Ora diventata anche bulimia con piccole abbuffate e vomito
da anni soffro di anoressia ora diventata anche bulimia con piccole abbuffate e vomito.sono stata in cura presso centri +famosi d'italia e attualmente in cura con psicologa e dietologo.ma la mia paura è che nonostante io abbia avuto dei miglioramenti il vomito si è ridotto ma nn mi abbandona completamente.faccio tutta la settimana a mangiare bene e nel week end mi prende la solitudine e la voglia del mondo di ogni cosa e pasticcio, stando poi male e continuando per ore con questo circolo di mangio e vomito.mi chiedo se finirà maI?cosa posso fare?Sò che dipende da me ma come evitarlo?come rompere questo meccanismo?e poi che conseguenze e danni stò creando col vomito sul mio fisico?sono normali dei sanguinamenti della gola?e questi danni sono irreparabili o termineranno con lo stare male8tipo denti rovinati,mancanza ciclo...ecc...)??ho paura di non uscirne mai, vi prego datemi tutti i consigli e rimedi che conoscete, sono stufa di vivere così in questo doppio, buono e sano e malato e distruttivo...voglio la mia vita di prima la vita normale che nn riesco + ad avere.grazie mille
[#1]
Cara Ragazza,
i disturbi del comportamento alimentare, danneggiano corpo e psiche, crendo dolenti lacerazioni e sentimenti di profonda solitudine ed inadeguatezza.
Continui con la psicoterapia, è l'unica strada, anche se lunga, per poter venire fuori da questo tunnel della paura.
Cari ed affettuosi auguri
i disturbi del comportamento alimentare, danneggiano corpo e psiche, crendo dolenti lacerazioni e sentimenti di profonda solitudine ed inadeguatezza.
Continui con la psicoterapia, è l'unica strada, anche se lunga, per poter venire fuori da questo tunnel della paura.
Cari ed affettuosi auguri
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile ragazza,
esistono anche delle Comunità Residenziali per chi soffre di disturbi alimentari ed ha bisogno di essere seguito costantemente nel tempo quando si attraversano momenti particolarmente difficili.
Un esempio è questo:
http://www.ausl2.umbria.it/MEDIACENTER/FE/CategoriaMedia.aspx?idc=766
Ma ce ne sono molte altre in tutta Italia.
Ha sperimentato anche questo tipo di soluzione?
Oppure potrebbe essere che il percorso che sta effettuando stia dando i suoi frutti, ma viene assalita periodicamente da momenti di sconforto normali in un disturbo come il suo, presente da anni.
Quando si impara a camminare, un pò di paura di cadere resta sempre all'inizio.
Se così fosse, consideri come parte del percorso il timore di ricadute o la paura di "non tornare più come prima": tali momenti vanno affrontati con il professionista che la sta seguendo.
I problemi organici non vanno sottovalutati: dovrebbe essere seguita anche da un medico.
Un caro saluto,
esistono anche delle Comunità Residenziali per chi soffre di disturbi alimentari ed ha bisogno di essere seguito costantemente nel tempo quando si attraversano momenti particolarmente difficili.
Un esempio è questo:
http://www.ausl2.umbria.it/MEDIACENTER/FE/CategoriaMedia.aspx?idc=766
Ma ce ne sono molte altre in tutta Italia.
Ha sperimentato anche questo tipo di soluzione?
Oppure potrebbe essere che il percorso che sta effettuando stia dando i suoi frutti, ma viene assalita periodicamente da momenti di sconforto normali in un disturbo come il suo, presente da anni.
Quando si impara a camminare, un pò di paura di cadere resta sempre all'inizio.
Se così fosse, consideri come parte del percorso il timore di ricadute o la paura di "non tornare più come prima": tali momenti vanno affrontati con il professionista che la sta seguendo.
I problemi organici non vanno sottovalutati: dovrebbe essere seguita anche da un medico.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giselle Ferretti Psicologa Psicoterapeuta
www.giselleferretti.it
https://www.facebook.com/giselleferrettipsicologa?ref=hl
[#3]
Utente
inanzitutto grazie mille per le velocissime e utili risposte.
si ho già fatto un percorso residenziale ma non ha avuto la sua efficacia...in quei centri fin che sei dentro sei salvo ma appena esci...la vita e i suoi problemi si ripresentano e così anche il modo giusto o errato di viverli e affrontarli....
io so che la cosa migliore è continuare con la psicoterapia ...è che alle volte il percorso sembra così infinito che mi scoraggio.
volevo sapere quali danni fisici posso aver causato e causare con il vomito...potreste dirmeli.
grazie mille....
è utilissimo questo sito:)
si ho già fatto un percorso residenziale ma non ha avuto la sua efficacia...in quei centri fin che sei dentro sei salvo ma appena esci...la vita e i suoi problemi si ripresentano e così anche il modo giusto o errato di viverli e affrontarli....
io so che la cosa migliore è continuare con la psicoterapia ...è che alle volte il percorso sembra così infinito che mi scoraggio.
volevo sapere quali danni fisici posso aver causato e causare con il vomito...potreste dirmeli.
grazie mille....
è utilissimo questo sito:)
[#4]
Gent.le ragazza,
riguardo ai danni fisici la rimando alle informazioni contenute in questo link
http://www.disturbialimentazione.it/bulimia.php
Per quanto riguarda la psicoterapia è un percorso impegnativo ma non infinito quindi è fondamentale che abbia una continuità, se avverte demotivazione ne parli pure con lo psicoterapeuta.
In bocca al lupo
riguardo ai danni fisici la rimando alle informazioni contenute in questo link
http://www.disturbialimentazione.it/bulimia.php
Per quanto riguarda la psicoterapia è un percorso impegnativo ma non infinito quindi è fondamentale che abbia una continuità, se avverte demotivazione ne parli pure con lo psicoterapeuta.
In bocca al lupo
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 20/03/2011.
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