Eritrofobia

Buongiorno, sono un ragazzo di 24 anni e penso di soffrire di eritrofobia fin da qando ero bambino. Mi capita con chiunque...con i miei genitori, con i parenti con amici, con i colleghi di lavoro e a volte addirittura con la mia ragazza. Mi basta che qualcuno mi dica una qualsiasi cosa, un ragionamento banale, ed io inizio ad arrossire...ma non di poco...il mio viso va letteralmente in fiamme. Oltre ad arrossire mi sento inibito nei movimenti ed ogni parola che sto x dire mi sembra stupida e priva di senso...un senso di vergogna indescrivibile. Non so più cosa fare...all'età di 17 18 anni mi era quasi scomparso del tutto il disturbo ma con gli anni è ricomparso alla grande, e nell'ultimo periodo e diventato insostenibile specialmente nell'ambito lavorativo. lavorando in ufficio sono a contatto con diverse persone, mi basta che mi dicano qualcosa ed io inzio a prendere fuoco...Il bello è che più penso che sto diventando rosso, oppure prima di iniziare un dialogo penso già alla probabilità di diventare rosso e più mi agito...dopodichè durante il dialogo divento automaticamente rosso fuoco. Quando arriva l'estate e sn rosso di sole oppure quando mi faccio le lampade questo fenomeno non si verifica...chi lo sa forse il fatto di essere consapevole di essere già rosso mi da sicurezza..penso sia una questione psicologica...Il problema è che non voglio assumere farmaci, ne andare da psichiatri ecc...in quanto ho già avuto diversi problemi di salute essendomi operato di angioma cavernoso al lobo temporale destro, proprio"il lobo delle emozioni" e l'idea di rivedere altri dottori non mi piace affatto. Forse chi lo sa il tutto è stato scaturito proprio da li...anche se il problema l'ho sempre avuto fin da bambino. Sono davvero disperato...ogni giorno il pensiero di arrossire per una qualsiasi cosa mi opprime davvero...Volevo sapere se c'è un rimedio omeopatico non so,creme, letture di autostima non so...qualcosa che mi possa scuotere un po.Quando parlo con qualcuno e non penso ad arrossire o mi concentro sul ragionamento non si verifica, ma succede pochissime volte, in quanto la mia concentrazione si focalizza proprio sul cercare di non arrossire...aiuto!
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
<Quando parlo con qualcuno e non penso ad arrossire o mi concentro sul ragionamento non si verifica, ma succede pochissime volte, in quanto la mia concentrazione si focalizza proprio sul cercare di non arrossire...>

Proprio questo è il punto... Il timore di arrossire scatena proprio ciò che Lei vorrebbe evitare. L'ansia anticipatoria rispetto a queste situazioni che vive come stressanti le gioca brutti scherzi.

Lei parla di vergogna, emozione che si prova quando ci si sente non adeguati e/o sottoposti al giudizio degli altri.
Probabilmente potrebbe trarre vantaggio dalla consulenza di uno psicologo di persona, per lavorare su queste tematiche.
Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
<in quanto la mia concentrazione si focalizza proprio sul cercare di non arrossire...aiuto!

Gentile utente,
è proprio come dice lei, più pensa di non dover arrossire, più arrossisce.

L'eritrofobia può essere legata alla bassa autostima, all'insicurezza al timore di non sentirsi all'altezza della situazione... Il rossore compare quando la persona è in situazioni nelle quali sente l'attenzione altrui convogliata su sé. Arriva il timore di arrossire e il concentrarsi per controllare il fenomeno.

Metodi fai da te e rimedi naturali purtroppo non aiutano a risolvere le sue difficoltà, le suggerisco pertanto di chiedere un consulto in presenza ad uno psicologo/psicoterapeuta (non è medico e non prescrive farmaci)al fine di essere aiutato ad affrontare efficacemente i suoi disagi.

Se crede legga questo articolo per farsi un'idea sui vari tipi di psicoterapia al link
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

Cordialmente

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#3]
Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta 708 23


Gentile Amico,

Un po' di calma disangue freddo.
Provi a sentire uno psicologo-psicoterapeuta.
Forse è un disturbo di tutta la persona. Non ci parla dei suoi amori e delle sue ragazze.
L'eritrofobia, o ereutofobia, per la psicologia del profondo, ha delle cause molto remote che sono annidate nelle pieghe dello sviluppo e dello sviluppo sessuale in particolare. E un evento fastidioso che le preclude anche relazioni umane. Anche l'asportazione dell'angioma può aver influito nei sintomi che adesso sono ricomparsi con maggiore evidenza, ma la radice dell'eritrofobia è preminentemente psicologica.
Provi a parlarne con un nostro collega che troverà dalle sue parti. A Bari e provincia ci sono ottimi colleghi. Azzecchi quello giusto per lei.

Con vivissimi auguri
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