Invidia del partner
Buongiorno,
vi espongo brevemente il mio problema.
Ho 28 anni, non ho ancora treminato l' università per una serie di cambiamenti e problemi pregressi. Vivo in famiglia, con genitori estremamente oppressivi e delusi dai miei insuccessi. Sono in fase di ripresa, tra un annetto circa spero di laurearmi.
tuttavia vivo questa situazione con molta frustrazione, sofferenza e insofferenza. Soprattutto nei confronti del mio partner molto più giovane di me, dotato di indipendenza e disponibilità economica e totalmente libero di disporre della propria vita.
io sono innamorata di lui ma vivo sentimenti ambivalenti: lo invidio e lo odio per avere ottenuto senza fatica tutte le cose che io desidero da anni.
mi rendo conto di esprimere una forte aggressività verso di lui, più o meno manifesta, più o meno celata.
sono emozioni fortissime e distruttive che è complicatissimo tenere a bada.
ho provato in tutti i modi: ignorandole, parlandone con lui, cercando di impegnarmi in mille attività per non pensare.. ma come prevedibile, nessun risultato!
vorrei ricevere un parere su questa mia situazione e su possibili strategie per migliorare la situazione.
vi ringrazio anticipatamente.
vi espongo brevemente il mio problema.
Ho 28 anni, non ho ancora treminato l' università per una serie di cambiamenti e problemi pregressi. Vivo in famiglia, con genitori estremamente oppressivi e delusi dai miei insuccessi. Sono in fase di ripresa, tra un annetto circa spero di laurearmi.
tuttavia vivo questa situazione con molta frustrazione, sofferenza e insofferenza. Soprattutto nei confronti del mio partner molto più giovane di me, dotato di indipendenza e disponibilità economica e totalmente libero di disporre della propria vita.
io sono innamorata di lui ma vivo sentimenti ambivalenti: lo invidio e lo odio per avere ottenuto senza fatica tutte le cose che io desidero da anni.
mi rendo conto di esprimere una forte aggressività verso di lui, più o meno manifesta, più o meno celata.
sono emozioni fortissime e distruttive che è complicatissimo tenere a bada.
ho provato in tutti i modi: ignorandole, parlandone con lui, cercando di impegnarmi in mille attività per non pensare.. ma come prevedibile, nessun risultato!
vorrei ricevere un parere su questa mia situazione e su possibili strategie per migliorare la situazione.
vi ringrazio anticipatamente.
Gent.le ragazza,
l'aggressività che prova nei confronti del suo partner non è il problema in sè ma solo la conseguenza della percezione della sua inadeguatezza rispetto alle aspettative che non è finora riuscita a realizzare.
Sarebbe necessario un percorso di psicoterapia personale che le consenta di utilizzare i suoi fallimenti per milgiorare la sua autonconsapevolezza e assumere un atteggiamento meno giudicante nei suoi confronti.
Le consiglio di leggere questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/?dott=sabrina.camplone
l'aggressività che prova nei confronti del suo partner non è il problema in sè ma solo la conseguenza della percezione della sua inadeguatezza rispetto alle aspettative che non è finora riuscita a realizzare.
Sarebbe necessario un percorso di psicoterapia personale che le consenta di utilizzare i suoi fallimenti per milgiorare la sua autonconsapevolezza e assumere un atteggiamento meno giudicante nei suoi confronti.
Le consiglio di leggere questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/?dott=sabrina.camplone
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Non si stupisca per il fatto che prova amore e odio per lo stesso ragazzo, siamo esseri complessi e possiamo vivere in contemporanea sentimenti molto differenti rivolti alla stessa persona.
I partner di una coppia assumono il ruolo di specchio l'uno per l'altro, anche senza volerlo confrontano le proprie capacità e i propri successi e chi si sente inferiore all'altro in qualcosa può arrivare a provare emozioni negative nei suoi confronti - oltre che nei propri.
E' sicuramente positivo il fatto che lei ammetta con sè stessa che lo invidia, questa consapevolezza non è sempre presente in casi come il suo e le permette di trattare il caso per la sua reale natura (invece che ad es. prendersela con lui senza neanche sapere perchè).
Forse non è un caso che lei abbia scelto proprio questo ragazzo: non conoscendola non posso fare ipotesi sul perchè, ma potrebbe riflettere su questo come anche sulla possibilità di contattare di persona uno psicologo, visto che i tentativi che ha fatto finora per superare quello che sente non hanno dato esito positivo.
Cordialmente,
I partner di una coppia assumono il ruolo di specchio l'uno per l'altro, anche senza volerlo confrontano le proprie capacità e i propri successi e chi si sente inferiore all'altro in qualcosa può arrivare a provare emozioni negative nei suoi confronti - oltre che nei propri.
E' sicuramente positivo il fatto che lei ammetta con sè stessa che lo invidia, questa consapevolezza non è sempre presente in casi come il suo e le permette di trattare il caso per la sua reale natura (invece che ad es. prendersela con lui senza neanche sapere perchè).
Forse non è un caso che lei abbia scelto proprio questo ragazzo: non conoscendola non posso fare ipotesi sul perchè, ma potrebbe riflettere su questo come anche sulla possibilità di contattare di persona uno psicologo, visto che i tentativi che ha fatto finora per superare quello che sente non hanno dato esito positivo.
Cordialmente,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

Utente
Gentili Dottoresse,
vi ringrazio anche per la celerità della risposta.
Rifletterò su quanto scritto.
Vi saluto cordialmente.
vi ringrazio anche per la celerità della risposta.
Rifletterò su quanto scritto.
Vi saluto cordialmente.
Grazie a lei torni pure a scriverci se desidera condividere con noi il frutto delle sue riflessioni.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.6k visite dal 21/04/2011.
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