Insonnia nei bambini
mia figlia di 7 anni,gemella,da qualche mese ha dei problemi a dormire.Cominciamo:a scuola va bene,con i compagni non ci sono problemi,con la sorella gioca ma è più il tempo che passano a litigare che quello ad andare daccordo.Ha cominciato con l'avere paura del buio,poi dei rumori,noi abbiamo acceso le lucette,sono arrivata addirittura a mettere un materasso temporaneo in camera sua,ma non è servito a niente perchè si svegliava di notte dicendo che non riesce a dormire,rimaneva sveglia anche 2 ore,dovevo andare nel suo letto,allora si tranquilizzava e dormiva.Poi stanca della situazione ho deciso un giorno,avvisandola prima che le cose sarebbero cambiate,che toglievo il materasso,abbiamo scritto delle regole insieme,una delle quali riguardava "ognuno dorme nel suo letto e nella sua cameretta",ma non è servito tanto,(ho anche preso delle gocce di melatonina da dare prima di andare a letto,ma non hanno un grande effetto).Adesso si addormenta a fatica da sola nel suo letto,ma vuole sua sorella vicina letto con letto,si riempie di pupazzi sopra e sotto il letto,di notte si sveglia quasi ogni due ore circa,mi chiama,vado nella sua cameretta,mi metto ai piedi del suo letto e ci rimango finchè riprende il sonno,poi me ne torno a dormire,poi mi richiama e cosi via di nuovo,quasi 4 anche 5 volte di notte.In questa maniera lei non riesce a dormire tutto di fila,io non so più cosa fare,anche perchè se dovessi tenerle testa e andare via di notte sveglierebbe la sorella e questo mi dispiace troppo.Penso che sia solo una brutta abitudine perchè ho provato a portarla a dormire con me e ho visto che dormirebbe,perciò vuole solo dormire con qualcuno di noi genitori vicini.Forse sono stata troppo lunga,ma spero proprio che qualcuno mi dia un consiglio su come risolvere questo odioso problema,GRAZIE.
[#1]
Gentile Signora,
la crescita psicchica dei bambini, è spesso caratterizzata da un'alternanza di periodi di serenità ad altri di inquetudine, non obbligatoriamente visibili.
A volte i problemi della notte, sono invece da ricercare nel giorno, della bambina.
La notte è il luogo del buio, luogo simbolico e contenitore di paure irrazionali, che già all'età di sua figlia, abitano la psiche dei bambini(paura della morte, delle malattie dei deginori, dei ladri, ....)
Delle regole ed orari stabilizzati servono a riequilibrare ed a contenere il sonno della piccola, ma qualche "transitorio spostamento rassicurante" nel lettone genitoriale, non credo sia da escludre perentoriamente.
cari saluti ed auguri per la piccola
la crescita psicchica dei bambini, è spesso caratterizzata da un'alternanza di periodi di serenità ad altri di inquetudine, non obbligatoriamente visibili.
A volte i problemi della notte, sono invece da ricercare nel giorno, della bambina.
La notte è il luogo del buio, luogo simbolico e contenitore di paure irrazionali, che già all'età di sua figlia, abitano la psiche dei bambini(paura della morte, delle malattie dei deginori, dei ladri, ....)
Delle regole ed orari stabilizzati servono a riequilibrare ed a contenere il sonno della piccola, ma qualche "transitorio spostamento rassicurante" nel lettone genitoriale, non credo sia da escludre perentoriamente.
cari saluti ed auguri per la piccola
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile signora,
come le ha detto la collega il problema può essere transitorio e aggiungerei anche che non deve pensare al fatto che l'altra figlia dorme tranquillamente: i confronti vanno evitati perchè ognuna delle due gemelle ha una propria vita interiore e fa esperienze diverse dall'altra.
Se il problema persistesse per un periodo ancora lungo le consiglierei di consultare uno psicologo dll'età evolutiva per discutere assieme quale sia la strategia migliore da adottare, ma prima di questo le direi di pensare se è avvenuto qualche cambiamento o qualche fatto saliente nel periodo in cui la bambina ha iniziato a manifestare queste paure, perchè possono dipendere da un evento ben preciso che forse lei non ha colto come rilevante.
In ultimo le faccio presente che non dovrebbe farle assumere prodotti anche naturali senza aver chiesto prima al pediatra, per evitare di somministrarle in buon fede sostanze adatte agli adulti ma sconsigliate per i bambini, come la melatonina.
Le faccio tanti auguri, se vuole ci aggiorni sulla situazione.
come le ha detto la collega il problema può essere transitorio e aggiungerei anche che non deve pensare al fatto che l'altra figlia dorme tranquillamente: i confronti vanno evitati perchè ognuna delle due gemelle ha una propria vita interiore e fa esperienze diverse dall'altra.
Se il problema persistesse per un periodo ancora lungo le consiglierei di consultare uno psicologo dll'età evolutiva per discutere assieme quale sia la strategia migliore da adottare, ma prima di questo le direi di pensare se è avvenuto qualche cambiamento o qualche fatto saliente nel periodo in cui la bambina ha iniziato a manifestare queste paure, perchè possono dipendere da un evento ben preciso che forse lei non ha colto come rilevante.
In ultimo le faccio presente che non dovrebbe farle assumere prodotti anche naturali senza aver chiesto prima al pediatra, per evitare di somministrarle in buon fede sostanze adatte agli adulti ma sconsigliate per i bambini, come la melatonina.
Le faccio tanti auguri, se vuole ci aggiorni sulla situazione.
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#3]
Utente
vi ringrazio per avermi risposto subito,volevo rispondere che la bambina ha cominciato a comportarsi ,forse, così da quando con la sua classe sono andati in bibblioteca e hanno letto storie di mostri,di mummie,poi anche che in quel periodo avevamo dato via un porcellino d'india che non potevamo più tenere,(ma non lo avevamo in casa,ma fuori in garage)sono gli unici episodi che posso collegare a lei.grazie
[#4]
Questi episodi possono essere significativi sia perchè i racconti sui mostri coincidono con il contenuto della paure della bambina (buio e rumori), sia perchè aver dato via un animaletto al quale era affezionata può essere stato per lei una separazione più dolorosa di quello che da adulti si possa pensare.
provi a riparlare delle storie di mostri che le ha riferito di aver letto, e a farle capire con pazienza che questi mostri non esistono e che non ha nulla da temere.
Eviti di arrabbiarsi o spazientirsi con la bambina perchè non otterrebbe nulla e soprattutto non credo che stia facendo apposta.
E' giusto porre delle regole, ma quado ci si rende conto che un bambino è davvero a disagio e soffre per qualcosa non è sufficiente cercare di inquadrarlo.
Ci faccia sapere come va!
provi a riparlare delle storie di mostri che le ha riferito di aver letto, e a farle capire con pazienza che questi mostri non esistono e che non ha nulla da temere.
Eviti di arrabbiarsi o spazientirsi con la bambina perchè non otterrebbe nulla e soprattutto non credo che stia facendo apposta.
E' giusto porre delle regole, ma quado ci si rende conto che un bambino è davvero a disagio e soffre per qualcosa non è sufficiente cercare di inquadrarlo.
Ci faccia sapere come va!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.8k visite dal 02/04/2011.
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Approfondimento su Insonnia
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