Soffro di insonnia da almeno 6-7 anni
gentili medici,
ho 24 anni e soffro di un grande disagio.
soffro di insonnia da almeno 6-7 anni.
è da un anno e mezzo che pratico psicoterapia, ma non riesco proprio a risolvere.
Non so più come andare avanti, non riesco più a dormire per tre giorni consecutivi.
Dormo per due notti di seguito, poi 3 no e così via..
Il medico mi ha consigliato di prendere qualche goccia di tavor al bisogno, ma io sono restio a questo, sia perchè non mi risolve i problemi, e anche perchè so che questi farmaci aumentano il rischio di suicidio.
la notte quando mi corico,inizio a muovermi in continuazione, mi metto sotto al cuscino per evitare di sentire rumori, poi mi giro dall'altro lato. non riesco a tenere la posizione supina per paura di sentire rumori..
Di sotto c'è una grande ansia, come posso fare per risolvere questo stato d'animo?
sono sempre nervoso e irritabile, ipersensibile ai rumori.
La mattina mi sento a pezzi.
aiutatemi
ho 24 anni e soffro di un grande disagio.
soffro di insonnia da almeno 6-7 anni.
è da un anno e mezzo che pratico psicoterapia, ma non riesco proprio a risolvere.
Non so più come andare avanti, non riesco più a dormire per tre giorni consecutivi.
Dormo per due notti di seguito, poi 3 no e così via..
Il medico mi ha consigliato di prendere qualche goccia di tavor al bisogno, ma io sono restio a questo, sia perchè non mi risolve i problemi, e anche perchè so che questi farmaci aumentano il rischio di suicidio.
la notte quando mi corico,inizio a muovermi in continuazione, mi metto sotto al cuscino per evitare di sentire rumori, poi mi giro dall'altro lato. non riesco a tenere la posizione supina per paura di sentire rumori..
Di sotto c'è una grande ansia, come posso fare per risolvere questo stato d'animo?
sono sempre nervoso e irritabile, ipersensibile ai rumori.
La mattina mi sento a pezzi.
aiutatemi
[#1]
La sua psicoterapia è stata specificamente rivolta all'insonnia o è iniziata come psicoterapia generalista, senza obiettivi specifici?
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Può leggere qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
e vedere quanto ci ritrova della sua attuale psicoterapia.
L'ansia si risolve bene ricevendo istruzioni specifiche su cosa fare o non fare, più che attraverso il capire. Da questo punto di vista, alcuni tipi di psicoterapia possono essere efficaci ma meno efficienti di altri, cioè richiedere tempi lunghi senza necessità.
Cordiali saluti
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
e vedere quanto ci ritrova della sua attuale psicoterapia.
L'ansia si risolve bene ricevendo istruzioni specifiche su cosa fare o non fare, più che attraverso il capire. Da questo punto di vista, alcuni tipi di psicoterapia possono essere efficaci ma meno efficienti di altri, cioè richiedere tempi lunghi senza necessità.
Cordiali saluti
[#5]
Dovrebbe parlarne con il suo terapeuta e chiedergli se è disposto o in grado di fare con lei un intervento più diretto sull'insonnia. Se non è disposto, può pensare a cambiare terapeuta, oppure chiedere un parere a un professionista diverso senza interrompere la sua terapia attuale.
Alcune forme di psicoterapia, ad esempio la psicoterapia breve strategica, utilizzano prescrizioni comportamentali pratiche e specifiche per la maggior parte dei disturbi psichici, in primo luogo per l'ansia. Si tratta di percorsi brevi che nel caso dell'insonnia possono sbloccare la situazione nel giro anche di pochissime sedute.
Cordiali saluti
Alcune forme di psicoterapia, ad esempio la psicoterapia breve strategica, utilizzano prescrizioni comportamentali pratiche e specifiche per la maggior parte dei disturbi psichici, in primo luogo per l'ansia. Si tratta di percorsi brevi che nel caso dell'insonnia possono sbloccare la situazione nel giro anche di pochissime sedute.
Cordiali saluti
[#6]
Gentile utente,
lo psicologo le ha comunicato una diagnosi relativa al suo quadro clinico?
L'ha contattato specificamente per l'insonnia, o soffre di problemi di natura ansiosa fra i quali anche l'insonnia? In che maniera si manifesta?
lo psicologo le ha comunicato una diagnosi relativa al suo quadro clinico?
