Dca

Salve, sono una ragazza di 22 anni e recentemente (a causa dei chili in eccesso presi di recente) ho deciso di rivolgermi ad uno specialista per perdere qualhe chilo. Il problema, che mi porta a scrivere qui è che non so se nel mio caso sia più corretto rivolgermi ad un dietologo (o nutrizionista) o ad uno psicologo specializzato in DCA, la mia domanda a voi, insomma, è la seguente: soffro di qualche DCA oppure il mio è solo un problema di errata alimentazione?
Il motivo che mi spinge a chiedere questo è il mio rapporto sballato con il cibo, che per un motivo o per un altro, è iniziato quando avevo 7 anni. In quel periodo, io mi ero appena trasferita, con i miei genitori, per stare vicino i miei nonni, che nel frattempo si erano ammalati. Io ho risentito molto la situazione e, in seguito ad un boccone andatomi di traverso una sera, sviluppai la fortissima fobia di soffocare e da quel momento smisi praticamente di mangiare cibi solidi. La situazione migliorò solo dopo tre anni, quando pian piano ricominciai a mangiare, finchè intorno ai tredici anni, non sviluppai un disturbo dell'alimentazione (ne sono certa perchè mi è stato diagnosticato da uno specialista)che mi portava a mangiare in continuazione, mischiando cibi di tutti i tipi, senza poter smettere, sebbene spesso provassi nausea. Poi, circa due anni dopo, decisi di mettermi a dieta e iniziando a mangiare sempre meno persi in tutto 21 chili, pesavo 48kg. Dopo un anno cominciai a non riuscire a frenare la fame e presi qualche chilo. Stavo bene, non mi potevo certo definire grassa, ma io in quel momento non lo capivo, ed ero letteralmente disperata per quell'aumento di peso. Quella disperazione mi portò a mangiare e ad ingrassare sempre di più, fino ad arrivare ad oggi. Ho spesso fame, soprattutto la sera dopo cena, e in particolare di cose dolci. Abuso con lo zucchero spesso e non riesco a farne a meno. Quando finisco di mangiare (sia a pranzo che a cena) ho sempre bisogno di concludere il pasto con qualcosa di dolce, in più dopo la cena, non riesco assolutamente a resistere alla tentazione di mangiare ancora, è una sensazione strana quella che provo in quei momenti: come avere sete, però di zucchero, letteralmente (spesso quando non ho niente a casa arrivo perfino a mangiarlo a cucchiai). Spesso mischio anche dolce e salato.
Mi scuso per la lunghezza di questa domanda, mi vergogno pure a raccontare certe cose, ma vorrei riuscire a smettere di mangiare in modo così disordinato e per questo ho bisogno di capire a chi rivolgermi.
Grazie infinitamente per l'attenzione.
[#1]
Dr.ssa Graziella Tornello Psicologo, Psicoterapeuta 218 4
Gentile utente,
quando all'età di 13 anni le hanno diagnosticato un disturbo dell'alimentazione non le hanno consigliato un percorso psicologico?
Il mio consiglio è optare per un approccio combinato medico-psicologico. Consultare uno psicologo esperto in disturbi dell'alimentazione le consentirà, oltre che di affrontare eventuali difficoltà emotive che hanno origine nel passato, anche di seguire in maniera soddisfacente la dieta che il nutrizionista riterrà idonea per lei.

Cordiali saluti.

Dr.ssa Graziella Tornello
Psicologa - Psicoterapeuta individuale, di coppia, di famiglia.
www.psicoterapeutatornello.it

[#2]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le ragazza,

le consiglio di rivolgersi all' ABA
ASSOCIAZIONE PER LO STUDIO E LA RICERCA IN ANORESSIA, BULIMIA E DISORDINI ALIMENTARI

Indirizzo: Via Trieste, 13 95100 Catania
Telefono: 095/372050 - 095/371200

Sito Web: http://www.bulimianoressia.it/

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#3]
Utente
Utente
Vi ringrazio per le tempestive risposte.
Per rispondere alla dottoressa Tornello: il disturbo alimentare che avevo a 13 anni mi è stato diagnosticato solo 6 anni dopo, quando ho iniziato una terapia per problemi d'ansia che mi ha aiutato moltissimo, tuttavia il mio problema con il cibo non è stato trattato (il DCA è saltato fuori quando durante i primi incontri ho raccontato tutta la mia storia personale e lì mi è stato detto che, appunto si trattava di un DCA, ma poi la terapia si è concentrata unicamente nel risolvere i problemi legati all'ansia, io inoltre in quel periodo specifico non avevo un'alimentazione patologica - se posso dire così - come prima).

Dottoressa Camplone, ho provato a contattare l'ABA, dal momento che mi trovo proprio a Catania per motivi di studio,ma quando mi sono recata lì non c'era nessuno, poi (dopo aver provato inutilmente a telefonare) ho provato a chiamare il numero verde, ma mi hanno detto che il centro ABA di Catania era stato chiuso, purtroppo.

Ad ogni modo vi ringrazio ancora per le vostre risposte e il tempo che mi avete dedicato.
[#4]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le ragazza,
mi dispiace molto che non sia riuscita a trovare nessuno al Centro ABA

le consiglio di rivolgersi alla sua ASL

Centro di Diagnosi e Terapia dei Disturbi Alimentari Psicogeni

c/o Il Servizio di Neuropsichiatria dell'Età Evolutiva Azienda USL 3 - 095/7677125

Ci tenga aggiornati per ulteriori indicazioni.

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