Non ho interessi spiccati
Buona sera anche oggi mi trovo a scrivere qui.
E' un sabato pomeriggio, scrivo dal pc del lavoro, fuori c'è un bel sole, ideale per una bella passeggiata al mare.
Sono un ragazzo di 25 anni compiuti da poco, provengo da una storia di fobia sociale e depressione anche se oggi sono molto migliorato sono sempre in cura con psicofarmaci.
Oggi ho un ragazzo molto più grande di me, stiamo abbastanza bene insieme... ma mi è tornato in mente che in realtà non ho interessi o quanto meno non di particolarmente spiccati.
Fino all'adolescenza ero appassionato di astronomia, il cosmo mi ha sempre affascinato, ma con il tempo è un po' diminuito l'interesse forse perchè è qualcosa di individuale e i gruppi di astrofili sono pochi.
Questo aspetto mi fa sentire così diverso dagli altri, alla domanda "quali sono i tuoi hobby e interessi?" domanda che mi suscita sempre ansia perchè oggi dobbiamo essere tutti ganzi, integrati, fare ciò che fa la massa altrimenti sei out o sfigato!
Mi piace il cinema ma non ho gusti paricolari
Non mi piacciono i divertimenti massificati o comunque non frequentemente
Non amo gli aperitivi e chiacchierare con chiunque come fa il mio ragazzo, stare ore a parlare a volte del nulla mi mette ansia e noia.
Il carattere ovviamente incide ma è possibile che liberatasi dalla depressione una persona possa scorgere qualcosa che gli interessi e lo appassioni?
Grazie
E' un sabato pomeriggio, scrivo dal pc del lavoro, fuori c'è un bel sole, ideale per una bella passeggiata al mare.
Sono un ragazzo di 25 anni compiuti da poco, provengo da una storia di fobia sociale e depressione anche se oggi sono molto migliorato sono sempre in cura con psicofarmaci.
Oggi ho un ragazzo molto più grande di me, stiamo abbastanza bene insieme... ma mi è tornato in mente che in realtà non ho interessi o quanto meno non di particolarmente spiccati.
Fino all'adolescenza ero appassionato di astronomia, il cosmo mi ha sempre affascinato, ma con il tempo è un po' diminuito l'interesse forse perchè è qualcosa di individuale e i gruppi di astrofili sono pochi.
Questo aspetto mi fa sentire così diverso dagli altri, alla domanda "quali sono i tuoi hobby e interessi?" domanda che mi suscita sempre ansia perchè oggi dobbiamo essere tutti ganzi, integrati, fare ciò che fa la massa altrimenti sei out o sfigato!
Mi piace il cinema ma non ho gusti paricolari
Non mi piacciono i divertimenti massificati o comunque non frequentemente
Non amo gli aperitivi e chiacchierare con chiunque come fa il mio ragazzo, stare ore a parlare a volte del nulla mi mette ansia e noia.
Il carattere ovviamente incide ma è possibile che liberatasi dalla depressione una persona possa scorgere qualcosa che gli interessi e lo appassioni?
Grazie
[#1]
>>> "quali sono i tuoi hobby e interessi?"
>>>
Gentile utente, se basta una domanda talmente banale a crearle problemi, significa che forse il suo problema storico di ansia e/o depressione non è ancora stato risolto.
>>> perchè oggi dobbiamo essere tutti ganzi, integrati, fare ciò che fa la massa altrimenti sei out o sfigato!
>>>
Chi lo ha detto? Questa è solo un'immagine che LEI ha interiorizzato a causa della sua ansia, non una realtà scritta sulla pietra.
>>> è possibile che liberatasi dalla depressione una persona possa scorgere qualcosa che gli interessi e lo appassioni?
>>>
La domanda presuppone che lei sia già uscito dalla depressione. Invece, è un dato di fatto che le persone depresse non hanno "voglie" particolari. Quindi ritengo che dovrebbe individuare uno psicologo psicoterapeuta in grado d'aiutarla. Quando avrà verificato che effettivamente non è più depresso, vedrà che le voglie si risveglieranno automaticamente.
Alcune persone non sono depresse in maniera eclatante, ma si portano dietro aspetti depressivi cosiddetti sub-clinici, ovvero non così forti eppure che riescono a far sentire i loro effetti.