L'ha contattato specificamente per l'insonnia, o soffre di problemi di natura ansiosa fra i quali anche l'insonnia? In che maniera si manifesta?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#7]
Utente
gentile dottoressa massaro,
lo psicologo mi ha parlato di sindrome ansiosa e insonnia come conseguenza.
l'insonnia si manifesta con una grande inquietudine nel momento di addormentarsi (paura dei rumori, paura di tutto)..
vado in preda al panico, e il giorno sto male.
non so più come fare
lo psicologo mi ha parlato di sindrome ansiosa e insonnia come conseguenza.
l'insonnia si manifesta con una grande inquietudine nel momento di addormentarsi (paura dei rumori, paura di tutto)..
vado in preda al panico, e il giorno sto male.
non so più come fare
[#8]
Quindi la sua è una forma di "insonnia iniziale", fatica ad addormentarsi per l'ansia che la assale quando si corica.
Su questa forma d'insonnia sarebbe davvero efficace una Terapia Cognitivo-Comportamentale: visto il suo stato di disperazione sarebbe il caso di cambiare terapeuta, non penso che il percorso che sta seguendo ora le sia di qualche utilità.
O ha riscontrato dei benefici in altri ambiti?
Da quanto è in terapia? Con che cadenza?
E' seguito da uno stesso psichiatra per farmaci e psicoterapia?
Su questa forma d'insonnia sarebbe davvero efficace una Terapia Cognitivo-Comportamentale: visto il suo stato di disperazione sarebbe il caso di cambiare terapeuta, non penso che il percorso che sta seguendo ora le sia di qualche utilità.
O ha riscontrato dei benefici in altri ambiti?
Da quanto è in terapia? Con che cadenza?
E' seguito da uno stesso psichiatra per farmaci e psicoterapia?
[#9]
Gent.le ragazzo,
lo specialista che la sta seguendo è uno psichiatra oppure uno psicologo-psicoterapeuta? Durante i colloqui oltre a "ragionare" ha la possibilità di condividere le sue emozioni, la sua sofferenza?
lo specialista che la sta seguendo è uno psichiatra oppure uno psicologo-psicoterapeuta? Durante i colloqui oltre a "ragionare" ha la possibilità di condividere le sue emozioni, la sua sofferenza?
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#10]
Utente
gentile dottoressa massaro,
sono seguito dallo stesso psichiatra, sia per la terapia farmacologia (che non prendo) che per la psicoterapia.
Vado dal terapista una volta a settimana, da un anno e mezzo.
Il problema da lui evidenziato è un'insicurezza di fondo.
Secondo lui, mi trovo in una situazione difficile a casa e fin dall'infanzia mi sono sentito solo, senza l'affetto e il supporto di cui avevo bisogno e adesso ne sto pagando le conseguenze. sono pieno di risentimento, e insicuro. Questo mi porta ad essere sempre in allerta, e da li deriva l'insonnia.
io mi ci ritrovo in questo pensiero,ma è molto difficile cambiare idea..
gentile dottoressa campione,
si, col mio psichiatra condivido le mie emozioni e sofferenze
sono seguito dallo stesso psichiatra, sia per la terapia farmacologia (che non prendo) che per la psicoterapia.
Vado dal terapista una volta a settimana, da un anno e mezzo.
Il problema da lui evidenziato è un'insicurezza di fondo.
Secondo lui, mi trovo in una situazione difficile a casa e fin dall'infanzia mi sono sentito solo, senza l'affetto e il supporto di cui avevo bisogno e adesso ne sto pagando le conseguenze. sono pieno di risentimento, e insicuro. Questo mi porta ad essere sempre in allerta, e da li deriva l'insonnia.
io mi ci ritrovo in questo pensiero,ma è molto difficile cambiare idea..
gentile dottoressa campione,
si, col mio psichiatra condivido le mie emozioni e sofferenze
[#11]
"Lo psicoterapeuta da cui sono in cura è anche uno psichiatra.
Ma continuo a trovare questi colloqui veramente inutili."
Queste sono le sue parole di 4 mesi fa (dicembre 2010), e pare che nulla sia cambiato.
Non ha pensato di rivolgersi ad un altro psicoterapeuta, magari questa volta ad uno psicologo?
Di solito perfino nelle strutture pubbliche, cronicamente carenti di risorse, farmaci e psicoterapia sono gestiti da persone diverse e il paziente non è seguito dalla stessa persona, perchè questo crea effetti indesiderati sul trattamento.
