Non riesco a capire un ragazzo che mi piace.. non so come comportarmi con lui
Ho conosciuto un ragazzo i primi di gennaio. Lui sta ad un'ora di macchina da casa mia, ma nonostante la distanza sembrava super convinto. Dopo la terza volta che ci vedevamo è piombato nel silenzio. Premesso che fino ad allora sembrava che tutto andasse bene, a parte alcuni suoi problemi familiari, purtroppo non di poco conto. Dopo 3 giorni di silenzio gli ho mandato un sms, lui mi ha detto che era tutto ok, anzi alla mia affermazione: spero di rivederti presto, se anche tu lo vuoi. Lui mi risponde: certo! baci. Da lì 10 giorni senza nemmeno un suo sms. Sabato 26 sono tornata nel locale dove c'eravamo conosciuti perchè sapevo che ci sarebbe stato, in quanto l'ultima volta che ci eravamo visti mi disse che sarebbe tornato lì per un compleanno. Lui non si aspettava di trovarmi e ha fatto una bella figuraccia. Appena l'ho visto l'ho salutato, non gli ho chiesto spiegazioni o altro, anche se lui ha cercato subito di giustificarsi con mille scuse. Dopo una mezzoretta mi sento prendere per un braccio, mi giro ed era lui che mi chiedeva di stare un pò insieme. Io gli ho detto che non era normale, che si era comportato male. Lui mi ha detto che infondo lui poteva dire le stesse cose di me, visto che non mi ero fatta sentire per 10 giorni. A quel punto gli detto che poteva dirmi tranquillamente che preferiva farla finita. Non ci sarebbero stati problemi, infondo ci stavamo solo conoscendo. Lui quasi offeso mi ha detto che non era assolutamente vero, che se era lì con me un motivo c'era, se mi aveva ricercato nel locale era per un motivo, se non era con i suoi amici a divertirsi ed era con me era perchè era interessato ecc...Io gli ho detto che non gli credevo. Premesso che quando sta con me è caloroso, tenero, mi è sempre addosso, baci, abbracci, carezze ecc...Ad un certo punto mi dice: tu sei una da sposare, ma io non voglio la storia seria...Ed io gli ho detto: ma chi ti ha mai chiesto niente di tutto questo?Per favore, viviamo alla giornata il nostro rapporto! Lui dopo questa mia affermazione, sembrava convinto..Dopo quel sabato è stato di nuovo silenzio. Ho fatto passare quasi 20 giorni. Gli ho scritto un sms dicendo: se ci rivedessimo mi diresti ancora che infondo sono io quella che ha mostrato poco interesse?Lui mi risponde dicendomi: Forse sì.. Chi può saperlo? Poi mi ha chiesto di rivedersi. Ieri sera ci siamo visti. Io gli ho detto che mi sentivo presa in giro. Lui continuava a dire che se si era fatto un'ora di macchina era per un motivo.Poi mi ha confessato che nella sua vita è tornata una persona che lo sta provocando.Tra me e lui c'è molta attrazione, e sotto il punto di vista sessuale è molto generoso con me, ma naturalmente non ho avuto un rapporto completo perchè non mi fido di lui. Io non ci capisco niente, non è mai pronto a chiudere definitivamente.Gli piace esser cercato, lo so, me lo ha detto.Ma io mi sono stufata.Mi piace molto,quando ci vediamo parliamo delle ore.Non voglio perdere la mia dignità, ma non voglio nemmeno perdere lui
[#1]
Gent.le ragazza,
lei ha due possibilità: dilettarsi in strategie manipolatorie o scegliere di essere sé stessa...sta alei scegliere.
lei ha due possibilità: dilettarsi in strategie manipolatorie o scegliere di essere sé stessa...sta alei scegliere.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#3]
Intendo giocare a carte coperte cercando di orientare le reazioni dell'altro anziché essere sé stessa e permettere all'altro di fare altrettanto con lei, accettando il rischio di scoprire cose che non le piacciono dell'altro o che all'altro non piacciono di lei e che non potrebbero "emergere" se tutti e due vi nascondete dietro ai luoghi comuni come "in amor vince chi fugge", affidandovi a logori cliché che non farebbero altro che mortificare l'unicità del vostro modo di essere.
[#4]
Utente
Capito.... Io vorrei solo metterlo un pò alle strette.. Visto che in pratica io non ricevo mai sue chiamate o messaggi per vederci o altro.. Se glieli mando io non si tira mai indietro.. Ma non voglio essere la zerbina di nessuno. Lui ha capito che mi ha in pugno e questa cosa mi dà fastidio.. Per questo vorrei metterlo alle strette, della serie: a te la scelta, se vuoi conoscermi, sai come fare..
[#5]
Gent.le ragazza,
mi sembra evidente che sia già iniziato un gioco delle parti nel quale forse all'inizio sentiva di avere un potere sull'altro, ma poi la situazione si è ribaltata, ora il potere ce l'hai lui e lei vorrebbe riprenderselo.
