Relazioni da adulta

Salve sono una ragazza di 22 anni e,da un po di tempo frequento persone più grandi di 20 anni.Con loro mi trovo bene,ma non riesco più a rapportarmi con i miei coetanei,a divertirmi come una ragazza della sua età.
Già all'età di 16 anni sono stata catapultata "nel mondo del lavoro",sono stata peer 4 anni la cantante ufficiale di un importante teatro,dove venivo trattata da professionista,poi ho lavorato per altri 4 anni in villaggi turistici e ora studio all'università di lettere.Ho sempre conosciuto poco il mondo dei miei coetanei,ho sempre affrontato tutto con la testa di chi è più grande e affermata; il problema principale è che non riesco ad accettare è che mi sento di non riuscire ad essere spensierata,forse perchè ho vissuto troppo presto eventi più grani di me,tanto che ora mi trovo bene con i 40 enni a parlare di separazioni e di figli invece di divertirmi con i miei coetanei.Anche il dialogo con loro è diventato difficile,come se non avessi punti in comune.
Maggiormente soffro di questa situazione, non riesco a vivere la mia età,voler lavorare e riprendere i tempi passati di lavoro,e l'apatia mi accompagna da qualche tempo.
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Cara ragazza,

frequentare precocemente il mondo degli adulti ti ha forse permesso di evitare l'identificazione con gli aspetti che non apprezzi dei tuoi coetanei, con quelle situazioni e quei problemi che anni dopo appaiono banali e poco significativi, se paragonati con i problemi che ci si può trovare ad affrontare ad un'altra età e dei quali ti parlano gli adulti che frequenti.

La situazione ora ti fa comprensibilmente soffrire perchè non trovi più dei punti di contatto con chi ha la tua età, ma sai che questi punti di contatto esistono e forse ti rendi conto della necessità di "recuperare" quello che non hai vissuto, e cioè quelle esperienze e anche quegli errori che gli adulti che frequenti ai loro tempi non hanno evitato, come tutti.

Forse potresti iniziare a stringere un legame con dei coetanei che trovi più simili a te, con i quali intraprendere un dialogo e aprirti parlando delle tue difficoltà.
Dal momento che frequenti l'università penso che riuscirai a fare amicizia anche con persone mature e riflessive a prescindere dall'età anagrafica.
Immagino che se ora ti poni il problema la vita che hai condotto ti abbia portato a non mantenere alcuna amicizia con le ragazze e i ragazzi che hai conosciuto a scuola o in altri ambienti quando eri una bambina e una ragazzina, e sarà davvero utile che tu cerchi di colmare questa lacuna.
Ti auguro di riuscirci quanto prima.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
"forse perchè ho vissuto troppo presto eventi più grani di me"
Gent.le ragazza,
questa frase si riferisce solo alle esperienze lavorative?

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazza, credo che le questioni che pone vadano analizzate separatamente. Lei dice sostanzialmente che finora ha preferito i 40enni ai coetanei e che da qualche tempo l'apatia l'accompagna. Non necessariamente queste due cose debbono dipendere l'una dall'altra. Non è detto che una 20enne non debba preferire i 40enni, anche se non è usuale. La cosa migliore sarebbe parlarne di persona con uno psicologo, per capire i termini della questione.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#4]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
rispondo al ds flavia massaro:

Grazie per i suggerimenti. Frequento l'università ma il problema che riscontro fin dalle scuole superiori è che abitando in una città di provincia,tutte le conoscenze che riesco a costruire fuori non posso mai frequentarle assiduamente creando un rapporto,perchè la lontanaza è molta.

E qui ci conosciamo tutti e purtroppo non riesco a creare contatti..
Però spero di riuscire a trovare le persone giuste,e sarà difficile allontanarmi da quelle un po più mature,visto che ora fanno parte della mia quotidianità.


rispondo alla dr sabrina camplone:

si al momento mi riferisco solo alle esperienze lavorative,perchè dal punto di vista sentimentale non ho avuto grandi esperienze di vero amore, a parte esperienze sessuali.
[#5]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le ragazza,
il suo disagio è comprensibile ma temo che alimentare l'aspettativa che si possa tornare indietro sia in parte irrealistico, se lei sente di avere poco da condividere con i suoi coetanei.
D'altro canto è necessario che tu sia disponibile ad assumere un atteggiamento di maggiore apertura all'esperienza che possa gradualmente consentirti di allargare la tua rete relazionale.