Verginità
sono un ragazzo di 19 anni. a dicembre ho perso la verginità con una ragazza della mia stessa età.
stavamo insieme da settembre e purtroppo ora ci siamo piu o meno lasciati.
da quel momento abbiamo fatto l'amore tre volte, ma in me è come sorto uno strano problema. L'idea di aver fatto l'amore con una ragazza che ha perso la verginità a 16 anni e quindi che ha alle spalle una vita sessuale attiva di 4 anni mi fa impressione e ognitanto questa cosa riaffiora in me. Tengo a precisare comunque che non ho avuto alcun genere di problemi a perdere la verginità o a fare nuovamente l'amore con la mia, ormai, ex ragazza.
Le chiederei gentilmente un parere a riguardo.
grazie,
cordiali saluti
stavamo insieme da settembre e purtroppo ora ci siamo piu o meno lasciati.
da quel momento abbiamo fatto l'amore tre volte, ma in me è come sorto uno strano problema. L'idea di aver fatto l'amore con una ragazza che ha perso la verginità a 16 anni e quindi che ha alle spalle una vita sessuale attiva di 4 anni mi fa impressione e ognitanto questa cosa riaffiora in me. Tengo a precisare comunque che non ho avuto alcun genere di problemi a perdere la verginità o a fare nuovamente l'amore con la mia, ormai, ex ragazza.
Le chiederei gentilmente un parere a riguardo.
grazie,
cordiali saluti
[#1]
(..)L'idea di aver fatto l'amore con una ragazza che ha perso la verginità a 16 anni e quindi che ha alle spalle una vita sessuale attiva di 4 anni mi fa impressione e ognitanto questa cosa riaffiora in me (..)
gentile ragazzo, questa preoccupazione nasce esclusivamente dalla sua scarsa esperienza e giovane età.
Più andrà avanti con l'età e più si renderà conto che certi problemi risulteranno irrilevanti dal momento che incontrare una partner che ha già una vita sessuale trascorsa sarà la norma.
saluti
gentile ragazzo, questa preoccupazione nasce esclusivamente dalla sua scarsa esperienza e giovane età.
Più andrà avanti con l'età e più si renderà conto che certi problemi risulteranno irrilevanti dal momento che incontrare una partner che ha già una vita sessuale trascorsa sarà la norma.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile Utente,
l'inesperienza aggiunta alla fine del rapporto di coppia, amplifica l'insicurezza orizzontale e la fa propendere per un 'analisi retrospettiva dello storico sessuale della sua ragazza.
Molti uomini adulti, preferiscono scegliere come partners sessuali e nella vita, donne inesperienti o addirittura vergini, per evitare fantasmi passati e possibili confronti.
Nel tempo e, con l'esperienza sicuramente questi pensieri, saranno solo un brutto ricordo.
Cari saluti
l'inesperienza aggiunta alla fine del rapporto di coppia, amplifica l'insicurezza orizzontale e la fa propendere per un 'analisi retrospettiva dello storico sessuale della sua ragazza.
Molti uomini adulti, preferiscono scegliere come partners sessuali e nella vita, donne inesperienti o addirittura vergini, per evitare fantasmi passati e possibili confronti.
Nel tempo e, con l'esperienza sicuramente questi pensieri, saranno solo un brutto ricordo.
Cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Gentile ragazzo, innanzitutto le ragazze perdono la verginità, non i ragazzi.
Te lo dico a mo' di battuta, ma anche in modo serio perché da questo e dai tuoi precedenti consulti, e anche dalla ripetitività dei temi, emerge una chiara tendenza a preoccuparsi. Per la verginità della ragazza, per la tua altezza, per la tua (?) perdita della verginità.
Ciò potrebbe essere indice di ansia non relativa solo all'aspetto sessuale, ma più generalizzata. Ancora sei molto giovane e quindi entro certi limiti è normale sentirsi insicuri un po' su tutto, ma se le tue rimuginazioni dovessero disturbarti più del dovuto non esitare a chiedere un parere a uno psicologo psicoterapeuta.
Cordiali saluti
Te lo dico a mo' di battuta, ma anche in modo serio perché da questo e dai tuoi precedenti consulti, e anche dalla ripetitività dei temi, emerge una chiara tendenza a preoccuparsi. Per la verginità della ragazza, per la tua altezza, per la tua (?) perdita della verginità.
