Piango nel cuore
Buonasera!
Oggi è partito il mio uomo... L'uomo del quale sono perdutamente innamorata! Io 23 anni, lui 38... Impegnato con una donna da 12 anni e intenzionato a lasciarla al suo ritorno... Anche lui è innamorato di me e nei fatti me l'ha dimostrato!
E' partito soltanto da poche ore e, sapendo di non poterlo sentire in alcun modo (è in Asia e non avrà nemmeno Internet), sono caduta in una profonda depressione: ho ripreso a fumare, quando avevo resistito per tre giorni con l'intenzione di smettere e ho ripreso a bere (quando mi ero ripromessa di smettere definitivamente). So che si tratta di pazientare due mesi e mezzo, dopo di che tutto andrà per il meglio... Ma non ho le forse di aspettare... Come posso fare? Datemi un consiglio, sono sulla via della perdizione senza ritorno (eppure sono da tutti considerata una ragazza intelligente)... Inoltre non riesco più a continuare i miei studi: sto seguendo il corso di laurea specialistica in ingegneria fisica presso il Politecnico di Milano, ma non ho più le forze per impegnarmi...
Per me lui è la cosa più importante e tutto quello che faccio è in funzione sua... Forse è un amore sbagliato, ma lui è fondamentale nella mia vita... Il mio unico desiderio è quello di passare una vita (o un periodo di vita) felice con lui: se questo accadrà, la morte non mi spaventerà più, perché in questo mondo avrò avuto un motivo veramente valido per esistere!
Oggi è partito il mio uomo... L'uomo del quale sono perdutamente innamorata! Io 23 anni, lui 38... Impegnato con una donna da 12 anni e intenzionato a lasciarla al suo ritorno... Anche lui è innamorato di me e nei fatti me l'ha dimostrato!
E' partito soltanto da poche ore e, sapendo di non poterlo sentire in alcun modo (è in Asia e non avrà nemmeno Internet), sono caduta in una profonda depressione: ho ripreso a fumare, quando avevo resistito per tre giorni con l'intenzione di smettere e ho ripreso a bere (quando mi ero ripromessa di smettere definitivamente). So che si tratta di pazientare due mesi e mezzo, dopo di che tutto andrà per il meglio... Ma non ho le forse di aspettare... Come posso fare? Datemi un consiglio, sono sulla via della perdizione senza ritorno (eppure sono da tutti considerata una ragazza intelligente)... Inoltre non riesco più a continuare i miei studi: sto seguendo il corso di laurea specialistica in ingegneria fisica presso il Politecnico di Milano, ma non ho più le forze per impegnarmi...
Per me lui è la cosa più importante e tutto quello che faccio è in funzione sua... Forse è un amore sbagliato, ma lui è fondamentale nella mia vita... Il mio unico desiderio è quello di passare una vita (o un periodo di vita) felice con lui: se questo accadrà, la morte non mi spaventerà più, perché in questo mondo avrò avuto un motivo veramente valido per esistere!
[#1]
Gentile ragazza,
il suo dolore è comprensibile, è partito un uomo sul quale ha investito molto affettivamente, tuttavia sembra esserci in lei un eccessivo investimento in questa relazione, come se la sua vita dipendesse solo da questo.
Infatti lei dice "Per me lui è la cosa più importante e tutto quello che faccio è in funzione sua",
Inoltre fa riferimento a pregresse dipendenze che si stanno ora riattualizzando ...in lei pare esserci un malessere che chiede di essere ascoltato.
Credo che sia questo il punto principale, penso sia utile per lei trovare una persona competente che la possa ascoltare ed aiutare a percorrere la sua vita con maggiore serenità e attenzione verso se stessa, oltre a sostenerla in questo momento difficile.
Le suggerisco pertanto di rivolgersi direttamente ad uno psicologo/psicoterapeuta, da qui purtroppo non possiamo aiutarla come lei meriterebbe.
Molti auguri
il suo dolore è comprensibile, è partito un uomo sul quale ha investito molto affettivamente, tuttavia sembra esserci in lei un eccessivo investimento in questa relazione, come se la sua vita dipendesse solo da questo.
Infatti lei dice "Per me lui è la cosa più importante e tutto quello che faccio è in funzione sua",
Inoltre fa riferimento a pregresse dipendenze che si stanno ora riattualizzando ...in lei pare esserci un malessere che chiede di essere ascoltato.
Credo che sia questo il punto principale, penso sia utile per lei trovare una persona competente che la possa ascoltare ed aiutare a percorrere la sua vita con maggiore serenità e attenzione verso se stessa, oltre a sostenerla in questo momento difficile.
Le suggerisco pertanto di rivolgersi direttamente ad uno psicologo/psicoterapeuta, da qui purtroppo non possiamo aiutarla come lei meriterebbe.
Molti auguri
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 28/04/2011.
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