Tic multipli
Salve a tutti ho 23 anni soffro di tic nervosi dall'età della scuola media...ho provato inizialmente diverse cure di tipo ortopedico senza avere risultato....avendo preso conoscenza ke si trattava di tic nervosi mi sono rivolto a vari neurologi senza mai riuscire a risolvere il problema(nonostante i vari farmaci presi)...allora mi sono rivolto ad una psicoterapeuta e qui viene il bello; premetto che la dottoressa è una psicologa che effettua ipnosi regressiva e terapia eriksoniana...ero in cura da 2 anni e ho deciso di fermarmi...inizialmente dopo 3/4 mesi i miei tic erano diminuiti tantissimo...stavo benissimo cn me stesso...erano anni che non stavo così bene...poi è arrivata la seconda parte della terapia dove la dott.sa mi diceva che dovevamo vedere cosa aveva fatto scaturire questi tic...da quel momento nuovamente il buio totale....visualizzavo le cose più strane e più paurose..sangue morti...cadaveri...occhi cavati..paura di avere qualcuno alle spalle...fino a uqndo la mia dottoressa mi ha detto che presumeva che ci poteva essere un trauma di tipo sessuale...questa storia è andata avanti per oltre 5 mesi ma io sono nato in una famiglia tranquilla e ho vissuto perennemente con i miei genitori e sono sicuro al 100X100 di non aver mai subito quel tipo di trauma...sono nello sconforto più totale...ora non so se andare da un'altra psicologa o se esiste qualche terapia che mi possa risolvere questo problema che mi affligge da troppo tempo...aspetto una vostra risposta grazie
[#1]
Gentile Amico,
se non ho capito male lei ha smesso di vedere la sua terapeuta dopo un periodo nel quale avete cercato di risalire all'ipotetico trauma che sarebbe alla base dei suoi sintomi.
Questo trauma può esistere o non esistere, da qui ovviamente non mi è possibile escludere nulla, ma quello che posso consigliarle è di rivolgersi ad un altro psicologo e a mio parere le sarebbe utile uno psicologo psicoterapeuta specializzato in Terapia Cognitivo Comportamentale, che la aiutasse a lavorare sul sintomo.
Non so infatti quanto lei sia disposto a lavorare su eventuali cause remote, e tentare un approccio più superficiale ma potenzialmente risolutivo può essere la soluzione più adatta a lei in questo momento.
Le faccio tanti auguri,
se non ho capito male lei ha smesso di vedere la sua terapeuta dopo un periodo nel quale avete cercato di risalire all'ipotetico trauma che sarebbe alla base dei suoi sintomi.
Questo trauma può esistere o non esistere, da qui ovviamente non mi è possibile escludere nulla, ma quello che posso consigliarle è di rivolgersi ad un altro psicologo e a mio parere le sarebbe utile uno psicologo psicoterapeuta specializzato in Terapia Cognitivo Comportamentale, che la aiutasse a lavorare sul sintomo.
Non so infatti quanto lei sia disposto a lavorare su eventuali cause remote, e tentare un approccio più superficiale ma potenzialmente risolutivo può essere la soluzione più adatta a lei in questo momento.
Le faccio tanti auguri,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio per l'attenzione alla mia richiesta. Il problema non è tanto la mia disponibilità nella ricerca di questo eventuale trauma perchè sono erano 15 mesi che la terapia si svolgeva su questa ricerca su mio consenso; il problema è che i roblemi sono riaffiorati proprio con questa ricerca....personalmente ero disposto anche a soffrire un pò per risolvere il problema ma a distanza di due anni la situazione è diventata molto più faticosa del previsto; vorrei solo ritrovare quella "tranquillità" che avevo dopo qualche mese di sedute dove appunto erano diminuiti notevolmente i vari tic. lei mi saprebbe indicare qualche psicoterapeuta idoneo al mio problema nelle mie vicinanze? la ringrazio anticipatamente
[#3]
Gent.le ragazzo,
su questo sito può consultare l'elenco degli psicologi-psicoterapeuti nella sua città
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
su questo sito può consultare l'elenco degli psicologi-psicoterapeuti nella sua città
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#4]
Mi sono spiegata male: con "lavorare sulle cause remote" non mi riferivo alla ricerca del presunto trauma sessuale che ha condotto (e che non posso commentare non conoscendo la situazione di persona), quanto all'eventuale ricorso ad una psicoterapia di stampo psicoanalitico. Questo tipo di terapia la porterebbe a scoprire determinati aspetti alla base dei suoi tic, dando ad essi una lettura più approfondita rispetto magari ad altri approcci che però potrebbero essere risolutivi, dal momento che aveva risposto bene al trattamento eriksoniano.
Per questo le consiglio di ricorrere alla TCC, che credo possa essere una soluzione adatta al suo caso.
Ci faccia sapere!
Per questo le consiglio di ricorrere alla TCC, che credo possa essere una soluzione adatta al suo caso.
Ci faccia sapere!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.6k visite dal 19/03/2011.
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