Ciò potrebbe essere indice di ansia non relativa solo all'aspetto sessuale, ma più generalizzata. Ancora sei molto giovane e quindi entro certi limiti è normale sentirsi insicuri un po' su tutto, ma se le tue rimuginazioni dovessero disturbarti più del dovuto non esitare a chiedere un parere a uno psicologo psicoterapeuta.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#4]
Ex utente
ringrazio tutti per la cortese attenzione e per il tempo dedicatomi. Mi rendo conto che forse, alla fine, il vero problema non sono tanto le domande che mi pongo, quanto il fatto di non essere ancora riuscito a superare la fine del nostro rapporto. Pertanto ricollego ad esso esperienze positive e negative riguardandole entrambe con occhio critico e ,forse, ipercritico nei miei confronti.
[#5]
Le cose potrebbero stare anche nella maniera opposta: non sei riuscito a superare la fine del vostro rapporto perché sei troppo insicuro.
Del resto lo dici tu stesso:
>>> Mi sento inferiore e più piccolo di quello che dovrei sembrare e in aggiunta a ciò temo che le persone non mi attribuiscano neanche concretamente l'età che effettivamente ho.
>>>
>>> mi fa un po' impressione sapere che la ragazza con cui sono diventato un po' più "uomo" facesse sesso già da 4 anni.
>>>
Queste affermazioni sono indice di un problema d'insicurezza tuo personale, non di altro.
Cordiali saluti
Del resto lo dici tu stesso:
>>> Mi sento inferiore e più piccolo di quello che dovrei sembrare e in aggiunta a ciò temo che le persone non mi attribuiscano neanche concretamente l'età che effettivamente ho.
>>>
>>> mi fa un po' impressione sapere che la ragazza con cui sono diventato un po' più "uomo" facesse sesso già da 4 anni.
>>>
Queste affermazioni sono indice di un problema d'insicurezza tuo personale, non di altro.
Cordiali saluti
[#7]
Hai probabilmente la tendenza a dare troppa importanza non a te stesso, ma a ciò che senti e ciò che pensi, a causa dell'ansia.
Uno dei modi più comuni che gli ansiosi escogitano per tenere a bada le preoccupazioni è cercare di controllare tutto. È un problema ben noto e può essere risolto, ma dipende da quanto fastidio ti dà. Come dicevo, a 20 anni l'insicurezza può essere entro certi limiti normale, ma solo attraverso un consulto di persona si può dirlo.
Cordiali saluti
Uno dei modi più comuni che gli ansiosi escogitano per tenere a bada le preoccupazioni è cercare di controllare tutto. È un problema ben noto e può essere risolto, ma dipende da quanto fastidio ti dà. Come dicevo, a 20 anni l'insicurezza può essere entro certi limiti normale, ma solo attraverso un consulto di persona si può dirlo.
Cordiali saluti
[#8]
Ex utente
certo capisco...le faccio un altro esempio che può essere forse illuminante.
Io non amo troppo bere e in genere le discoteche mi danno fastidio.
quando ci vado però ho sempre la tendenza a osserare chi mi sta intorno, guardare che nessuno si perda...ecc
e per quanto riguarda l'alcool, stessa cosa.
mi da un fastidio tremendo l'idea di non potermi rendere conto delle situazioni in modo lucido e di non poter intervenire in modo adeguato. In oltre non mi ubriaco mai in presenza di persone che conosco relativamente da poco.
Io non amo troppo bere e in genere le discoteche mi danno fastidio.
quando ci vado però ho sempre la tendenza a osserare chi mi sta intorno, guardare che nessuno si perda...ecc
e per quanto riguarda l'alcool, stessa cosa.
mi da un fastidio tremendo l'idea di non potermi rendere conto delle situazioni in modo lucido e di non poter intervenire in modo adeguato. In oltre non mi ubriaco mai in presenza di persone che conosco relativamente da poco.
[#9]
Le discoteche ti danno fastidio perché, guarda caso, sono state inventate proprio per perdere il controllo. È un altro aspetto della tua tendenza ossessiva. Idem per l'alcol: ti concedi di ubriacarti, ma solo se in giro non ci sono persone che non conosci bene, perché sono meno controllabili.
Il tuo sembra un quadro di tendenza ansioso-ossessiva, che però per essere confermato o disconfermato necessita di un consulto di persona.
