Indecisione, irresponsabilità, umore, calo desiderio

buongiorno,
la mia storia è un pò lunga ma proverò a riassumerla velocemente:
sono una ragazza di 37 anni, fidanzata da 7 anni e convivente da 5 anni con la stessa persona.
5 anni fà dovevamo sposarci e mi ha piantato ad 1 mese dal matrimonio, era cambiato, come stregato e depresso. Ci siamo separati 1 mese e siamo tornati insieme. La nostra vita è un'altalena. I periodi tranquilli lasciano spazio ai periodi difficili ogni volta che si parla di matrimonio... Lui ha vissuto periodi difficili psicologicamente dovuto al rapporto distante con i suoi genitori che sono assenti. Io sono sempre rimasta al suo fianco per aiutarlo, sostenerlo, per i genitori, per il lavoro, per tante cose. Mi rendo conto che mi sono un pò annullata. Premetto che non mi ha mai fatto mancare niente, è molto premuroso, dice di amarmi tanto e si voler fare la sua vita con me. Ma..., c'è un MA. A parte la mancanza di desiderio da parte sua (non mi cerca più e i rapporti sono diventti rari), appena si cerca di organizzare il matrimonio, dopo poco si blocca e cambia personalità. Ha un umore altalenante, è spesso giù di morale, dice sempre che non si sente bene. Ha perso la sua solarità, si arrabia facilmente, è più intollerante, è disorganizzato, fà sempre tutto alll'ulrimo momento come per darsi la possibilità di cambiare all'ultimo. La cosa più fastidiosa è che non riesce a prendere decisioni per la sua vita privata. E' perfetto nel lavoro ma un disastro nella sua vita privata!!! Insomma, la mia domanda è: è proprio un problema suo (premetto che è andato 2 volte dallo psicologo x cercare di risolvere problemi e ansie)o è un problema nostro di coppia (anche se ci vogliamo un sacco di bene e non immaginiamo una vita senza l'altro)??? Sono io succube e stupida di pensare che le cose cambieranno un giorno?? Io mi sento persa senza di lui! Posso sperare che cambi con una terapia?? Io voglio sposarmi e avere figli, il tempo passa e non si va mai avanti... Grazie per l'aiuto.
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Le domande che ci pone sono complesse e delicate e certamente non le si può rispondere da qui in maniera definitiva e rassicurante.

In linea di principio mi sembra che quest'uomo abbia un carico di questioni irrisolte sue personali, che si riflettono inevitabilmente sulla vostra situazione di coppia. Questo in estrema sintesi.

D'altra parte anche lei si rende conto di essere preda di un'ambiguità complementare a quella di lui: lui ha paura d'impegnarsi e di prendere decisioni ad ampio respiro. Ma lei spera che cambi, non può stare senza di lui e aspetta... aspetta... ma sente che il tempo sta passando troppo in fretta.

Una buona psicoterapia potrebbe senz'altro avere molto da dire a entrambi, e potrebbe essere un'idea fare delle consultazioni in coppia, per riflettere ognuno sulle sue priorità e insieme sul da farsi.

Se vuole può aggiungere altro, possiamo orientarla/vi in tal senso.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio infinitamente per la sua risposta così rapida. Penso anch'io che una terapia di coppia potrebbe aiutarci.
Lei pensa che l'allontanamento fisico sia dovuto a problemi non risolti?? E' possibile amarsi ancora e non avere quasi più rapporti fisici??
Oppure pensa che il tira e molla suo continuo, le discusioni, il dolore dovuto all'indecisione abbiano rovinato il nostro rapporto e i sentimenti??
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Le difficoltà nella sfera sessuale possono denunciare problemi sul piano relazionale, ma potrebbero dipendere anche dall'umore abbattuto del suo convivente. In altre parole, gli stati depressivi possono far diminuire il desiderio sessuale.

Da qui però è impossibile dirle con certezza come stiano le cose. Occorrono dei consulti specialistici per valutare bene tutto quanto.

È importante che anche lei inizi a mettersi nell'ordine d'idee che "il suo tira e molla" (di lui) riguarda in realtà anche lei, che si è prestata a questo gioco. Quindi vi riguarda entrambi.

Qualcuno ha detto che oggi le coppie tardano a consolidarsi perché la vita è diventata troppo facile. Le persone in apparenza hanno tutto e sembra possano fare a meno d'impegnarsi. Vorrebbero, ma non ci riescono. Hanno l'illusione di essere autonomi, ma non lo sono.

Cercate un bravo psicologo psicoterapeuta di coppia in grado d'aiutarvi.

Leggete qui per farvi un'idea:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html

Cordiali saluti
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio infinitamente per la rapidità, la sua disponibilità e il suo aiuto. Un GRANDE Grazie.
Cordiali saluti.
[#5]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Prego, è stato un piacere.

Cordiali saluti