Lo perdono anche se questa donna dopo una settimana lo richiama ma ci sono io le dico basta
48 anni,30 anni di amore solo con mio marito, 24 anni di matrimonio, 2 figli grandi,una vita fino a qualche mese fa felice, coppia invidiata da tutti...mai un litigio serio, solo stupidaggini subito scordate. Circa 3 anni fa mio marito,49 anni, ha iniziato a scrivere assiduamente in un forum prettamente femminile insieme ad un suo collega durante la pausa pranzo per divertirsi un pò...e così ha conosciuto una donna 35enne sposata con figli anche lei, con la quale ha iniziato una relazione che da virtuale è diventata reale...incontri fuggevoli e rari,con tanti km di distanza...mi diceva che andava per lavoro,sempre dalla mattina alla sera,mai un week end lasciata sola...io in quasi 2 anni non mi sono mai accorta di nulla perchè è sempre tornato a casa dal lavoro come sempre, aveva un altro telefono solo per lei che lasciava all'ufficio..mai un sospetto fino a quando ho scoperto nella sua valigia da lavoro che usava per le sue trasferte materiale compromettente...lui nega tutto...gli credo...era roba nostra lasciata in quella tasca segreta non so da quanto tempo...tutto riprende normalmente ma con sospetti che non avevo mai avuto prima..trovo il numero di cell che aveva x lei..nega ancora..poi una mattina mi arriva una telefonata..era lei che abbandonata da lui si vendicava dicendomi tutto quello che c'era stato tra loro..io reagisco con una freddezza che non so da dove ho tirato fuori dicendole che non potrò mai lasciare mio marito perchè-ed è la verità-non mi ha fatto mai mancare l'amore-ci siamo addormentati sempre nello stesso letto mano nella mano-le do anche consigli su come riallacciare il rapporto con suo marito..rimane esterrefatta e manda una mail a mio marito dicendogli che io sono pazza..in tutto questo mio marito soffre da morire dicendomi che è stata solo un'avventura anche se lunga quasi due anni, si saranno visti solo poche volte, che ama ed ha amato solo me..lo perdono anche se questa donna dopo una settimana lo richiama ma ci sono io le dico basta e mio marito che le chiude il telefono in faccia.Da allora passiamo week end bellissimi in posti incantevoli..il ns rapporto sessuale è esploso come quando avevamo 30 anni..ma quando finisce il week end è come se finisse tutto,durante gli altri giorni quando lui non è con me sto male..vado sul sito dove si sono conosciuti e vedo quell'uomo che non conosco..ma vorrei conoscere meglio..capire dove ho sbagliato..e mi faccio male..faccio male a lui che mi ha fatto soffrire così tanto..non lo riconosco in tutte quelle volgarità che tante volte ha scritto..insomma mi ritrovo davanti ad un uomo che mi ha nascosto una persona che non ho mai conosciuto..ah dimenticavo..sessualmente in tanti anni non gli ho mai negato niente..io lo amo e lui mi ama più di me forse ora..ma è tanto difficile dimenticare..riuscirò col suo amore penso sincero e col tempo a dimenticare e non avere più la tentazione di andare a cercare su quel sito il suo errore che rimarrà indelebile x tutta la vita impresso sul web?
[#1]
Gentile signora,
sembra che questo spazio le sia stato utile per raccontare la sua storia e per verbalizzare la sofferenza che ha vissuto e che sta cercando di superare. Sembra quasi che sia la prima volta che ne parla con qualcuno che è stato al di fuori.
Forse questo è proprio il primo passo che la potrà aiutare ad elaborare quanto accaduto e a non avere più la tentazione, come dice lei, di leggere e rileggere l'errore di suo marito sul web.
Cordialmente
sembra che questo spazio le sia stato utile per raccontare la sua storia e per verbalizzare la sofferenza che ha vissuto e che sta cercando di superare. Sembra quasi che sia la prima volta che ne parla con qualcuno che è stato al di fuori.
Forse questo è proprio il primo passo che la potrà aiutare ad elaborare quanto accaduto e a non avere più la tentazione, come dice lei, di leggere e rileggere l'errore di suo marito sul web.
Cordialmente
Dr.ssa Federica Meriggioli - Psicologa Psicoterapeuta
Via Roma 131, Spinea Ve
Tel. 3498534295 www.federicameriggioli.com
[#2]
Gentile Signora,
un tradimento comporta sempre una ferita dolorosissima: impossibile dire a priori quando e se si rimarginerà.