Sarebbe quindi meglio che lei fosse seguito da uno psichiatra per i farmaci e da uno psicologo psicoterapeuta per la psicoterapia.
Francamente visti i risultati mediterei anche sull'opportunità di cercare un altro psichiatra, perchè forse la sua situazione non è stata gestita al meglio.
Cosa ne pensa?
Ma continuo a trovare questi colloqui veramente inutili."
Queste sono le sue parole di 4 mesi fa (dicembre 2010), e pare che nulla sia cambiato.
Non ha pensato di rivolgersi ad un altro psicoterapeuta, magari questa volta ad uno psicologo?
Di solito perfino nelle strutture pubbliche, cronicamente carenti di risorse, farmaci e psicoterapia sono gestiti da persone diverse e il paziente non è seguito dalla stessa persona, perchè questo crea effetti indesiderati sul trattamento.
Sarebbe quindi meglio che lei fosse seguito da uno psichiatra per i farmaci e da uno psicologo psicoterapeuta per la psicoterapia.
Francamente visti i risultati mediterei anche sull'opportunità di cercare un altro psichiatra, perchè forse la sua situazione non è stata gestita al meglio.
Cosa ne pensa?
[#12]
>>> io mi ci ritrovo in questo pensiero,ma è molto difficile cambiare idea..
>>>
Soprattutto nel caso dell'ansia, capire non è sufficiente. Occorrono strategie specifiche per decondizionarla, altrimenti finisce che si è capito tutto, ma l'ansia è sempre lì.
Dovrebbe seguire una psicoterapia rivolta specificamente al suo problema.
Cordiali saluti
>>>
Soprattutto nel caso dell'ansia, capire non è sufficiente. Occorrono strategie specifiche per decondizionarla, altrimenti finisce che si è capito tutto, ma l'ansia è sempre lì.
Dovrebbe seguire una psicoterapia rivolta specificamente al suo problema.
Cordiali saluti
[#13]
Gentile ragazzo,
da quanto scrive qui nel suo ultimo post sembra che il suo terapeuta la stia conducendo alla comprensione delle radici profonde del suo disagio, di cui l'insonnia, in questo momento, è la manifestazione che più le crea difficoltà.
Si dia il tempo per riflettere ed elaborare quanto sta emergendo nel corso del suo percorso terapeutico; comprendere se stessi ed il proprio funzionamento è utile non solo a risolvere i sintomi che si manifestano nel qui ed ora, ma anche ad acquisire una capacità di lettura di sè e a riconoscere, forse anche a rimediare, ad altri futuri disagi.
Se ritiene, comunque, che la sua terapia duri da un tempo per lei troppo lungo ne può parlare con il terapeuta in modo da decidere insieme come procedere nella cura.
Cordiali saluti
da quanto scrive qui nel suo ultimo post sembra che il suo terapeuta la stia conducendo alla comprensione delle radici profonde del suo disagio, di cui l'insonnia, in questo momento, è la manifestazione che più le crea difficoltà.
Si dia il tempo per riflettere ed elaborare quanto sta emergendo nel corso del suo percorso terapeutico; comprendere se stessi ed il proprio funzionamento è utile non solo a risolvere i sintomi che si manifestano nel qui ed ora, ma anche ad acquisire una capacità di lettura di sè e a riconoscere, forse anche a rimediare, ad altri futuri disagi.
Se ritiene, comunque, che la sua terapia duri da un tempo per lei troppo lungo ne può parlare con il terapeuta in modo da decidere insieme come procedere nella cura.
Cordiali saluti
Dr.ssa Federica Meriggioli - Psicologa Psicoterapeuta
Via Roma 131, Spinea Ve
Tel. 3498534295 www.federicameriggioli.com
[#14]
Utente
gentile dottoressa massaro,
penso che le cause individuate dal mio psicoterapeuta siano veritiere. sono quelle che ho elencato nel mio post precedente.
al limite potrei andare contemporaneamente da uno psicologo per vedere se cambia qualcosa.
le soluzioni prospettate dal mio terapeuta sono la fiducia in se stessi, e una maggiore maturità, nonchè emanciparsi e farsi una vita propria.
secondo lui, in un ambiente come il mio è normale che provi difficoltà a dormire..
dott santonocito e meriggioli,
voi che consigliate?
penso che le cause individuate dal mio psicoterapeuta siano veritiere. sono quelle che ho elencato nel mio post precedente.
al limite potrei andare contemporaneamente da uno psicologo per vedere se cambia qualcosa.
le soluzioni prospettate dal mio terapeuta sono la fiducia in se stessi, e una maggiore maturità, nonchè emanciparsi e farsi una vita propria.
secondo lui, in un ambiente come il mio è normale che provi difficoltà a dormire..
dott santonocito e meriggioli,
voi che consigliate?
