Fobia shock anafilattico da cibi

Gentile Signora,
probabilmente la responsabilità della vita che porta in grembo ha innescato questi problemi che lei stessa ha catalogato come legati all'ansia.
Senza dubbio è molto importante che in questo periodo la sua alimentazione sia corretta e bilanciata, perciò anche per questo è necessario cercare di risolvere il suo disagio.
Intanto ne può parlare anche con il suo ginecologo o con il medico di famiglia, in modo da valutare l'eventuale concomitanza di problemi organici.
Ma soprattutto La invito a chiedere un colloquio con uno psicologo di persona (magari in un consultorio familiare), in modo da approfondire la situazione e cercare di capire meglio come poter superare le difficoltà di questo momento.
Cari auguri.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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grazie per la tempestiva risposta , il mio medico di base ha cercato di tranquillizzarmi , di organico non c'è nulla , solo una piccola infiammazione alla gola dovuta al tempo di questi giorni , io mi sto sforzando di mangiare ma dopo sto troppo male e non ci riesco perchè penso che mi possa venire lo shock anche con cibi che ho sempre mangiato.
grazie per l'aiuto.
Cordiali saluti.

Gentile signora,

come mai ha iniziato a nutrire questa paura?
Ha visto succedere quello che teme a qualcuno a lei vicino?
E' importante che abbia chiesto rassicurazioni al suo medico curante, che immagino le abbia spiegato che diventare soggetti allergici da adulti è molto più raro rispetto a quanto può accadere in età più precoce.

Penso però che il punto non sia tanto questo, quanto il fatto che forse sta vivendo con molta ansia la gravidanza. E' alla prima maternità?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

nessuno della mia famiglia è allergico ad alimenti o farmaci . il mio medico di base mi ha rassicurata dicendomi che non mi può venire uno shock anafilattico con cibi che ho sempre mangiato.
questa è la mia seconda gravidanza ho un bimbo di sei anni fortemente voluto, che ha avuto tre anni fa circa un episodio di allergia alle noci . Mangiando un pezzettino di noce gli si è gonfiato l'occhi e si lamentava della gola , il tutto è durato pochi secondi ed è passato da solo . ho fatto il prick test ed è risultato allergico solo alle noci ( nutella la mangia senza problemi ) ho con me sempre il bentelan e non ho più rifatto gli esami.
io e mio marito siamo stati separati per circa 1 anno e mezzo poi siamo ritornati insieme e inaspettatamente è arrivata questa gravidanza che non ho proprio accettato nel migliore dei modi , anche perchè fisicamente sono stata male per tutti i primi tre mesi con nausee fortissime e vomiti ( anche 10 volte al giorno perdendo circa 5 chili che non ho ancora ripreso ) .
il problema è che io vorrei mangiare ma non ci riesco e so che non posso andare avanti in questo modo.vorrei tanto riuscire a controllare la mia mente e dare anche a questo bimbo la serenità che si merita .
grazie per il suo interesse .

Il fatto che la gravidanza sia stata inattesa e anche vissuta male, con i sintomi che ha descritto, può essere alla base dello sviluppo di questa fobia che concretamente la sta portando a non alimentarsi adeguatamente e quindi ha ripercussioni notevoli sul suo benessere e su quello del bambino.

Si sta sentendo sicura della relazione che ha ripreso con suo marito o ha dei dubbi/ripensamenti?
Lui è contento dell'arrivo di un nuovo figlio?

lui è stato felicissimo per l'arrivo di questo bambino forse perchè puo significare una nuova possibilità .
spero davvero di poter superare questa angoscia soprattutto per il mio bimbo.
grazie mille per l'attenzione dottoressa .
Cordiali saluti.