Sicuramente il tempo di per sè è un buon guaritore, ma soprattutto i segnali positivi che suo marito le dà con l'attuale modo di comportarsi possono esserle d'aiuto.
Purtroppo però questi fattori "esterni" hanno un peso inferiore rispetto a quanto accade dentro di Lei in termini di emozioni e pensieri.
Ci si trova in questi casi a fare i conti con la delusione, il senso di colpa, la frustrazione, la rabbia, il timore dell'abbandono...
In alcuni casi però si può riuscire a rivedere le proprie regole di coppia, a modificare certe dinamiche, facendo emergere in noi (come anche Lei ha sperimentato) risorse inaspettate e rifondando la propria relazione su nuove basi.
Nel caso in cui si rendesse conto di non riuscire a gestire da sola tale altalena di emozioni, le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo per effettuare alcuni colloqui di sostegno.
Cari auguri.
un tradimento comporta sempre una ferita dolorosissima: impossibile dire a priori quando e se si rimarginerà.
Sicuramente il tempo di per sè è un buon guaritore, ma soprattutto i segnali positivi che suo marito le dà con l'attuale modo di comportarsi possono esserle d'aiuto.
Purtroppo però questi fattori "esterni" hanno un peso inferiore rispetto a quanto accade dentro di Lei in termini di emozioni e pensieri.
Ci si trova in questi casi a fare i conti con la delusione, il senso di colpa, la frustrazione, la rabbia, il timore dell'abbandono...
In alcuni casi però si può riuscire a rivedere le proprie regole di coppia, a modificare certe dinamiche, facendo emergere in noi (come anche Lei ha sperimentato) risorse inaspettate e rifondando la propria relazione su nuove basi.
Nel caso in cui si rendesse conto di non riuscire a gestire da sola tale altalena di emozioni, le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo per effettuare alcuni colloqui di sostegno.
Cari auguri.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Gent.le sig.ra,
credo che sia lei che suo marito nel tentativo di voltare pagina abbiate cercato di archiviare questa esperienza senza darvi sia a livello di coppia sia a livello individuale la possibilità di capire perché è successo, quali aspetti del vostro modo di essere hanno bisogno di essere condivisi e/o rimessi in discussione per rifondare il vostro rapporto su altre basi.
Il perdono vero non deriva da "colpi di spugna", ma da un processo di elaborazione che sarebbe auspicabile avvenisse all'interno di un contesto psicoterapeutico di coppia, altrimenti il rischio è di trascinarvi dietro dei nodi che non sono stati affrontati.
credo che sia lei che suo marito nel tentativo di voltare pagina abbiate cercato di archiviare questa esperienza senza darvi sia a livello di coppia sia a livello individuale la possibilità di capire perché è successo, quali aspetti del vostro modo di essere hanno bisogno di essere condivisi e/o rimessi in discussione per rifondare il vostro rapporto su altre basi.
Il perdono vero non deriva da "colpi di spugna", ma da un processo di elaborazione che sarebbe auspicabile avvenisse all'interno di un contesto psicoterapeutico di coppia, altrimenti il rischio è di trascinarvi dietro dei nodi che non sono stati affrontati.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#4]
Utente
Grazie per le esaurienti Vs risposte...sto vivendo un periodo stranissimo della mia vita sentimentale mai provato prima...perdonare mio marito non è stato difficile non avendomi mai fatto mancare il suo amore..ma proprio questo è quello che mi turba di più..non vedo cambiamenti eclatanti..sì..è pentito..si inginocchia davanti a me piangendo come non l'ho visto piangere neanche quando gli è morto il padre dicendo che ha sbagliato..ma come faccio a capire..ad essere sicura che veramente mi ama con la A maiuscola come dice lui se non mi sono accorta di niente in questo per me lungo periodo..mi sembra di vivere con un dottor Jekill e mister Hyde nel letto..veramente devo credere che aveva scisso le due cose..che io veramente ero il "faro" della sua vita come dice lui e l'altra solo una persona che ha cercato di aiutare psicologicamente e poi ci è rimasto invischiato? un particolare che avevo omesso..all'inizio della sua relazione avevo avuto problemi di secchezza vaginale che mi avevano raffreddato dal punto di vista sessuale..ma andando dal ginecologo con le dovute cure sono guarita..insieme avevamo deciso meno rapporti ma più intensi..e così era..ma perchè una volta finiti i miei problemi non l'ha lasciata subito?..e questo mi fa una rabbia tremenda perchè ho trovato in lui una fragilità ed una superficialità che mi hanno un pò delusa..me lo credevo forte..invece la forte in tutta questa storia mi sento io..e spero di poter dimenticare..secondo voi è veramente sincero il suo comportamento? mi potrò fidare di lui come mi dice che non mi ha mai tradito col cuore in questo frangente e mai prima in tanti anni di matrimonio e non lo farà mai più avendo visto quanto male ha fatto anche a se stesso e la sofferenza che ha provocato al ns rapporto? grazie!
