Sensi di colpa, angoscia, pensieri controfattuali

salve, ho 24 anni e sono stata per due anni con un ragazzo di 30. La nostra storia è stata difficile fin dagli inizi in quanto io era appena uscita da una breve relazione finita male e lui ne era consapevole ma ha comunque fatto di tutto per conquistarmi, fin quando non v'è riuscito. C'è stato un iniziale periodo di tira e molla in quanto lui diceva di amarmi e io non riuscivo a dirglielo anche perchè non l'avevo mai detto prima fin quando le cose si sono stabilizzate. Lui era il ragazzo più dolce, premuroso e gentile del mondo. Intanto a casa sua c'era però la madre malata di una grave malattia per la quale è deceduta.Io gli sono stata accanto, ho anche rinunciato ad un impiego fuori città pur di rimanergli accanto. Dopo la morte di sua madre era amolto irascibile, permaloso.Molto spesso lui andava fuori città per servizi solo che l'ultima volta che andò scoprì che era andato a ballare con diverse donne senza dirmi nulla.Si giustificò dicendo di averlo fatto perchè stava troppo male per la morte della madre e che aveva rifiutato una di quelle ragazze(in realtà solo adesso ho trovato commenti del mio ex molto ambigui nei confronti di questa donna). Lo perdono ma la mia fiducia è poca ,lui non fa neanche molto per recuperarla. Inizia un periodo di liti anche molto accese inerenti la mia gelosia e scarsa fidcuia fin quando a Maggio lo lascio perchè trovo delle sue foto dove abbraccia diverse colleghe. Lui torna, ci riemttiamo insieme, andiamo in vacanza insieme, torniamo ma scopro suoi complimenti su foto di alcune donne quindi litighiamo, lui ovviamente come sempre mi fa passare per una ossessiva e dice che si cancella da questo social network pur non avendoglielo chiesto. Mi cancello anche io dato che lui diceva di essersi isolato dal mondo per me e solo 2 mesi fa scopro in realtà che lui era quotidianamente presente sul social network, che intratteneva rapporti con tantissime donne, conosceva ragazze on line e trovo ulteriori foto di lui in discoteca con amici e altre ragazze mentre io non dovevo neanche avere semplici amicizie maschili che a lui davano fastidio. Inoltre devo specificare anche che negli ultimi tempi ci vedevamo pochissimo e mi diceva che no nriusciva a fare vita mondana per via della tristezza che viveva a causa della morte della mamma(un anno fà ormai)Lui ha provato a riprendere i rapporti dicendo di amarmi e di non avermi mai tradita ma alla fine gli ho detto che non sapevo se ancora l'amavo e dicendogli anche che non rinnegavo nulla della nostra storia e che gli auguravo la felicità. Lui mi risponde dicendomi che per lui non esisto invece e che sono morta.
Dopo qualche giorno lui usce già con un'altra ragazza.
E io non mi do pace. Alcune volte penso di aver esagerato o di aver travisato tutto e non capisco come una persona che mi ha persino dato l'anello, che diceva di volermi sposare, in realtà non fosse innamorata di me.
E' possibile che questa persona sia patologicamente affetta da narcisismo?
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 86
Gent.le ragazza,
non è possibile fare diagnosi attraverso una consulenza on line, la spiegazione dei comportamenti del suo ex ragazzo potrebbe derivare dall'assenza di un sentimento autentico e profondo come da mille altri fattori, ma se lei più volte è arrivata alla decisione di lasciarlo significa che in questa relazione non ci stava bene e non si sentiva rispettata, è difficile accettare di aver sbagliato però sembra che lei abbia avuto la lucidità di rendersene conto quindi se fossi in lei cercherei di farne tesoro, invece che cercare eventuali psicopatologie nel suo ex ragazzo.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Gentile Amica,

immagino che aver dato faticosamente fiducia a questo ragazzo dopo essere uscita da una relazione "finita male" l'abbia resa più vulnerabile alle menzogne che lui le ha raccontato.
Esistono persone che si comportano con leggerezza e in maniera incoerente rispetto ai sentimenti che provano, e forse questo è quanto è successo anche al suo ex, a cui lei ha continuato a dare fiducia anche dopo aver scoperto qual era davvero il suo gioco.

Queste 2 relazioni finite male non pregiudicano minimamente le sue possibilità di trovare un compagno sinceramente innamorato di lei, onesto ed equilibrato, e spero che lei non si stia preoccupando di non poter più dare fiducia ad altri ragazzi.
Può cercare di fare tesoro di queste esperienze negative, che hanno sicuramente qualcosa da insegnarle su se stessa e sul fatto che "chiudere un occhio" di fronte a determinati comportamenti può essere decisamente rischioso, e che un uomo che pretende di avere diritti che secondo lui la sua compagna non deve avere non merita lo spreco di tempo che comporta.

