Gelosia ossessiva
Mi spiego: siamo fidanzati da 9 mesi, tempo direi giusto per conquistare la fiducia del partner,e lui non fa altro che opprimermi con quelle che lui definisce "semplici preoccupazioni" nei miei confronti.
Si va dai controlli, alle critiche sui miei modi di fare, vestire, ecc...addirittura è geloso dei miei familiari. Non so più cosa fare..ormai parlarne non basta più e pretende che io cambi. Ho provato a suggerire terapie di coppia, ma lui si rifiuta. Quello che lui vuole è vedermi chiusa in casa e nonh avere contatti..con nessuno!! Io lo amo tanto ma questa situazione mi sta disperando. Vi prego, aiutatemi a capire se e in che modo sia possibile rislvere questo problema.
Vi ringrazio anticipatamente.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Gentile ragazza, il problema è risolvibile se la gelosia dipende da una scarsa conoscenza e fiducia reciproca.
Da quello che descrive, non sembrerebbe il suo caso, lei parla di gelosia addirittura nei confronti della sua famiglia.
Talvolta la gelosia è indipendente da qualsiasi rassicurazione possa fornire il/la partner. In tal caso la gelosia non è risolvibile se non interrompendo la relazione, a meno che non si intenda aderire totalmente alle richieste del partner.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Giselle Ferretti Psicologa Psicoterapeuta
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da ciò che ci racconta è comprensibile come le pressioni e le richieste fuori luogo del suo fidanzato la stiano facendo disperare.
Il rapporto di coppia non si basa su restrizioni e limiti imposti all'altro e sulla pretesa che questo cambi a proprio piacimento.
Chiarire esplicitamente con il suo partner le difficoltà che le sta creando, così come i suoi bisogni e le sue aspettative la potrebbe aiutare, ma anche non avallare le sue richieste.
Lei dice: <siamo fidanzati da 9 mesi, tempo direi giusto per conquistare la fiducia del partner>. Nel senso che lui dovrebbe avere fiducia in lei dato che ha avuto modo di conoscerla o che lei si è comportata aderendo alle sue aspettative e ora ha difficoltà a fare marcia indietro?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
gentile ragazza a volte queste sono le pretese che scaturiscono dall'adesione a determinati miti culturali che sono davvero difficili da sradicare. In tali occasioni, riprendendo il discorso della collega Ferretti, o si interrompe il rapporto o si aderisce al mito con la relativa conseguente frustrazione.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Valuti bene la situazione, faccia le sue considerazioni con calma, chiedendo tempo e spazio per rifletterci su.
Avete bisogno entrambi di una sana dose di coraggio. In bocca al lupo, arrivederci!
Dr. Roberto Fantasia
www.psicologo-fantasia.com
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La domanda più spassionata che si può farle è: è questo ciò che vuole per lei?
Non deve pensare ad oggi, pensi a cosa diventerà il vostro rapporto continuando di questo passo, fra un anno o cinque anni, o quando sarete sposati. Quando avrete dei figli.
Più continua a sottostare a questo tipo di pretese, più sta ponendo le basi perché, in futuro, dovrà sottostarci ancora di più. Sta a tutti gli effetti legittimando lei stessa questo stato di cose.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questa nozione raggruppa numerose situazioni molto variabili, dalla manipolazione di una nazione a situazioni intra-familiari, passando attraverso i fenomeni settari e l’assillo morale. Lo scopo è quello di appropriarsi dell’altro in quanto oggetto di desiderio, di negare o meglio distruggere la sua differenza, quello che lo rende « altro». La relazione è sistematicamente pensata in termini di dominante/dominato nessun altro tipo di relazione è concepibile per l’istigatore.
La vittima di una relazione di influenza è irrigidita, paralizzata, di fronte a questo istigatore, la sua unica via di uscita è quella di sottomettersi.
Lei preferisce essere libera? o vittima di una relazione di influenza?
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