[#5]
Gent.le sig.ra,
nessuno può sostituirsi a lei nel rispondere a questa domanda, però la psicoterapia sarebbe un modo per approfondire le dinamiche interne al vostro rapporto di coppia e far emergere gli aspetti disfunzionali passati e presenti che potrebbero creare ancora situazioni critiche e farvi sentire vulnerabili.
La sofferenza che entrambi state attraversando può essere trasformata attraverso una condivisione in una potente risorsa per entrambi.
nessuno può sostituirsi a lei nel rispondere a questa domanda, però la psicoterapia sarebbe un modo per approfondire le dinamiche interne al vostro rapporto di coppia e far emergere gli aspetti disfunzionali passati e presenti che potrebbero creare ancora situazioni critiche e farvi sentire vulnerabili.
La sofferenza che entrambi state attraversando può essere trasformata attraverso una condivisione in una potente risorsa per entrambi.
[#6]
Utente
Vorrei che la mia esperienza possa aiutare qualcuno che si trovi nella mia stessa situazione...il nostro rapporto sta rifiorendo come d'incanto...penso abbia fatto bene ci stiamo ritrovando come neanche i primi anni di matrimonio...per sfuggire ai brutti ricordi ho chiesto a mio marito di portarmi nei motel dove andava con...lei! è normale questa mia reazione che mio marito ha accettato pur di accontentarmi...farebbe di tutto x me in questo delicato momento pur di farmi felice? la situazione è x noi molto intrigante e ci siamo ritrovati come due amanti...ma marito e moglie...risvegliando in me ed anche in lui una passione travolgente che pensavo fosse finita x sempre...almeno in me! forse non bisogna generalizzare un tradimento come qualcosa di definitivo...la perdita di un equilibrio che non si può ristabilire...a volte forse può dare una "sgrullata" ad un rapporto che sembra essere troppo stabile e ritenuto fin troppo sicuro...a noi sta capitando questo...ma è normale la nostra reazione?
[#7]
Gent.le sig.ra,
il tradimento in quanto conseguenza della rottura dell'equilibrio preesistente all'interno della coppia può generare un processo di cambiamento che coinvolge entrambi i partner, voi avete utilizzato questa opportunità per "rimettervi in gioco" e impegnarvi a ri-costruire quel patto di fiducia infranto dal tradimento.
Tutto questo a partire dalla dimensione del rapporto, quella dell'intimità, che era stata "violata" da suo marito.
La sua testimonianza è significativa perché evidenzia come a volte una relazione di coppia può rinascere dalle proprie ceneri e utilizzare l'esperienza del tradimento per attivare un processo di crescita individuale, non solo della reazione di coppia.
il tradimento in quanto conseguenza della rottura dell'equilibrio preesistente all'interno della coppia può generare un processo di cambiamento che coinvolge entrambi i partner, voi avete utilizzato questa opportunità per "rimettervi in gioco" e impegnarvi a ri-costruire quel patto di fiducia infranto dal tradimento.
Tutto questo a partire dalla dimensione del rapporto, quella dell'intimità, che era stata "violata" da suo marito.
La sua testimonianza è significativa perché evidenzia come a volte una relazione di coppia può rinascere dalle proprie ceneri e utilizzare l'esperienza del tradimento per attivare un processo di crescita individuale, non solo della reazione di coppia.
[#8]
Utente
Ringrazio tutti i medici, in particolare la Dr.ssa Camplone, che mi hanno aiutato in questo delicato momento che spero poter davvero definitivamente archiviare con la forza dell'amore che, nonostante tutto, può sempre predominare su pregiudizi e difficoltà...basta che ci sia collaborazione e la voglia di ricominciare da entrambe le parti...spero...speriamo di riuscirci...grazie!
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3k visite dal 20/04/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.