Le faccio tanti auguri per un futuro sereno,

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Utente
Utente
Salve,
ringrazio per le Vs risposte. In effetti so che non si può effettuare alcuna diagnosi così Dott.ssa...ipotizzavo il narcisismo in quanto avendo studiato qualcosa io credo di essere stata il feticcio di questo uomo che mi utilizzava per suoi interessi personali allo scopo di essere soltanto adorato senza avermi mai amata. Dico questo anche perchè il mio ex ha persino dovuto negare la mia esistenza dicendomi di essere morta per lui nel momento in cui come oggetto mi sono "ribellata" dicendo di non amarlo più.

A parte ciò che ovviamente resta una mia ipotesi, questo ragazzo praticamente continua a parlare male alla gente di me ancora adesso, l'ho scoperto tramite una ragazza che me ne ha parlato.
Ora il punto è che non so perchè ma mi sento quasi in colpa nei confronti del mio ex in quanto non capisco perchè lui ce l'abbia così tanto con me, dopo tutto ciò che lui mi ha fatto.
C'è gente che continua a dire che io ero troppo gelosa (mio padre ad es.), ma io dico che la mia gelosia era più che lecita e motivata soprattutto.
In effetti non mi sono sentita rispettata in questa relazione ma lui diceva ogni volta di stare troppo male per sua madre e che io non capivo questo. Diceva queste cose anche ad altre persone anche mentre stavamo ancora insieme mi ha detto questa ragazza.
Persino risparmiava soldi su di me, facendosi pagare la benzina o il cinema per poi spenderli in quest'altra vita che aveva.
Inoltre ora si vanta delle ragazze con le quali si vede e io non capisco come dopo solo qualche giorno la persona che diceva di amarmi si dia a nuove relazioni in tuttà tranquillità e piena felicità.
Probabilmente dovrei rispondermi che questo suo comportamento c'è sempre stato e che semplicemente ora è alla luce del sole ma il punto è che per 2 anni sono stata convinta dell'amore di questa persona e che invece mi sembra che in realtà qua di amore non si possa prorio parlare.
Il problema è che per quanto per un periodo io riesca ad essere lucida e a vedere tutto il male che questa persona mi ha fatto e continua a farmi, dall'altra tendo a giustificarlo quasi colpevolizzando me.
Io semplicemente non capisco come lui abbia potuto stare con me basando la nostra relazione praticamente solo su bugie e come faccia nel giro di qualche giorno ad avere rapporti con altre donne.
Ecco, per me credere che sia un narcisista potrebbe in qualche maniera consolarmi rispetto al fatto che lui non sia capace di amare e che non sia io quindi ad essere stata sbagliata
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Penso che le sarebbe utile riflettere sul suo bisogno di discolparsi e di pensare che non ci sono altre alternative: o lui è narcisista, o le è bagliata.
Non ha pensato che potrebbero essere vere entrambe le cose, o nessuna delle due?
A volte le storie finiscono semplicemente perchè non si è fatti l'uno per l'altro, non deve per forza rintracciare una colpa o una mancanza per mettersi il cuore in pace.
Il fatto che lui si sia comportato così può avere più di un significato, magari può soffrire di qualche disturbo o può semplicemente essersi approfittato della situazione.
Che siano vere una o l'altra o entrambe le ipotesi resta il fatto che lei non riesce a valutare davvero negativamente tutta la serie di comportamenti che lui ha avuto e che lei ci ha riferito: non pensa che bastino a giustificare la sua scelta di chiudere il rapporto?
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Utente
Utente
Salve dott.ssa,
in effetti lei ha ragione. Io non nriesco tutt' ora a valutare davvero negativamente tutta la serie di cose che il mio ex ha fatto.
Non riesco a capirne la ragione però. Non so se questo è dovuto al fatto che ho sopportato per tanto tempo e quindi avrei dovuto continuare a sopportare o se magari la ragione stia nella mia necessità di crederlo incapace di farmi del male perchè mi voleva bene o perchè in realtà penso che si possa amare pur tradendo?
Io non l'ho mai tradito pur potendo averne le occasioni mentre lui non ho la certezza mi abbia tradita ma di sicuro cercava di creare le situazioni per poterlo fare.
Io credo di voler ancora bene a questa persona e di non riuscire ad odiarla come penso dovrei invece.
Io avevo tutte le ragioni per chiudere questo rapporto, si ma perchè lui non ha fatto praticamente quasi nulla per recuperare?
E' stata la mia prima storia duratura, lui per me è stato il primo e per me è un fallimento.
In più se lui non mi ha amata, perchè non lo ha fatto se non a parole?
Sono io allora a non essere meritevole d'amore?
Mi chiedo solo perchè stare 2 anni con me se in realtà per me non provava nulla visto che sin dagli inizi la nostra relazione è stata basata su bugie? perchè ha dovuto scegliere proprio me come persona alla quale fare tutto questo male?
