Ansia serale. che fare?
[#1]
Gentile utente,
se davvero gli episodi serali sono attacchi di panico, allora i motivi che li scatenano non sono poi così futili...almeno per lei.
Il consiglio è di consultare uno psicoterapeuta in modo da capire meglio l'origine di quest'ansia e imparare a gestirla.
Cordialmente.
se davvero gli episodi serali sono attacchi di panico, allora i motivi che li scatenano non sono poi così futili...almeno per lei.
Il consiglio è di consultare uno psicoterapeuta in modo da capire meglio l'origine di quest'ansia e imparare a gestirla.
Cordialmente.
Dr.ssa Graziella Tornello
Psicologa - Psicoterapeuta individuale, di coppia, di famiglia.
www.psicoterapeutatornello.it
[#2]
Gent.le ragazza,
potrebbe descrivere quelli che lei definisce attacchi di panico?
potrebbe descrivere quelli che lei definisce attacchi di panico?
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#3]
Cara ragazza,
la prima cosa che puoi fare è non giudicare i motivi dell'ansia perchè se ti creano disagio devi partire da questa constatazione, e non dal pensiero che non sia il caso di star male per così poco.
Ognuno vive diversamente le situazioni e non è giusto giudicarsi deboli o stupidi se si sta male per qualcosa che magari ad altri non produce alcun fastidio.
Non è chiaro se l'ansia serale è recente e legata esclusivamente a questo periodo, o se anche in passato hai sofferto di questo tipo di disagio e/o di altri sintomi.
E' così?
la prima cosa che puoi fare è non giudicare i motivi dell'ansia perchè se ti creano disagio devi partire da questa constatazione, e non dal pensiero che non sia il caso di star male per così poco.
Ognuno vive diversamente le situazioni e non è giusto giudicarsi deboli o stupidi se si sta male per qualcosa che magari ad altri non produce alcun fastidio.
Non è chiaro se l'ansia serale è recente e legata esclusivamente a questo periodo, o se anche in passato hai sofferto di questo tipo di disagio e/o di altri sintomi.
E' così?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#4]
Gentile utente,
sarebbe utile qualche elemento in più per poterle dare un'indicazione un po' più mirata, pur nei limiti di un consulto on line.
Da ciò che ha esposto sarebbe utile chiedesse un consulto di persona ad uno psicologo/psicoterapeuta.
Cordialmente
sarebbe utile qualche elemento in più per poterle dare un'indicazione un po' più mirata, pur nei limiti di un consulto on line.
Da ciò che ha esposto sarebbe utile chiedesse un consulto di persona ad uno psicologo/psicoterapeuta.
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#5]
Ex utente
Vi ringrazio per le celeri risposte e per la vostra gentilezza.
La mia ansia serale molto spesso non la spiego perchè mi sento tranquilla ma a quanto pare non è così.
Mi succede che, e ribadisco che i casi sono serali e raramente ho ansia diurna:
La sera se resto a casa e guardo la tv, capita spesso che ho tachicardia e non riesco a fare un respiro intero da un momento all'altro senza un apparente motivo.
Ultimamente ho una fissazione terribile.
Quando succede che faccio qualcosa, ad esempio dico qualcosa di spontaneo che invece in riflessione mi sembra scorretto, cancello la memoria del telefonino per azzerare tutto come se incosciamente vorrei cancellare quello che è successo. Insomma cerco di modificare il mio carattere da come sono a come vorrei che fossi.
La sera temo certe tematiche come ad esempio la morte, le malattie, casi soprannaturali.
Mentre di giorno no e ho un carattere forte.
Leggere quello che ho scritto mi fa sembrare anormale :D
Ma credo che tutti soffriamo di fissazioni e quant altro ma ho una vita normalissima.
Una bella famiglia, un fidanzato che amo e ricambia il mio amore, amici no perchè non ho mai creduto nella vera amicizia (perchè a mio parere la vera amicizia e come l'essere fratelli e di fratello ne ho uno) e non sono quel tipo di ragazza che piace stare con le amiche a fare discorsi futili come moda etc. Il mio punto debole al momento è che non lavoro, sono iscritta all'università ma non ho voglia di studiare al momento.
Ho una specie di "depressione", cioè non ho voglia di studiare, nè più di andare in palestra ma sono sempre in attesa di un lavoro che so che mi potrebbe dare quell'energia che adesso mi manca e darmi quella serenità che non ho più.
Se avrete avuto la pazienza di leggere tutto quello che ho scritto, attendo un gradito consulto anche se sempre virtuale.
Vi ringrazio e un cordiale saluto
La mia ansia serale molto spesso non la spiego perchè mi sento tranquilla ma a quanto pare non è così.
Mi succede che, e ribadisco che i casi sono serali e raramente ho ansia diurna:
La sera se resto a casa e guardo la tv, capita spesso che ho tachicardia e non riesco a fare un respiro intero da un momento all'altro senza un apparente motivo.
Ultimamente ho una fissazione terribile.
Quando succede che faccio qualcosa, ad esempio dico qualcosa di spontaneo che invece in riflessione mi sembra scorretto, cancello la memoria del telefonino per azzerare tutto come se incosciamente vorrei cancellare quello che è successo. Insomma cerco di modificare il mio carattere da come sono a come vorrei che fossi.
