e l'importanza che merita la soluzione del suo problema. Ma è importante che capisca che essa potrà arrivarle solo da un trattamento di persona, non da noi, purtroppo.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
Ha ragione pero' nemmeno quello che e' stato il mio ex fidanzato e quindi una persona importante per me mi aiuta.
Ora mi richiama dopo tre mesi dicendomi che vuole rivedermi per fare l'amore ma non vuole un rapporto di vero fidanzamento.
Mi ha lasciata basita questo fatto come si puo' spiegare...prima una persona ti lascia ...dopo 3 mesi ritorna con questa richiesta.....
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Dr. Maurizio Brescello Psicologo 102 1
Perche' l'affettivita' e la genitalita' possono in alcune persone, viaggiare su binari differenti. Pensi a quello che e' utile per lei e parta da questo, eventualmente facendosi aiutare da un professionista come gia' consigliato dai colleghi precedentemente.

Cordialita'
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Utente
Utente
Lo faro' sicuramente ma quindi secondo non mi ama questa persona comportandosi cosi
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Se fosse vero, si tratterebbe di diventare più capace di scegliersi le persone da frequentare. E anche in questo lo psicologo può tornarle utile.

Cordiali saluti