Sono troppo,troppo,troppo timida!
Buongiorno,
Sono una ragazza timidissima.E questa cosa mi fa stare davvero male.Non trovo un rimedio,ho provato a far finta di nulla ma è più forte di me.
Ogni volta che ho davanti un ragazzo o una persona che conosco a malapena (ma la cosa è più accentuata con gli individui del sesso maschile) mi blocco.Sembro chiusa,introversa,a malapena rido alle battute più stupide per sembrare di essere meno chiusa di quanto appaio,però non riesco a dire niente. Mi blocco,vado in panico,certe volte addirittura quando mi trovo davanti a una situazione critica penso "Oddio adesso cosa faccio? Voglio scomparire!" e mi comincia a girare la testa finchè l'attenzione dell'altra persona si distoglie da me.
E' una cosa ridicola,perchè so che non dovrei essere così timida.Eppure non ci riesco.Mi chiedo il motivo di tutto questo: quando ero piccola non avevo paura di nulla,ero una persona totalmente diversa.
Penso che alla base di tutto ciò ci sia un'insicurezza,la paura del "chissà cosa dicono gli altri di me" ,una paura inconscia che mi limita in tutto e fa aumentare giorno dopo giorno la mia timidezza.
Sono giovane e mi dovrei divertire,mentre non faccio altro che buttarmi giù appena mi rendo conto delle occasioni che butto via quando arrossisco e distolgo lo sguardo con una smorfia di frustrazione,come se mi stessero accusando di non so quale reato,mentre magari stanno soltanto cercando di socializzare.
So che dovrei parlarne anche realmente (non solo qui),ma nel frattempo..potrebbe darmi un consiglio,un rimedio,un qualcosa per far diminuire la mia incredibile timidezza?
La mia vita è troppo legata a questo problema.E non voglio che sia così.
Sono una ragazza timidissima.E questa cosa mi fa stare davvero male.Non trovo un rimedio,ho provato a far finta di nulla ma è più forte di me.
Ogni volta che ho davanti un ragazzo o una persona che conosco a malapena (ma la cosa è più accentuata con gli individui del sesso maschile) mi blocco.Sembro chiusa,introversa,a malapena rido alle battute più stupide per sembrare di essere meno chiusa di quanto appaio,però non riesco a dire niente. Mi blocco,vado in panico,certe volte addirittura quando mi trovo davanti a una situazione critica penso "Oddio adesso cosa faccio? Voglio scomparire!" e mi comincia a girare la testa finchè l'attenzione dell'altra persona si distoglie da me.
E' una cosa ridicola,perchè so che non dovrei essere così timida.Eppure non ci riesco.Mi chiedo il motivo di tutto questo: quando ero piccola non avevo paura di nulla,ero una persona totalmente diversa.
Penso che alla base di tutto ciò ci sia un'insicurezza,la paura del "chissà cosa dicono gli altri di me" ,una paura inconscia che mi limita in tutto e fa aumentare giorno dopo giorno la mia timidezza.
Sono giovane e mi dovrei divertire,mentre non faccio altro che buttarmi giù appena mi rendo conto delle occasioni che butto via quando arrossisco e distolgo lo sguardo con una smorfia di frustrazione,come se mi stessero accusando di non so quale reato,mentre magari stanno soltanto cercando di socializzare.
So che dovrei parlarne anche realmente (non solo qui),ma nel frattempo..potrebbe darmi un consiglio,un rimedio,un qualcosa per far diminuire la mia incredibile timidezza?
La mia vita è troppo legata a questo problema.E non voglio che sia così.
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<Penso che alla base di tutto ciò ci sia un'insicurezza,la paura del "chissà cosa dicono gli altri di me" ,una paura inconscia che mi limita in tutto e fa aumentare giorno dopo giorno la mia timidezza...La mia vita è troppo legata a questo problema.>.
Gentile ragazza,
da qui purtroppo non possiamo esserle utili come lei meriterebbe. Non ci sono consigli magici che possano risolvere le sue difficoltà. Proprio come lei dice è rivolgendosi in presenza ad uno psicologo che potrà trovare il modo migliore per affrontare efficacemente il suo problema.
Cordialmente
Gentile ragazza,
da qui purtroppo non possiamo esserle utili come lei meriterebbe. Non ci sono consigli magici che possano risolvere le sue difficoltà. Proprio come lei dice è rivolgendosi in presenza ad uno psicologo che potrà trovare il modo migliore per affrontare efficacemente il suo problema.
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Cara ragazza,
non è affatto "una cosa ridicola" quello che ti sta succedendo: è una cosa seria, che ti crea disagio e difficoltà di relazione.
Forse se non pensassi che è qualcosa di cui vergognarti riusciresti ad affrontare la situazione con un altro atteggiamento e contatteresti subito uno psicologo con cui parlare di persona di quello che succede, senza temere che si faccia una cattiva opinione di te o di potergli sembrare ridicola/patetica.
I tuoi problemi attuali dipendono probabilmente dall'ansia di essere respinta/mal giudicata ed è importante che tu capisca che non conta quello che "dovresti" essere, ma quello che sei, e che a partire da questo puoi lavorare per migliorarti se ce n'è bisogno.
Sembri la prima a giudicarti male, stando a quanto scrivi sei molto dura con te stessa.
In effetti di solito chi teme di fare figuracce ha un'opinione negativa di sè stesso che proietta sugli altri, il che alimenta la tensione e rende le occasioni sociali momenti da evitare.
Se da piccola non eri così forse è successo qualcosa che ti ha fatta cambiare, ma quel che conta è che sai di avere dentro di te determinate qualità e che si tratta solo di farle riemergere.
Ti faccio tanti auguri perchè tu possa tornare ad essere serena e sicura come un tempo,
non è affatto "una cosa ridicola" quello che ti sta succedendo: è una cosa seria, che ti crea disagio e difficoltà di relazione.
Forse se non pensassi che è qualcosa di cui vergognarti riusciresti ad affrontare la situazione con un altro atteggiamento e contatteresti subito uno psicologo con cui parlare di persona di quello che succede, senza temere che si faccia una cattiva opinione di te o di potergli sembrare ridicola/patetica.
I tuoi problemi attuali dipendono probabilmente dall'ansia di essere respinta/mal giudicata ed è importante che tu capisca che non conta quello che "dovresti" essere, ma quello che sei, e che a partire da questo puoi lavorare per migliorarti se ce n'è bisogno.
Sembri la prima a giudicarti male, stando a quanto scrivi sei molto dura con te stessa.
In effetti di solito chi teme di fare figuracce ha un'opinione negativa di sè stesso che proietta sugli altri, il che alimenta la tensione e rende le occasioni sociali momenti da evitare.
Se da piccola non eri così forse è successo qualcosa che ti ha fatta cambiare, ma quel che conta è che sai di avere dentro di te determinate qualità e che si tratta solo di farle riemergere.
Ti faccio tanti auguri perchè tu possa tornare ad essere serena e sicura come un tempo,
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12.5k visite dal 07/04/2011.
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