lui non soffre per me, sta benissimo
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Non erga il suo ex a ruolo di giudice che può stabilire se lei sia degna o non degna d'amore, non credo sia il caso.
Penso che essendosi fidata di lui dopo che la precedente storia si era chiusa male, come ci ha detto, sia per lei molto faticoso realizzare di aver riposto male la sua fiducia, anche perchè questa consapevolezza potrebbe far nascere in lei il dubbio di non essere in grado di valutare bene le persone.
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Utente
Utente
Capisco dott.ssa,
forse ha ragione.
In effetti se ero così convinta dell'amore di questo mio ex e in realtà il tutto si è rivelato essere una menzogna, come potrò mai capire se davvero una persona a me ci tenga davvero o no?
Le giuro che almeno inizialmente sembraa essere la persona più innamorata di questo mondo
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Ora che ha fatto delle esperienze, per quanto negative, ha sicuramente più strumenti rispetto al passato per analizzare quello che le accade.
Penso che quando incontrerà un altro ragazzo non reagirà più ad eventuali suoi comportamenti negativi come ha fatto nell'ultima storia, sottovalutandoli/perdonandoli senza aver ricevuto delle richieste di scuse, e riuscirà di conseguenza a farsi rispettare come persona oltre che come fidanzata.
Se invece dovesse rendersi conto che si ripete un certo copione e che non riesce ad evitare un determinato tipo di relazione le sarà utile confrontarsi con uno psicolgoo per capire cosa ci può essere alla base di questa eventuale tendenza a ricercare partner che le mancano di rispetto.
Fossi in lei però non mi preoccuperei, quando si metterà con un altro ragazzo cerchi di non passare sopra a ciò che potrebbe costituire o determinare un grave problema e avrà maggiori probabilità di non ricadere nella stessa situazione che comunque ha avuto il coraggio di far terminare.
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Utente
Utente
Spero sia così Dott.ssa la prossima volta.
L'unica cosa è che si ero all'interno di una storia dove non c'era neanche un briciolo di rispetto per la mia persona e probabilmente ciò è dovuto anche al fatto che io ho dato troppo a questa persona.
Ma quello che mi chiedo io è: possibile che una persona innamorata abbia tutta queste serie di comportamenti e che nel giro di qualche giorno già stia tra le braccia di un'altra se non di altre??
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Non lo credo possibile, ma credo anche che lei avesse davanti tutti i segnali che indicavano che il ragazzo aveva a cuore la possibilità di fare quello che voleva più che la serenità del rapporto di coppia.
Il fatto che lui non sentisse probabilmente un forte legame con lei non significa però che lei non meriti di incontrare un ragazzo realmente innamorato, nè che questo non le sarà possibile.
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Utente
Utente
Grazie Dott.ssa per aver preso così a cuore la mia situazione, quando comunque so ce ne sono di pù gravi.
Non so se serve a molto dirlo, ma studio psicologia clinica e chissà magari tra un pò mi ritroverò dall'altra parte.
Ad ogni modo spero di trovare un giorno una persona che realment mi ami e mi rispetti e di poter fare altretanto.
La ringrazio ancora
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Se sta studiando Psicologia forse pensa di intraprendere un'attività di tipo clinico: le consiglio di iniziare un percorso individuale presso uno psicologo, è molto utile per capire meglio sè stessi, risolvere eventuali problemi e capire, come dice lei, come si sta "dall'altra parte".
Glielo consiglio a prescindere dal fatto che dopo la laurea potrebbe studiare psicoterapia o lavorare nell'ambito della consulenza e del sostegno psicologico, lo consiglierei a tutti perchè si tratta di un vero e proprio investimento che vale più di altri percorsi formativi.
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Utente
Utente
Salve dott.ssa,
rispetto al suo consiglio in effetti a me piacerebbe poter intraprendere un percorso individuale presso uno psicologo ma sinceramente per ora non ho le disponibilità per poterlo iniziare, non lo escludo comunque per il futuro
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 86
In questo caso può rivolgersi al Consultorio familiare della sua ASL chiedendo di fare un colloquio con uno psicologo qui trova i riferimenti:

http://www.asl.bari.it/Servizio.aspx?Organizzazione=378
Narcisismo

Come si comporta il narcisista? Quali sono i segnali del narcisismo? Come superare una relazione con un soggetto con personalità narcisistica e il love bombing?

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