Satana e droghe
Grazie per avermi dedicato questo tempo, ho 29 anni e adesso vivo una vita tranquilla, sposato ed ho una splendita moglie e una bambina.
Circa 10 anni fa, tra una canna e l altra, ne ho fumata una con una persona eroina dipendente, e' da li e' cambiata la mia vita.
Nel fumare, ho avuto l inpressione che il tossico d. mi parlava e mi sussurrava allo stesso tempo, mi spiego, inseriva in ogni contesto delle parole sussurrandole e accompagandole a gesti tipo toccarsi il naso o toccarsi il punto dove di solito ci si buca...faccio un esempio....se si parlava di un video giochi della play station, al momento in cui spiegava il gioco, di tanto in tanto sussurrava parole tipop BELLO -PROVA -NON AVER PAURA_ ed accompagnava le parole sussurrate toccandosi il naso o il braccio, oppure a formare delle ''S'' o dei ''triangoli''con il tabacco che stava sul tavolo o ad esempio portandosi i capelli dietro l orecchio o gesticolando.
Sapevo che il ragazzo era un tossico dipendente e mi incuriosi'il suo linguaggio che andava oltre un normale schermo e che lasciava ad intendere.
Ebbi la certezza che stessimo avendo un discorso a doppio senso, vedevo in lui uno sguardo indemoniato e mi feci prendere dal panico, finisco la serata facendomi accompagnare a casa giurando che fosse stata la mia ultima canna.
Nei giorni che seguirono, piu o meno 2 anni, smisi di fumare ma mi trovai in un nuovo mondo.
Mi sentivo smarrito, vedevo negli occhi della gente (di tutti)lo stesso sguardo di quella sera, ero convinto che satana fosse presente ovunque e che TUTTO,( musica, discorsi, pubblicita', film...)insomma proprio tutto...parlasse di eroina, ero convinto che quella canna mi avesse portato nel mondo reale, e che svegliandomi mi rendevo conto che tutti noi eravamo destinati all uso dell eroina e ad avvicinarci a satana.
Ero convinto di questo collegamento in quanto vedevo negli occhi della gente il MALE, e che qualsiasi discorso potesse avere un doppio senso da cogliere e da interpretare, e credetemi, ogni discorso veniva da me interpretato all eroina:OGNI DISCORSO.
Avevo adottato un sistema nell ascoltare e scindere un discorso, ero convinto che si parlasse di un tema e nel frattempo si sussurrasse cattiveria.
Mi smarii.....ad aggravare la mia situazione e' stata l ascoltare musica, e ancora oggi sono nella convinzione che gran parte dei cantanti usano il messaggio subliminale per parlare di droga, basta interpretare il senso con paranoia, sospetto o esperienza.
Ma che cosa mi e' successo?Ancora oggi capisco poco di quanto accaduto, ma sono molto attratto dai messaggi subliminali, dalla pubblicita', e dalla musica.
Vi ringrazio.
Circa 10 anni fa, tra una canna e l altra, ne ho fumata una con una persona eroina dipendente, e' da li e' cambiata la mia vita.
Nel fumare, ho avuto l inpressione che il tossico d. mi parlava e mi sussurrava allo stesso tempo, mi spiego, inseriva in ogni contesto delle parole sussurrandole e accompagandole a gesti tipo toccarsi il naso o toccarsi il punto dove di solito ci si buca...faccio un esempio....se si parlava di un video giochi della play station, al momento in cui spiegava il gioco, di tanto in tanto sussurrava parole tipop BELLO -PROVA -NON AVER PAURA_ ed accompagnava le parole sussurrate toccandosi il naso o il braccio, oppure a formare delle ''S'' o dei ''triangoli''con il tabacco che stava sul tavolo o ad esempio portandosi i capelli dietro l orecchio o gesticolando.
Sapevo che il ragazzo era un tossico dipendente e mi incuriosi'il suo linguaggio che andava oltre un normale schermo e che lasciava ad intendere.
Ebbi la certezza che stessimo avendo un discorso a doppio senso, vedevo in lui uno sguardo indemoniato e mi feci prendere dal panico, finisco la serata facendomi accompagnare a casa giurando che fosse stata la mia ultima canna.
Nei giorni che seguirono, piu o meno 2 anni, smisi di fumare ma mi trovai in un nuovo mondo.
Mi sentivo smarrito, vedevo negli occhi della gente (di tutti)lo stesso sguardo di quella sera, ero convinto che satana fosse presente ovunque e che TUTTO,( musica, discorsi, pubblicita', film...)insomma proprio tutto...parlasse di eroina, ero convinto che quella canna mi avesse portato nel mondo reale, e che svegliandomi mi rendevo conto che tutti noi eravamo destinati all uso dell eroina e ad avvicinarci a satana.
