Non riesco più a fare l'amore

Buonasera dottori,
Sono una ragazza di 25 anni e ho un problema che comincia a diventare serio per me, non so se potrebbe influenzare la mia salute mentale ma ...
mi spiego.
da 2 anni col mio compagno abbiamo rapporti completi, non ho mai raggiunto l'orgasmo con la penetrazione (nemmeno con partner precedenti), solo attraverso altri metodi, insomma non ho avuto grossi problemi. mi è capitato qualche volta di non riuscire ad arrivarci nonostante provavo immenso piacere e tutto, ma niente, arrivato un certo punto mi innervosisco e comincio a provare fastidio, quando i tempi si allungano troppo.. questo accadeva una volta ogni tanto ma ora? è precisamente dal 24 marzo che in nessuna maniera riesco a raggiungere l'orgasmo, premetto che io fino ad agosto 2010 ero in sovrappeso, con oggi sono a -12 kg, soffrivo di insulino-resistenza oramai guarita ma son sempre sotto cura con metformina e seguo una "dieta" non scritta, ma riducendo carboidrati e zuccheri.
Io cercando su internet ho trovato solo su un sito che una significativa perdita di peso potrebbe influire, non so se sia vero o bugia, io pesavo 75 kg ora ne peso 63... e sono alta 1.64...
mi piace tutto quello che fa il mio compagno e mi piace anche lui, su questo non c'è dubbio.. ho voglia di fare l'amore ma quando arriva il momento ho paura...
Da un po di giorni sto avendo il "terrore" che il mio compagno mi chieda di fare l'amore perché ho paura, mi sento male frustrata in quel momento arrivo anche a piangere perché non capisco il motivo.
Provo vergogna a parlarne al mio medico, penso voi possiate capirmi...
Ho paura che il mio compagno pensi che lui non mi piaccia più o cose simili perché non è assolutamente vero!
Vorrei capire da cosa è dovuto questo blocco se cosi si può chiamare, mentale.
Prima avevamo un letto a disposizione e questo problema è capitato 1 volta su 20. da circa 3-4 mesi lo facciamo in auto ma da 20 gg ad oggi non sono più riuscita ad avere un orgasmo.. Ovvero, sento che sta per arrivare ma poi nulla!!
Come se mi blocco.. in quel momento vorrei scappare via, provo immensa vergogna nei confronti del mio compagno.
Voi cosa mi consigliate?
Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Dr.ssa Roberta Cacioppo Psicologo, Psicoterapeuta 340 11
Gentile utente,
a differenza di ciò che spesso si pensa, il raggiungimento di una sessualità appagante non è qualcosa da dare per scontato, ma nella maggior parte dei casi è un vero e proprio obiettivo da raggiungere.

Lei scrive di non aver mai raggiunto l'orgasmo durante rapporti sessuali completi, ma solo attraverso altri tipi di stimolazione: è un passaggio necessario per arrivare ad un appagamento più completo, ma ovviamente non è sufficiente. La questione che mi sembra di poter sottolineare come "problematica" in ciò che ha descritto sta nell'estrema attenzione che ormai lei pone su se stessa durante l'attività sessuale.

Si tratta di una specie di circolo vizioso, per cui più lei si concentra su se stessa, meno riesce a lasciarsi andare quanto basta per raggiungere il piacere.

Lei stessa ha poi descritto le pericolose ripercussioni che questo atteggiamento ha sul suo attuale rapporto di coppia.

Le consiglio quindi di rivolgersi a uno psicologo specialista in sessuologia, che possa lavorare insieme a lei da subito per affrontare la questione a 360 gradi.

Cordialità,

Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it

[#2]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Cara Ragazza,
alla sua età, le difficoltà nella tempistica sessuale e nel raggiungimento dell'orgasmo, sono molto frequenti.
La sensibilità e maturità vaginale, si ragginge più in la negli anni, non disperi, l'empatia sessuale , è invece un percorso a due, abitato da calma e chiarezza nella comunicazione.
Legga, se desidera, questi miei articoli, spero le possano esserere utili.
Un abbraccio



https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/459-i-preliminari-per-la-sessualita-femminile-sono-davvero-importanti.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/174-fantasie-erotiche-al-femminile-un-viaggio-nell-immaginario.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#3]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Buongiorno,
volevo ringraziarvi delle vostre risposte, che sinceramente non mi sarei aspettata cosi velocemente.
Ho paura di andare a parlare da un medico.. vorrei cercare di farlo passare da solo questo problema, cercherò di concentrarmi di meno su me stessa vediamo come va..
Grazie mille
[#4]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Lei è la protagonista assoluta di quello che desidera attuare, le suggerisco ugualmente di chiedere almeno una consulenza chiarificatrice, al fine di condividere con empatia e simpatia, il suo vissuto, ne guadagnerà in serenità.
In bocca al lupo
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Dr. Andrea Biserni Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 79
Gentile ragazza,
concordo con il parere della Dr.ssa Randone,
ha tutto il diritto di tentare di <<cercare di farlo passare da solo questo problema>>,

tuttavia non è detto che ciò accada....

si percepisce il suo timore e la sua vergogna a rivolgersi ad uno psicologo, ...

e tuttavia, razionalmente, cosa mai potrebbe succedere se lo facesse?

A me sembrerebbe opportuno nel suo caso rivolgersi ad uno psicoterapeuta con aggiuntiva formazione in sessuologia (e può darsi che se fosse di genere femminile come lei, si troverebbe più a suo agio), affinché con l'aiuto di questi lei possa confidare il problema che sta vivendo (protetta ovviamente dal segreto professionale), autoesplorarsi e comprendere meglio cosa le sta accadendo, all'interno di una relazione terapeutica non giudicante ed empatica: può darsi che bastino uno o pochi colloqui.

La saluto con cordialità.

Dr. Andrea Biserni
Psicologo Psicoterapeuta - Sessuologo Clinico
Terapia Rogersiana - www.sessuologia-psicologia.org

[#6]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 86
Gent.le ragazza,
condividere aspetti relativi alla propria sessualità non è semplice però chiudendosi in sé stessa non si mette nelle condizioni migliori per affrontare la situazione in modo efficace. Probabilmente una psicoterapia le sarebbe utile anche per migliorare il rapporto con il suo corpo e assumere un atteggiamento più tollerante nei suoi confronti.
Inoltre sarebbe importante che lei potesse condividere le sue difficoltà con il suo compagno perché questo vi darà la possibilità di migliorare la vostra intimità e darà a lui la possibilità di contribuire al recupero di una sessualità soddisfacente.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#7]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Dottori
grazie davvero di cuore a tutti...
è passato un mese e finalmente dopo un aperto dialogo con il mio compagno mi sono sbloccata!
Grazie ancora di esservi interessati al mio caso.
Un bacio.
[#8]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 86
Gent.le ragazza,
siamo contenti per lei, a volte le cose si rivelano più semplici di come avevamo immaginato.
Cordialmente
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Dr. Andrea Biserni Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 79
Gentile ragazza,
beh, molto meglio così!,
sono contento che tutto si sia risolto senza bisogno di noi esperti!
dalle sue parole si percepisce la sua felicità per il problema risolto,
grazie a lei per averla condivisa con noi con questo ultimo messaggio!