Sociofobia
Salve, sono un ragazzo con gravi problemi di socializzazione in parte è dovuto dal mio carattere e in parte è causa di un problema fisico. Il vero problema è la Gente. Mi spiego, sono venuto al mondo con i padiglioni delle orecchie malformati (otodisplasia bilaterale o microtia) e torcicollo miogeno che con gli anni mi ha causato un lieve dislivello orbito-zigomatico con schiacciamento facciale a destra, ciò mi causa un forte disagio pubblico e in più devo subire l'oppressione degli sguardi della gente e anche derisioni delle quali sono stato, per anni, assai vittima. Ma quello che più mi preoccupa, adesso, è il mio futuro perchè ho passato da un bel pezzo i 30 anni di età, e non vorrei che che la mia vita peggiori per questo. Infatti, è dopo i 30anni che ho cominciato veramente a rendermi conto della gravità del mio problema, prima non ci facevo tanto caso, forse perche la perdita dei capelli ha peggiorato la mia situazione. Amici e familiari mi hanno voluto un gran bene, mi hanno sempre un considerato un bel tipo, anche fuori, perchè ho dei bei lineamenti del viso che da bambino le persone mi scambiavano per una femminuccia; ma non ho mai sopportato le consolazioni da parte loro, perchè volevo essere preso seriamente.
Ora penso che non posso stare con la gente per evitare di essere deriso ogni volta, non ne posso più, mi fanno sentire uno straccio. Ho un'azienda familiare, per fortuna, a lavoro alcuni clienti ridacchiano quando mi vedono e avrei una gran voglia di mandarli via per la rabbia.
Ho consultato chirurghi plastici ma le orecchie è un intervento complesso (la ricostruzione è difficile), il viso è meno invasivo, con le protesi interne si risolve un pochino. Gli psicologi che ho frequentato cercano sempre di alleviarmi la sofferenza con le menzogne; il problema ce l'ho è inutile farmi credere che la colpa è mia.
Chiedo a voi, dottori, come andare avanti così.
Ora penso che non posso stare con la gente per evitare di essere deriso ogni volta, non ne posso più, mi fanno sentire uno straccio. Ho un'azienda familiare, per fortuna, a lavoro alcuni clienti ridacchiano quando mi vedono e avrei una gran voglia di mandarli via per la rabbia.
Ho consultato chirurghi plastici ma le orecchie è un intervento complesso (la ricostruzione è difficile), il viso è meno invasivo, con le protesi interne si risolve un pochino. Gli psicologi che ho frequentato cercano sempre di alleviarmi la sofferenza con le menzogne; il problema ce l'ho è inutile farmi credere che la colpa è mia.
Chiedo a voi, dottori, come andare avanti così.
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Gentile utente ciò che lei ha , forse, interpretato come menzogne , in realtà, potrebbero essere stati dei meldestri tentativi di farle elaborare i suoi vissuti e conviverci. Se vuole affrontare sotto ogni aspetto il problema, probabilmente, lo sta già facendo mediante le consulenze mediche presso i chirurghi plastici. Metta da parte la disperazione e si muova in modo utile ed operativo. Valuti le possibilità di un intervento plastico (economiche, tecniche ecc) poi, in base a ciò che emergerà potrà discutere con qualche psicologo il vissuto che ne consegue. (poche domande e pià azioni funzionali)
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Può dirci quali psicologi ha frequentato e a che tipo di trattamento si è sottoposto? Che tipo di psicoterapie, frequenza delle sedute, argomenti discussi, eventuali indicazioni ricevute ecc.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 24/04/2011.
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