Cordiali saluti
>>>
Gentile utente, se basta una domanda talmente banale a crearle problemi, significa che forse il suo problema storico di ansia e/o depressione non è ancora stato risolto.
>>> perchè oggi dobbiamo essere tutti ganzi, integrati, fare ciò che fa la massa altrimenti sei out o sfigato!
>>>
Chi lo ha detto? Questa è solo un'immagine che LEI ha interiorizzato a causa della sua ansia, non una realtà scritta sulla pietra.
>>> è possibile che liberatasi dalla depressione una persona possa scorgere qualcosa che gli interessi e lo appassioni?
>>>
La domanda presuppone che lei sia già uscito dalla depressione. Invece, è un dato di fatto che le persone depresse non hanno "voglie" particolari. Quindi ritengo che dovrebbe individuare uno psicologo psicoterapeuta in grado d'aiutarla. Quando avrà verificato che effettivamente non è più depresso, vedrà che le voglie si risveglieranno automaticamente.
Alcune persone non sono depresse in maniera eclatante, ma si portano dietro aspetti depressivi cosiddetti sub-clinici, ovvero non così forti eppure che riescono a far sentire i loro effetti.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
>>> non è idea mia soltanto che non essere conformi ai più sotto certi aspetti puoi essere considerato "sfigato" è opinione comune
>>>
Certo, ma il fatto che un'opinione sia comune non implica che sia più giusta, più vera o migliore delle opinioni individuali.
Qualcuno ha detto: rendi completamente libere le persone e... cosa succede? Che iniziano a copiarsi le une con le altre.
Cordiali saluti
>>>
Certo, ma il fatto che un'opinione sia comune non implica che sia più giusta, più vera o migliore delle opinioni individuali.
Qualcuno ha detto: rendi completamente libere le persone e... cosa succede? Che iniziano a copiarsi le une con le altre.
Cordiali saluti
[#5]
Forse oltre agli psicofarmaci le sarebbe utile rivolgersi ad uno psicologo, mettendo così a buon frutto la sua capacità di riflessione e introspezione. Che ne dice?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#7]
Se è stato da "vari psicologi" mi fa pensare che non è andato oltre a qualche colloquio con ognuno di loro.
Se è così non può archiviare l'argomento, perchè prima dovrebbe seguire seriamente un percorso psicoterapeutico - e se anche l'avesse fatto e non le fosse servito non è una buona idea rinunciare, piuttosto che cercare uno psicologo col quale magari trovarsi meglio di quelli che ha già incontrato.
I farmaci possono essere utili, in alcuni casi sono indispensabili, ma quando le origini dei sintomi sono di natura psicologica non sono certo risolutivi perchè non incidono sulle cause dei problemi.
Se è così non può archiviare l'argomento, perchè prima dovrebbe seguire seriamente un percorso psicoterapeutico - e se anche l'avesse fatto e non le fosse servito non è una buona idea rinunciare, piuttosto che cercare uno psicologo col quale magari trovarsi meglio di quelli che ha già incontrato.
I farmaci possono essere utili, in alcuni casi sono indispensabili, ma quando le origini dei sintomi sono di natura psicologica non sono certo risolutivi perchè non incidono sulle cause dei problemi.
[#8]
Utente
Il fatto è che ci vuole denaro, poi in ogni caso i progressi che ho fatto non sono attribuibili all sedute psicologiche, ne sono certo perchè sono state interrotte proprio per l'inefficacia...
comunque lo tengo in considerazione, forse dati gli anni in più che sono trascorsi, potrà essere visto tutto sotto un'altra luce
comunque lo tengo in considerazione, forse dati gli anni in più che sono trascorsi, potrà essere visto tutto sotto un'altra luce
[#9]
Gent.le ragazzo,
forse la lettura di questo articolo può fornirle qualche spunto di riflessione:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html
forse la lettura di questo articolo può fornirle qualche spunto di riflessione:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#10]
Legga anche questo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Il punto di partenza perché qualunque psicoterapia possa funzionare è trovare il terapeuta adatto.
Cordiali saluti
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Il punto di partenza perché qualunque psicoterapia possa funzionare è trovare il terapeuta adatto.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 12.7k visite dal 26/03/2011.
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