Cordiali saluti
Il tuo sembra un quadro di tendenza ansioso-ossessiva, che però per essere confermato o disconfermato necessita di un consulto di persona.
Cordiali saluti
[#10]
Ex utente
la ringrazio, mi è stato molto utile. Proverò a capire se davvero mi è utile un consulto di persona. le faccio un'ultima domanda.
A me questo sembra un atteggiamento alquanto insolito perchè a vedere miei coetanei mi comporto in modo differente, e questo perchè ritengo il loro atteggiemteno poco maturo. Insomma quale gusto ci provi a ubriacarti e rischiare di farti male e il tutto sapendolo preventivamente..? piu di una volta mi è capitato di vedere gente stare poco bene e pensare, che idiota ma non si rende conto di essere ridicolo?
Io amo divertirmi, ma nei limiti della decenza e dell' autocontrollo.
la mia domanda è questa quindi: quanto il mio comportamento può essere segno di una evetuale "maturità precoce", se così possiamo chiamarla,e quanto invece potreppe essere ricnducibile a uno stato ansioso-ossessivo?
Tra l'altro mi sono accorto che fin ora ho sempre avuto relazioni con ragazze coetanee, quando solitamente vi sono 2 o piu anni di differenza nelle coppie. Secondo lei questo da cosa è dovuto? Non mi sembra troppo casuale come cosa e credo che lei potrà darmi un consiglio a riguardo. grazie mille, mi sta davvero aiutando.
A me questo sembra un atteggiamento alquanto insolito perchè a vedere miei coetanei mi comporto in modo differente, e questo perchè ritengo il loro atteggiemteno poco maturo. Insomma quale gusto ci provi a ubriacarti e rischiare di farti male e il tutto sapendolo preventivamente..? piu di una volta mi è capitato di vedere gente stare poco bene e pensare, che idiota ma non si rende conto di essere ridicolo?
Io amo divertirmi, ma nei limiti della decenza e dell' autocontrollo.
la mia domanda è questa quindi: quanto il mio comportamento può essere segno di una evetuale "maturità precoce", se così possiamo chiamarla,e quanto invece potreppe essere ricnducibile a uno stato ansioso-ossessivo?
Tra l'altro mi sono accorto che fin ora ho sempre avuto relazioni con ragazze coetanee, quando solitamente vi sono 2 o piu anni di differenza nelle coppie. Secondo lei questo da cosa è dovuto? Non mi sembra troppo casuale come cosa e credo che lei potrà darmi un consiglio a riguardo. grazie mille, mi sta davvero aiutando.
[#11]
>>> quale gusto ci provi a ubriacarti e rischiare di farti male e il tutto sapendolo preventivamente..?
>>>
Sì, detto da una persona che non ha il tuo problema avrebbe un senso. Ma detto da te, rischia di sembrare un "raccontarsela", ovvero una razionalizzazione che fai con te stesso per sminuire il problema di autocontrollo eccessivo.
>>> quanto il mio comportamento può essere segno di una evetuale "maturità precoce", se così possiamo chiamarla,e quanto invece potreppe essere ricnducibile a uno stato ansioso-ossessivo?
>>>
Te l'ho detto: non si può dirlo da qui, ci vuole il controllo di persona. Andando più oltre di quello che già ti ho detto rischierei di tirare a indovinare, senza poterti vedere né avere un colloquio più approfondito, e questo dobbiamo evitarlo nel tuo interesse. Fai un colloquio di valutazione con un collega, per fugare ogni dubbio.
Cordiali saluti
>>>
Sì, detto da una persona che non ha il tuo problema avrebbe un senso. Ma detto da te, rischia di sembrare un "raccontarsela", ovvero una razionalizzazione che fai con te stesso per sminuire il problema di autocontrollo eccessivo.
>>> quanto il mio comportamento può essere segno di una evetuale "maturità precoce", se così possiamo chiamarla,e quanto invece potreppe essere ricnducibile a uno stato ansioso-ossessivo?
>>>
Te l'ho detto: non si può dirlo da qui, ci vuole il controllo di persona. Andando più oltre di quello che già ti ho detto rischierei di tirare a indovinare, senza poterti vedere né avere un colloquio più approfondito, e questo dobbiamo evitarlo nel tuo interesse. Fai un colloquio di valutazione con un collega, per fugare ogni dubbio.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 3.7k visite dal 26/03/2011.
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