[#15]
Come le ha detto anche il dr. Santonocito, non basta individuare le cause per risolvere il problema: infatti è lei stesso a raccontarci che dopo un anno e mezzo di sedute non è cambiato nulla.
Sa se il suo psichiatra oltre alla specializzazione medica ha una formazione specifica in psicoterapia?
Se sì, sa dirci di quale tipo di psicoterapia si tratta?
Sa se il suo psichiatra oltre alla specializzazione medica ha una formazione specifica in psicoterapia?
Se sì, sa dirci di quale tipo di psicoterapia si tratta?
[#17]
Gentile ragazzo,
sembra che i dubbi sul suo percorso terapeutico siano molti in questo momento.
Li ha condivisi con il suo terapeuta?
Porre qui nel forum tante domande e cercare altrettante rassicurazioni sul percorso in essere fa pensare che la fiducia nello specialista che la sta seguendo stia venendo meno e ciò, di sicuro, non è un buon segnale.
Le suggerisco di condividere con il terapeuta quanto ha riferito qui a noi in modo da poter valutare se e come proseguire la terapia.
Cordiali saluti
sembra che i dubbi sul suo percorso terapeutico siano molti in questo momento.
Li ha condivisi con il suo terapeuta?
Porre qui nel forum tante domande e cercare altrettante rassicurazioni sul percorso in essere fa pensare che la fiducia nello specialista che la sta seguendo stia venendo meno e ciò, di sicuro, non è un buon segnale.
Le suggerisco di condividere con il terapeuta quanto ha riferito qui a noi in modo da poter valutare se e come proseguire la terapia.
Cordiali saluti
[#18]
>>> dott santonocito e meriggioli, voi che consigliate?
>>>
Tutto ciò che era possibile dirle gliel'abbiamo detto. Le abbiamo dato sufficienti spunti di riflessione, link e materiale per aiutarla a prendere da solo una decisione.
Ma non possiamo intervenire direttamente sul suo problema, sarebbe irrealistico da parte sua aspettarselo. Idem per le rassicurazioni: se gliene dessimo, contribuiremmo ad alimentare la sua ansia. Frasi come: "Stia tranquillo", "Non si preoccupi", "Stia sereno", "Non è nulla", "È solo ansia" ecc. non servono assolutamente a nulla e spesso sono controproducenti.
In sintesi, l'aiuto concreto deve cercarlo di persona.
Cordiali saluti
>>>
Tutto ciò che era possibile dirle gliel'abbiamo detto. Le abbiamo dato sufficienti spunti di riflessione, link e materiale per aiutarla a prendere da solo una decisione.
Ma non possiamo intervenire direttamente sul suo problema, sarebbe irrealistico da parte sua aspettarselo. Idem per le rassicurazioni: se gliene dessimo, contribuiremmo ad alimentare la sua ansia. Frasi come: "Stia tranquillo", "Non si preoccupi", "Stia sereno", "Non è nulla", "È solo ansia" ecc. non servono assolutamente a nulla e spesso sono controproducenti.
In sintesi, l'aiuto concreto deve cercarlo di persona.
Cordiali saluti
[#19]
Gent.le utente,
non credo sarebbe funzionale avviare parallelamente due percorsi di psicoterapia, sempre che quello che lei sta facendo attualmente sia da considerare tale dato che lei in un anno non sembra aver sperimentato un processo di cambiamento, la psicoterapia quando è efficace ha dei risultati concreti in tempi molto più brevi, qundi come le hanno suggerito i colleghi ne parli con lo psichiatra e prenda in considerazione la possibilità di iniziare una psicoterapia.
non credo sarebbe funzionale avviare parallelamente due percorsi di psicoterapia, sempre che quello che lei sta facendo attualmente sia da considerare tale dato che lei in un anno non sembra aver sperimentato un processo di cambiamento, la psicoterapia quando è efficace ha dei risultati concreti in tempi molto più brevi, qundi come le hanno suggerito i colleghi ne parli con lo psichiatra e prenda in considerazione la possibilità di iniziare una psicoterapia.
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 8.4k visite dal 11/04/2011.
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Approfondimento su Insonnia
L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.