Tutto questo non ha nulla a che fare con la possibilità di entrare in relazione con l'altro in modo autentico, ma solo
con un copione molto diffuso che deriva dallo stereotipo della conquista dell'altro attraverso le proprie capacità manipolatorie.
mi sembra evidente che sia già iniziato un gioco delle parti nel quale forse all'inizio sentiva di avere un potere sull'altro, ma poi la situazione si è ribaltata, ora il potere ce l'hai lui e lei vorrebbe riprenderselo.
Tutto questo non ha nulla a che fare con la possibilità di entrare in relazione con l'altro in modo autentico, ma solo
con un copione molto diffuso che deriva dallo stereotipo della conquista dell'altro attraverso le proprie capacità manipolatorie.
[#6]
Utente
Grazie dottoressa... Ha perfettamente ragione...
Ieri sera non ce l'ho fatta e l'ho ricontattato di nuovo: gli ho detto che ero in un posto dove mi annoiavo da morire.. Lui mi ha risposto: vengo iooo!!!
Naturalmente scherzando, perchè lui sta ad un'ora di macchina... Dopo mi sono pentita e gli ho detto: scusa, ho sbagliato di nuovo.. Fai conto come se non ti avessi mandato niente... Lui mi fa: xkè? Ed io: perchè tutto questo non ha senso, non trovi? e lui: dimmelo te se ha senso, visto che ieri sera ti sei trattenuta.. Io gli ho detto: mi sono trattenuta perchè tu non sai mai cosa vuoi, non sai nemmeno se vuoi rivedermi.. Da lì è stato silenzio.. Oggi pomeriggio gli ho mandato un ultimo messaggio con scritto: spero che il msg di ieri sera ti sia arrivato... A te questa piccola e semplice scelta. Se vuoi conoscermi, sai come fare.. ciao ciao
Lui non mi ha risposto e penso che non mi risponderà più... Io mi sento una cretina, mi ha come svuotato... Sto male per una persona che non merita il mio dolore... Non so nemmeno se ho fatto bene a mandargli quest'ultimo sms...
Ieri sera non ce l'ho fatta e l'ho ricontattato di nuovo: gli ho detto che ero in un posto dove mi annoiavo da morire.. Lui mi ha risposto: vengo iooo!!!
Naturalmente scherzando, perchè lui sta ad un'ora di macchina... Dopo mi sono pentita e gli ho detto: scusa, ho sbagliato di nuovo.. Fai conto come se non ti avessi mandato niente... Lui mi fa: xkè? Ed io: perchè tutto questo non ha senso, non trovi? e lui: dimmelo te se ha senso, visto che ieri sera ti sei trattenuta.. Io gli ho detto: mi sono trattenuta perchè tu non sai mai cosa vuoi, non sai nemmeno se vuoi rivedermi.. Da lì è stato silenzio.. Oggi pomeriggio gli ho mandato un ultimo messaggio con scritto: spero che il msg di ieri sera ti sia arrivato... A te questa piccola e semplice scelta. Se vuoi conoscermi, sai come fare.. ciao ciao
Lui non mi ha risposto e penso che non mi risponderà più... Io mi sento una cretina, mi ha come svuotato... Sto male per una persona che non merita il mio dolore... Non so nemmeno se ho fatto bene a mandargli quest'ultimo sms...
[#8]
Gent.le ragazza,
non c'è nulla di cui scusarsi è comprensibile la sua delusione anche se avvertire la propria vulnerabilità per lei forse significa avere un "tallone d'Achille" da nascondere all'altro.
L'aspetto che colpisce del suo racconto è la velocità con la quale da un'iniziale conoscenza si sia arrivati all'intimità e poco dopo ad una "fase critica" nella quale ciascuno sembra lasciare all'altro l'iniziativa per non sbilanciarsi troppo e così si è arrivati ad una situazione "stagnante" che probabilmente lascia entrambi insoddisfatti.
A volte è difficile "dosare" le aspettative ma forse è l'unico modo per ridimensionare la delusione quando esse non vengono gratificate.
non c'è nulla di cui scusarsi è comprensibile la sua delusione anche se avvertire la propria vulnerabilità per lei forse significa avere un "tallone d'Achille" da nascondere all'altro.
L'aspetto che colpisce del suo racconto è la velocità con la quale da un'iniziale conoscenza si sia arrivati all'intimità e poco dopo ad una "fase critica" nella quale ciascuno sembra lasciare all'altro l'iniziativa per non sbilanciarsi troppo e così si è arrivati ad una situazione "stagnante" che probabilmente lascia entrambi insoddisfatti.
A volte è difficile "dosare" le aspettative ma forse è l'unico modo per ridimensionare la delusione quando esse non vengono gratificate.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 10.5k visite dal 19/03/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.