Pessimismo
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Gent.le ragazza,
non credo esista una legge universale ognuno di noi impara a decodificare la propria esperienza in base alla propria personalità e ai condizionamenti derivanti dall'ambiente e dagli altri, ma non si tratta di una conquista definitiva, ogni essere umano è in continua evoluzione solo che a volte ci percepiamo "fermi" in uno stato d'animo che sentiamo come una sorta di "gabbia", dalla quale non sappiamo come uscire.
In realtà, quella è una gabbia mentale che ci siamo costruiti da soli per difenderci dalla sofferenza.
Se ha deciso di scriverci vuol dire che ha deciso di uscire da questa gabbia, ha fatto il primo passo.
Ora se vuole può raccontarci qualcosa di più di come riguardo al suo stato d'animo.
non credo esista una legge universale ognuno di noi impara a decodificare la propria esperienza in base alla propria personalità e ai condizionamenti derivanti dall'ambiente e dagli altri, ma non si tratta di una conquista definitiva, ogni essere umano è in continua evoluzione solo che a volte ci percepiamo "fermi" in uno stato d'animo che sentiamo come una sorta di "gabbia", dalla quale non sappiamo come uscire.
In realtà, quella è una gabbia mentale che ci siamo costruiti da soli per difenderci dalla sofferenza.
Se ha deciso di scriverci vuol dire che ha deciso di uscire da questa gabbia, ha fatto il primo passo.
Ora se vuole può raccontarci qualcosa di più di come riguardo al suo stato d'animo.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta immediata!
E' vero, voglio liberarmi da questa gabbia..sono stanca di pensare che ogni cosa andrà male, che non ce la farò. E sono anche stanca di essere insicura. Penso che pessimismo e insicurezza vadano a braccetto e se elimino uno automaticamente elimino anche l'altro... Mi vedo spenta, brutta. Voglio cambiare, voglio vedere i colori..voglio che le persone che mi sono accanto percepiscano la mia serenità e il mio ottimismo.... Voglio affrontare i problemi con grinta e non con paura!
E' vero, voglio liberarmi da questa gabbia..sono stanca di pensare che ogni cosa andrà male, che non ce la farò. E sono anche stanca di essere insicura. Penso che pessimismo e insicurezza vadano a braccetto e se elimino uno automaticamente elimino anche l'altro... Mi vedo spenta, brutta. Voglio cambiare, voglio vedere i colori..voglio che le persone che mi sono accanto percepiscano la mia serenità e il mio ottimismo.... Voglio affrontare i problemi con grinta e non con paura!
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La motivazione al cambiamento è una risorsa preziosa cerchi di valorizzarla individuando le strategie più efficaci.
Una di queste potrebbe essere fare un colloquio con uno psicologo-psicoterapeuta che l'aiuti a fare chiarezza dentro di sé e a comprendere le origini della sua scarsa considerazione di sé, perché come ha detto lei è un aspetto strettamente connesso al pessimismo.
Una di queste potrebbe essere fare un colloquio con uno psicologo-psicoterapeuta che l'aiuti a fare chiarezza dentro di sé e a comprendere le origini della sua scarsa considerazione di sé, perché come ha detto lei è un aspetto strettamente connesso al pessimismo.
[#4]
gentile utente, posso dirle che, in base all'esperienza, ho imparato che quelle cose che non ci piacciono di noi stessi, se ben indirizzate possono essere portate dall'ombra alla luce e da punti di debolezza possono diventare punti di forza.
come suggerisce la collega, probabilmente una serie di incontri con una persona competente potrebbe aiutarla a "sbloccare" quelle risorse che dentro di lei ora sono richiuse, utilizzando quella fonte creativa necessaria al guardare i problemi non da un unico punto di vista, ma da più punti di vista, per riuscire a trovare quelle soluzioni che a lei sono più adatte.
la saluto cordialmente.
come suggerisce la collega, probabilmente una serie di incontri con una persona competente potrebbe aiutarla a "sbloccare" quelle risorse che dentro di lei ora sono richiuse, utilizzando quella fonte creativa necessaria al guardare i problemi non da un unico punto di vista, ma da più punti di vista, per riuscire a trovare quelle soluzioni che a lei sono più adatte.
la saluto cordialmente.
Dr. Luigi Gileno
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 27/04/2011.
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