Amore
Ciao,
sono una ragazza di 20 anni e scrivo per parlare di una delusione d'amore. Ringrazio anticipatamente per le risposte che gentilmente mi darete.
Sono stata 3anni con un ragazzo che amo tantissimo, stavamo davvero bene insieme. Ultimamente ci sono state numerose liti, in seguito alle quali lui ha preso la decisione di lasciarmi. Ha detto di non amarmi più come prima, di non provare più lo stesso trasporto e di essere sicuro al 100 % di ciò. La mia PRIMA DOMANDA è: è possibile che questa convinzione (premetto che era capitato altre volte che fosse deluso da un "periodo no", ma non così sicuro di lasciarmi) scaturisca dal periodo di crisi che abbiamo avuto? E' stata una coltellata per me! Non me lo aspettavo e mi sono fatta mille strani pensieri, mi ha giurato (so di potermi fidare dei suoi giuramenti) che non c'è un'altra e che non si sente neanche minimamente attratto da un'altra persona, ma non riesce neanche più ad immaginare me nella sua vita. Ci siamo rivisti, quando mi ha vista i suoi occhi hanno brillato e ha sorriso. Non riesco a pensare che non mi ami più per questo e per un'altra serie di aspetti, ma lui dice che se ha sorriso lo ha fatto solo perchè mi vuole un bene dell'anima, sono stata una persona troppo importante per lui e gli dispiace che io soffra. SECONDA DOMANDA: è possibile? O ho ragione a credere che sia ancora innamorato e quindi solo un po' deluso?
Io sto stando malissimo per questa situazione, pensavo che fosse solo un periodo di crisi, con tante, troppe liti, ma che l'avremmo superato. Lui invece dice che non vuole più vedermi e che devo farmene una ragione, perché la situazione non cambierà. So di non essere la prima ne' l'ultima a dover (forse) accettare la fine di una storia, ma sento che se lui non dovesse tornare io non riuscirei più ad uscire da questo dolore. E' troppo forte! Passo le giornate a piangere, non riesco a mangiare ne' dormire e la sera sento maggiormente la sua mancanza, mi manca il fiato. Non riesco ad elaborare questa separazione, perché al di là di tante scenate di gelosia e di inviti, da parte mia, ad una maggiore acquisizione delle sue responsabilità, non ci sono stati elementi insuperabili come il tradimento o altro, ne' da parte mia ne', tanto meno, da parte sua. Se la situazione che ho descritto dovesse far pensare ad un difficile riavvicinamento piuttosto che ad una felice risoluzione, come fare (TERZA DOMANDA) ad accettare questa brusca fine?
Grazie, Carol
sono una ragazza di 20 anni e scrivo per parlare di una delusione d'amore. Ringrazio anticipatamente per le risposte che gentilmente mi darete.
Sono stata 3anni con un ragazzo che amo tantissimo, stavamo davvero bene insieme. Ultimamente ci sono state numerose liti, in seguito alle quali lui ha preso la decisione di lasciarmi. Ha detto di non amarmi più come prima, di non provare più lo stesso trasporto e di essere sicuro al 100 % di ciò. La mia PRIMA DOMANDA è: è possibile che questa convinzione (premetto che era capitato altre volte che fosse deluso da un "periodo no", ma non così sicuro di lasciarmi) scaturisca dal periodo di crisi che abbiamo avuto? E' stata una coltellata per me! Non me lo aspettavo e mi sono fatta mille strani pensieri, mi ha giurato (so di potermi fidare dei suoi giuramenti) che non c'è un'altra e che non si sente neanche minimamente attratto da un'altra persona, ma non riesce neanche più ad immaginare me nella sua vita. Ci siamo rivisti, quando mi ha vista i suoi occhi hanno brillato e ha sorriso. Non riesco a pensare che non mi ami più per questo e per un'altra serie di aspetti, ma lui dice che se ha sorriso lo ha fatto solo perchè mi vuole un bene dell'anima, sono stata una persona troppo importante per lui e gli dispiace che io soffra. SECONDA DOMANDA: è possibile? O ho ragione a credere che sia ancora innamorato e quindi solo un po' deluso?
Io sto stando malissimo per questa situazione, pensavo che fosse solo un periodo di crisi, con tante, troppe liti, ma che l'avremmo superato. Lui invece dice che non vuole più vedermi e che devo farmene una ragione, perché la situazione non cambierà. So di non essere la prima ne' l'ultima a dover (forse) accettare la fine di una storia, ma sento che se lui non dovesse tornare io non riuscirei più ad uscire da questo dolore. E' troppo forte! Passo le giornate a piangere, non riesco a mangiare ne' dormire e la sera sento maggiormente la sua mancanza, mi manca il fiato. Non riesco ad elaborare questa separazione, perché al di là di tante scenate di gelosia e di inviti, da parte mia, ad una maggiore acquisizione delle sue responsabilità, non ci sono stati elementi insuperabili come il tradimento o altro, ne' da parte mia ne', tanto meno, da parte sua. Se la situazione che ho descritto dovesse far pensare ad un difficile riavvicinamento piuttosto che ad una felice risoluzione, come fare (TERZA DOMANDA) ad accettare questa brusca fine?
Grazie, Carol
[#1]
La risposta alla terza domanda contiene anche la risposta alle altre due: deve accettare la possibilità che le cose che questo ragazzo le sta dicendo siano vere. Gli esseri umani vedono spesso solo ciò che scelgono di vedere, ma specialmente in fatto d'amore, lasciarsi prendere troppo la mano può essere fonte di problemi.
Gli amori a volte finiscono, purtroppo, ed è possibile che una persona si renda conto da un giorno all'altro di non amarne più un'altra.
Quando un amore finisce può restare l'amicizia solo se entrambi sono d'accordo. Nel vostro caso sembra che lui lo sarebbe e lei no. Ma non deve confondere la sua non disponibilità con "non è possibile che lui sia cambiato".
Gli amori finiscono e prima imparerà a farsene una ragione, prima diventerà completamente adulta. Di solito dopo un certo tempo s'impara ad accettarlo, quindi lei è ancora a "botta calda", si dia un tempo per lasciar decantare i sentimenti. Se tuttavia dovesse vedere che non riesce a farcela, parlarne con uno psicologo le sarà d'aiuto.
Cordiali saluti
Gli amori a volte finiscono, purtroppo, ed è possibile che una persona si renda conto da un giorno all'altro di non amarne più un'altra.
Quando un amore finisce può restare l'amicizia solo se entrambi sono d'accordo. Nel vostro caso sembra che lui lo sarebbe e lei no. Ma non deve confondere la sua non disponibilità con "non è possibile che lui sia cambiato".
Gli amori finiscono e prima imparerà a farsene una ragione, prima diventerà completamente adulta. Di solito dopo un certo tempo s'impara ad accettarlo, quindi lei è ancora a "botta calda", si dia un tempo per lasciar decantare i sentimenti. Se tuttavia dovesse vedere che non riesce a farcela, parlarne con uno psicologo le sarà d'aiuto.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Ex utente
GRAZIE mille...già riuscire a scrivere il tutto mi è stato di grande aiuto e lo è stato altrettanto la Sua risposta..è sempre difficile accettare questo tipo di delusioni, ma per me lo è maggiormente, perchè è stato il mio primo ed unico ragazzo...ci credevo davvero in questa storia e in una possibile prosecuzione insieme... seguirò i Suoi consigli e le Sue parole.. Grazie ancora...
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 14/04/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.