Una sera ho avuto il mio primo attacco

salve avevo 16 anni ed ero un ragazzo molto attivo e in ottima saluta qnd una sera ho avuto il mio primo attacco di panico con tachicardia forte e tremore alle gambe e al petto ke ho calmato con un tranquillante. dp qst episodio nn ne ho avuti più ma ora ho 20 anni e da circa 10 mesi ne soffro molto di più...ovviamente l ospedale era diventato casa mia ma dp avermi fatto l elettrocardiogramma mi mandavano a casa...poi ho fatto un ecocardiogramma da uno specialista risultato nella norma ma ho sempre un po di tachicar ed ad ogni minimo sforzo sento il cuore ke batte di più forte e qlk exstrasistole ma molto rare..ora ho paura di fare tt anke xkè ho molto spesso dolore al braccio sinistrostro soprat alla mano o al polso e qnd cammino un po di più ho una sensazione strana cm un vuoto alla testa...cosa può essere?
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 86
Gent.le ragazzo,
il disagio che descrive è probabilmente legato ad una sintomatologia ansiosa, le consiglio di fare un colloquio con uno psicologo-psicoterapeuta per valutare l'opportunità di fare una psicoterapia eventualmente integrata da tecniche di rilassamento psico-corporeo come il training autogeno.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Caro ragazzo,

l'ansia non curata può peggiorare e forse questo è ciò che sta accadendo anche nel tuo caso: se i controlli medici non hanno evidenziato alcun problema fisico puoi pensare di rivolgerti ad uno psicologo senza illuderti che siccome per un periodo i sintomi non si sono più presentati possano nuovamente scomparire per sempre.
Il tuo può essere infatti uno di quei casi nei quali l'ansia assume un andamento ciclico, riapparendo solitamente in momenti particolari della vita.
Ultimamente hai qualche motivo di tensione o c'è stato/ci sarà qualche cambiamento nella tua vita?

Scrivi inoltre:
"ad ogni minimo sforzo sento il cuore ke batte di più forte"
E per fortuna!
Preferiresti che non battesse, non permettendo quindi al tuo corpo di recuperare dopo uno sforzo fisico?
Forse non sai che il cuore va allenato come gli altri muscoli, se non fai attività fisica è ovvio che il battito aumenti anche dopo sforzi di lieve entità. Se il medico dice che puoi fare esercizio ti conviene decisamente farlo, e vedrai che un cuore allenato non sviluppa tachicardia come un cuore non allenato, perchè è più robusto e più resistente.
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Utente
Utente
intanto grz mille x le risp...cmq sn stato da uno psicologo e mi ha prescritto 10 gocce di cipralex dp pranzo ke ho preso x poco e 10 di xanax all occorenza ke prendo di più...poi ho detto ke il cuore mi batte più forte xkè prima anke se lo faceva nn lo sentivo e poi nn riesco a capire xkè mi fa male il braccio sinistro e mai il braccio destro,io nn ci dormo sopra nn ci faccio nnt di particolare ke con il destro nn faccio...il fatto di pensare di avre qlks di fisico mi torna sempre in mente xkè nn ho fatto gli esami del sangue e nemmeno un ecg sotto sforzo quindi cm ho già già detto ho paura di fare tt e qst sta condizionando molto la mia vita...poi i sintomi nn si presentano in situazioni particolari di vita ma qnd capita.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Se ti ha prescritto dei farmaci era uno psichiatra (cioè un medico), non uno psicologo: ti consiglio di contattarne uno per approfondire la questione, dal momento che i medici ti hanno già visitato e rassicurato sul fatto che fisicamente stai bene.
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Utente
Utente
ma secondo lei il fatto ke se mi agito un po di più ho male al braccio e qll strana sensazione ke avverto può provenire dall ansia?...a me hanno detto di si ma è difficile da accettare.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 86
Certo è difficile perché siamo abituati a pensare che i sintomi fisici possono avere solo cause organiche ma non è così, tra il nostro cervello e gli altri organi del corpo c'è un'influenza reciproca e continua.
Il colloquio con uno psicologo-psicoterapeuta ti consentirà di valutare l'opportunità di un percorso di crescita personale finalizzato ad individuare il reale significato del tuo disagio e le strategie per affrontarlo in modo efficace.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Il braccio sinistro è collegato al cuore, e se tu temi che possa venirti un infarto e sei molto concentrato sul tuo corpo puoi creare da solo questo sintomo, ad es. contraendo i muscoli del braccio e provocandoti dolore (ovviamente non certo in maniera nè consapevole nè volontaria).
La concentrazione eccessiva sul corpo può fare molti danni, amplificare sensazioni che altri non percepirebbero nemmeno e provocare delle alterazioni che sono poi percepite come segno di una possibile malattia o di un disturbo.
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