La sera temo certe tematiche come ad esempio la morte, le malattie, casi soprannaturali.
Mentre di giorno no e ho un carattere forte.
Leggere quello che ho scritto mi fa sembrare anormale :D
Ma credo che tutti soffriamo di fissazioni e quant altro ma ho una vita normalissima.
Una bella famiglia, un fidanzato che amo e ricambia il mio amore, amici no perchè non ho mai creduto nella vera amicizia (perchè a mio parere la vera amicizia e come l'essere fratelli e di fratello ne ho uno) e non sono quel tipo di ragazza che piace stare con le amiche a fare discorsi futili come moda etc. Il mio punto debole al momento è che non lavoro, sono iscritta all'università ma non ho voglia di studiare al momento.
Ho una specie di "depressione", cioè non ho voglia di studiare, nè più di andare in palestra ma sono sempre in attesa di un lavoro che so che mi potrebbe dare quell'energia che adesso mi manca e darmi quella serenità che non ho più.
Se avrete avuto la pazienza di leggere tutto quello che ho scritto, attendo un gradito consulto anche se sempre virtuale.
Vi ringrazio e un cordiale saluto
[#6]
Probabilmente questo senso d'apatia fa parte di un disagio più generale che richiede un intervento specialistico, specialmente se persiste già da un po' di tempo.
Oltre che nei sintomi che descrivi dimostri ansia anche nell'osservare eccessivamente quello che fai per giudicarlo e controllarlo, e questo ti porta a ipotizzare che deteminate condizioni (come l'essere più sensibile ai temi della morte e del sovrannaturale di sera) siano incomprensibili invece che fisiologiche e comuni a molti.
In tutto ciò quel che conta è che stai sviluppando sintomi che non riesci a gestire, oltre che a spiegare, e questo ti dovrebbe motivare a cercare un aiuto esterno per evitare che la situazione peggiori e che gli episodi di ansia diurna aumentino.
Oltre che nei sintomi che descrivi dimostri ansia anche nell'osservare eccessivamente quello che fai per giudicarlo e controllarlo, e questo ti porta a ipotizzare che deteminate condizioni (come l'essere più sensibile ai temi della morte e del sovrannaturale di sera) siano incomprensibili invece che fisiologiche e comuni a molti.
In tutto ciò quel che conta è che stai sviluppando sintomi che non riesci a gestire, oltre che a spiegare, e questo ti dovrebbe motivare a cercare un aiuto esterno per evitare che la situazione peggiori e che gli episodi di ansia diurna aumentino.
[#7]
Gent.le ragazza,
quelli che lei descrive non sembrano essere attacchi di panico ma piuttosto manifestazioni di ansia e pensieri tendenzialmente ossessivi che la inducono a sviluppare un atteggiamento controllante infatti scrive:
"cerco di modificare il mio carattere da come sono a come vorrei che fossi".
In questo modo la sua autoconsapevolezza diminuisce sempre di più perché rifiuta il suo modo di essere, o alcuni aspetti di esso, nel tentativo di uniformarsi ad un modello ideale che in in realtà non le appartiene.
Quella che lei definisce depressione è solo una temporanea demotivazione derivante dalla convinzione che la sua insoddisfazione possa essere spazzata via da una "fonte esterna di gratificazione" che lei identifica nel lavoro.
Un colloquio con uno psicologo-psicoterapeuta le darà la possibilità di approfondire questi ed altri aspetti del suo vissuto per comprendere il significato del suo disagio.
quelli che lei descrive non sembrano essere attacchi di panico ma piuttosto manifestazioni di ansia e pensieri tendenzialmente ossessivi che la inducono a sviluppare un atteggiamento controllante infatti scrive:
"cerco di modificare il mio carattere da come sono a come vorrei che fossi".
In questo modo la sua autoconsapevolezza diminuisce sempre di più perché rifiuta il suo modo di essere, o alcuni aspetti di esso, nel tentativo di uniformarsi ad un modello ideale che in in realtà non le appartiene.
Quella che lei definisce depressione è solo una temporanea demotivazione derivante dalla convinzione che la sua insoddisfazione possa essere spazzata via da una "fonte esterna di gratificazione" che lei identifica nel lavoro.
Un colloquio con uno psicologo-psicoterapeuta le darà la possibilità di approfondire questi ed altri aspetti del suo vissuto per comprendere il significato del suo disagio.
[#8]
Gentilissima,
è interessante che questi pensieri che le generano tachicardia ed ansia si verificano la sera mentre guarda la televisione, mentre non interferiscono con le sue attività durante il giorno.Sarebbe anche interessante metterli in relazione con la sua situazione emotiva attuale e con il come vive la sua attuale situazione di disoccupazione. Ne parli con terapeuta della sua città.Cordialmente
è interessante che questi pensieri che le generano tachicardia ed ansia si verificano la sera mentre guarda la televisione, mentre non interferiscono con le sue attività durante il giorno.Sarebbe anche interessante metterli in relazione con la sua situazione emotiva attuale e con il come vive la sua attuale situazione di disoccupazione. Ne parli con terapeuta della sua città.Cordialmente
Dr.ssa Isabella Ricci
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 30.9k visite dal 03/04/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.