Consiglio psicoterapia

Ho cominciato una terapia (con una terapeuta specializzata in psicoterapia della Gestalt) dopo la diagnosi di vaginismo, sono alla seconda seduta. il mio dubbio è quello di non aver scelto la persona adeguata, non perchè non mi stia trovando bene, piuttosto temo che lei non abbia l'esperienza adatta per risolvere questo tipo di problemi, visto che è giovane. In queste due sedute abbiamo lavorato solo "con le parole", senza alcun esercizio di respirazione o cose del genere che avevo letto come pratiche comuni in questo tipo di terapia, e, inoltre, non abbiamo parlato del tempo medio necessario per vedere miglioramenti, quindi non so quante sedute, più o meno, dovrò fare. Lei suppone che il mio problema sia più vasto e che quindi bisogna fare un lavoro più completo, ma io mi chiedo, come faccio a capire se ho scelto una persona che può davvero aiutarmi? Quali sono le tecniche che dovrebbe utilizzare e dopo quante sedute posso farmi un'opinione circa la validità della terapia? Questi incontri mi stanno di sicuro giovando, ma ciò che mi preoccupa è di non riuscire a migliorare nello specifico il problema del vaginismo.Grazie in anticipo a chi mi risponderà