Ero convinto di questo collegamento in quanto vedevo negli occhi della gente il MALE, e che qualsiasi discorso potesse avere un doppio senso da cogliere e da interpretare, e credetemi, ogni discorso veniva da me interpretato all eroina:OGNI DISCORSO.
Avevo adottato un sistema nell ascoltare e scindere un discorso, ero convinto che si parlasse di un tema e nel frattempo si sussurrasse cattiveria.
Mi smarii.....ad aggravare la mia situazione e' stata l ascoltare musica, e ancora oggi sono nella convinzione che gran parte dei cantanti usano il messaggio subliminale per parlare di droga, basta interpretare il senso con paranoia, sospetto o esperienza.
Ma che cosa mi e' successo?Ancora oggi capisco poco di quanto accaduto, ma sono molto attratto dai messaggi subliminali, dalla pubblicita', e dalla musica.
Vi ringrazio.
[#2]
Utente
Salve,facevo regolarmente uso di marijuana e hashish da circa 4 anni ma senza troppo abusare....in compagnia tra amici per fare gli scemi.... come ho detto vivo una vita tranquilla, nel senso che a confronto non mi sento piu smarrito (credo) e non mi sento perseguitato dal demonio, ma mi capita spesso di sentirmi turbato e di non godermi i bei momenti, vado quasi sempre di fretta e non riesco a sentirmi felice.
Sto lontano dalle droghe e non ho tentazioni, ironia del caso vivo tra l altro in olanda a pochi km da Amsterdam.
Io e lei ci stiamo nel frattempo consultando su un altro mio problema che in qualche modo credo possa essere collegato.
Queste manifestazioni sono durate circa 2 anni trascorsi tra l altro in solitudine all estero e lontano dalla marijuana,. ai tempi mi trasferii in Germania e mi fece molto comodo non capire la gente.
Conoscendo la ragazza che oggi e'la mamma di mia figlia e ottima compagna, cominciai ad allontanare il male.
Grazie per avermi dedicato attenzione.
M
Sto lontano dalle droghe e non ho tentazioni, ironia del caso vivo tra l altro in olanda a pochi km da Amsterdam.
Io e lei ci stiamo nel frattempo consultando su un altro mio problema che in qualche modo credo possa essere collegato.
Queste manifestazioni sono durate circa 2 anni trascorsi tra l altro in solitudine all estero e lontano dalla marijuana,. ai tempi mi trasferii in Germania e mi fece molto comodo non capire la gente.
Conoscendo la ragazza che oggi e'la mamma di mia figlia e ottima compagna, cominciai ad allontanare il male.
Grazie per avermi dedicato attenzione.
M
[#3]
Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicoterapeuta, Psicologo
4.9k 86
"Io e lei ci stiamo nel frattempo consultando su un altro mio problema che in qualche modo credo possa essere collegato."
Gent.le utente,
lei fa riferimento alla richiesta di invio ad uno psicologo italiano in Olanda?
Se si tratta di questo appena possibile le invierò le informazioni richieste.
Per quanto riguarda il suo racconto mi sembra evidente che lei sue difficoltà attuali siano legate agli effetti di queste sostanze che FORSE hanno facilitato l'emergere di pensieri persecutori e che l'hanno indotta a chiudersi in sè stesso, in seguito è possibile che queste manifestazioni si siano notevolmente ridimensionate anche grazie al rapporto con la sua compagna, ma che tuttora resti un "disagio residuo" che sta riaffiorando alla sua consapevolezza e che meriterebbe l'attenzione di uno psicologo-psicoterapeuta.
Gent.le utente,
lei fa riferimento alla richiesta di invio ad uno psicologo italiano in Olanda?
Se si tratta di questo appena possibile le invierò le informazioni richieste.
Per quanto riguarda il suo racconto mi sembra evidente che lei sue difficoltà attuali siano legate agli effetti di queste sostanze che FORSE hanno facilitato l'emergere di pensieri persecutori e che l'hanno indotta a chiudersi in sè stesso, in seguito è possibile che queste manifestazioni si siano notevolmente ridimensionate anche grazie al rapporto con la sua compagna, ma che tuttora resti un "disagio residuo" che sta riaffiorando alla sua consapevolezza e che meriterebbe l'attenzione di uno psicologo-psicoterapeuta.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.9k visite dal 19/03/2011.
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