La metamorfosi che questa malattia ha imposto al mio corpo
Salve a tutti...sono anni che soffro di paoriasi..purtroppo mi colpisce in più punti del corpo ed è inutile dire che a 25 anni mi fa stare molto male, oltre che fisicamente anche psicologicamente. Da quando mi è comparsa ho difficoltà a stare con gli altri, a mettermi vestiti a giromaniche, a usare gonne. Non riesco ad accettare la metamorfosi che questa malattia ha imposto al mio corpo. Come posso fare per stare meglio psicologicamente( visto che la psoriasi non mi abbandonerà mai!)?? C'è da dire che è anche colpa di tutti i commenti e le critiche che in tanti anni mi tocca subire..mi fa stare molto male, ad esempio, pensare che non potrò crearmi una famiglia perchè sono brutta per colpa della psoriasi.
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Imparare a gestire ciò che non possiamo controllare fa parte dell'aiuto che è possibile ricevere dallo psicologo psicoterapeuta. Per questo, però, deve rivolgersi direttamente a un collega di persona e chiedere un consulto, come certamente avrà fatto andando dal dermatologo per curarsi la psoriasi.
>>> C'è da dire che è anche colpa di tutti i commenti e le critiche che in tanti anni mi tocca subire..
>>>
Quest'affermazione andrebbe capita meglio, perché di solito è difficile che le persone si permettano di criticare e tormentare chi è affetto da una malattia.
Cordiali saluti
>>> C'è da dire che è anche colpa di tutti i commenti e le critiche che in tanti anni mi tocca subire..
>>>
Quest'affermazione andrebbe capita meglio, perché di solito è difficile che le persone si permettano di criticare e tormentare chi è affetto da una malattia.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Salve Dott. Santonocito, la ringrazio per la celerità che ha avuto nel rispondermi. Le assicuro che non è per niente difficile trovare nel 2011 ancora tanta gente ignorante, che senza pensare al disagio di una persona, si permette di infierire con offese inutili. C'è chi mi chiama lebbrosa, chi mi evita perchè pensa che ho la scabbia, chi mi fa notare che i medicinali che ho addosso puzzano o si notano.
[#3]
Potrà non piacerle sentirselo dire, ma gli altri ci trattano nel modo in cui insegniamo loro a trattarci. Se lei ha di base una bassa autostima, è possibile che gli altri si prendano certe libertà con lei perché lei stessa, in primo luogo, non si dà valore.
Per questo sarebbe opportuno che richiedesse l'aiuto di uno specialista.
Cordiali saluti
Per questo sarebbe opportuno che richiedesse l'aiuto di uno specialista.
Cordiali saluti
[#5]
Se per lei le alternative si riducono a lasciare che gli altri le dicano il peggio del peggio OPPURE a spaccar loro la testa, significa che le sue possibilità di scelta sono un po' limitate, non le pare?
Per questo è necessario che decida di farsi aiutare. Ma deve farlo di persona, perché da qui non si possono fare interventi diretti, purtroppo.
Cordiali saluti
Per questo è necessario che decida di farsi aiutare. Ma deve farlo di persona, perché da qui non si possono fare interventi diretti, purtroppo.
Cordiali saluti
[#10]
Gentile Utente,
la psicoterapia non le insegna a convivere con una malattia psicosomatica come la psoriasi, ma l'aiuta a trovare risorse adattive e risolutiva alle sue difficoltà relazionali e di scarsa autostima.
La psoriasi, colpisce la pelle, organo di confine tra dentro e fuori e, solitamente, si accentua in situuazioni di stress.
Cari saluti
la psicoterapia non le insegna a convivere con una malattia psicosomatica come la psoriasi, ma l'aiuta a trovare risorse adattive e risolutiva alle sue difficoltà relazionali e di scarsa autostima.
La psoriasi, colpisce la pelle, organo di confine tra dentro e fuori e, solitamente, si accentua in situuazioni di stress.
Cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#11]
Utente
Salve Dr.ssa Randone, la ringrazio per avermi risposto. La cosa che mi fa impazzire è proprio il dover cedere e adattarmi a vivere con questa malattia! E' un qualcosa più forte di me..io non voglio adattarmi, non voglio rassegnarmi..io questa malattia non l'accetterò mai, non mi piegherò mai alle sue condizioni. Se potessi farei una plastica dalla testa ai piedi.
[#13]
La sua rabbia fortissima può diventare una risorsa e non è necessario che se ne disfaccia. Solo deve imparare, come le dicevo all'inizio, a gestire ciò che non può cambiare. Altrimenti rischia di complicarsi ancora di più le cose.
Le cause della psoriasi non sono ancora perfettamente note, è una malattia cronica e recidivante con cui è necessario imparare a fare i conti, quando la si ha.
Ci sono due cose per cui l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta le sarebbe estremamente utile: la prima è imparare a convivere con la sua malattia. È una cosa che si può fare, ci sono malattie o condizioni croniche molto peggiori a cui le persone riescono ad abituarsi. La seconda è imparare a farsi trattare nel modo in cui vuole essere trattata. Ma potrà riuscirci solo dopo la prima, dopo aver accettato se stessa, perché solo chi si vuole bene può farsi voler bene dagli altri.
Cordiali saluti
Le cause della psoriasi non sono ancora perfettamente note, è una malattia cronica e recidivante con cui è necessario imparare a fare i conti, quando la si ha.
Ci sono due cose per cui l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta le sarebbe estremamente utile: la prima è imparare a convivere con la sua malattia. È una cosa che si può fare, ci sono malattie o condizioni croniche molto peggiori a cui le persone riescono ad abituarsi. La seconda è imparare a farsi trattare nel modo in cui vuole essere trattata. Ma potrà riuscirci solo dopo la prima, dopo aver accettato se stessa, perché solo chi si vuole bene può farsi voler bene dagli altri.
Cordiali saluti
[#16]
>>> non mi sento di avere speranze..
>>>
Invece la speranza ce l'ha. Altrimenti non si sarebbe presa il disturbo di scriverci.
È solo che ha paura di scoprirsi emotivamente, di fronte allo psicologo, così come fisicamente. Per questo sperava di ricevere da qui un consiglio che potesse aiutarla. Ma purtroppo a distanza non si può fare granché.
Cordiali saluti
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Invece la speranza ce l'ha. Altrimenti non si sarebbe presa il disturbo di scriverci.
È solo che ha paura di scoprirsi emotivamente, di fronte allo psicologo, così come fisicamente. Per questo sperava di ricevere da qui un consiglio che potesse aiutarla. Ma purtroppo a distanza non si può fare granché.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 3k visite dal 05/04/2011.
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