Borderline

getile ragazza, il sintomo che riporta può rientrare nella categoria dei disturbi ossessivo-compulsivi (ovviamente da confermare) che possono essere co-presenti con disturbi di personalità oppure no.
Per evitare un incremento del problema sarebbe opportuno cominciare un percorso terapeutico con uno specialista.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

Gentile Amica,

è sicura di aver capito bene?
Non è infatti possibile porre una diagnosi di Disturbo Borderline di Personalità in relazione a soggetti in tenera età, per ipotizzare una simile diagnosi è necessario che la persona abbia ultimato il processo di costruzione della personalità (che può essere a quel punto valutabile).

Ha parlato a sua sorella della preoccupazione che sta provando per lei?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

Intanto ringrazio entrambi per le risposte! Anche io sospettavo un disturbo ossessivo compulsivo ma non volevo sbilanciarmi dato che non sono psicologa.
Poi vorrei rispondere alla domanda della Dott.ssa Massaro.
Purtroppo ho capito bene...anche mia sorella maggiore, che studia scienze psicologiche, ha detto che è impossibile fare una tale diagnosi così presto, ma gli specialisti dissero questo...ai limiti del borderline, che poi, non ho mai capito cosa si intenda precisamente per "ai limiti", e non ho mai capito se quegli atteggiamenti, che mia sorella ha, classificabili come tipici del borderline sono effettivamente tali o derivano da altro...Vi spiego meglio: mia sorella è nata settimina, le è stato diagnosticata la personalità al limite del borderline, dei disturbi dell'apprendimento di gravità media, dislessia e deficit della memoria a breve termine.

Ancora grazie per i Vs chiarimenti

E' molto pericoloso marchiare in questo modo una bambina, il rischio è che si identifichi con i problemi che le vengono attribuiti e che questo influenzi in maniera determinante il corso del suo sviluppo.
Fra l'altro la categoria "borderline" viene a volte utilizzata impropriamente, per etichettare situazioni molto diverse fra loro, e sicuramente non può essere attribuita ad una bambina di 6 anni.
I vostri genitori cosa dicono al riguardo?
Immagino che sua sorella sia stata seguita in passato per i problemi che lei ci ha riferito.

Purtroppo c'è molto altro, che sarebbe lungo da spiegare online, che ci porta ad avere mia sorella ancora sotto controllo anche se le visite sono annuali. Mia sorella ha subìto un trauma per "un' ingiustizia" che la mia famiglia ha ricevuto. I miei genitori però non parlano con me (e con le mie sorelle) di questo. Quando è successo "il fattaccio" ero anche io molto piccola e ora si cerca solo di dimenticare, e di parlarne il meno possibile...Io vorrei parlarne perchè ho molte cose che continuo a chiedermi che ormai da anni non trovano risposta, ma non so se, come e con chi parlarne.Mia madre non vuole vedere, mio padre soffre ancora tanto e parlargliene significherebbe acuire il suo dolore, e mia sorella sedicenne è la vittima principale di tutto, e dati tutti i suoi problemi, anche per lei, parlarne significa buttar sale sulle ferite... Quel che so è che ora sta recuperando molto, nella scuola ha un' insegnante di sostegno, a casa io e mio padre ci alterniamo per aiutarla nello svolgimento dei compiti, è amata da tutte le persone che la conoscono e questo la aiuta a migliorare il suo rapporto con se stessa e ad aumentare l'autostima.Il sentirsi voluta bene inoltre l'ha fatta uscire dalla paura dell'abbandono che prima aveva, in parte dovuta (correggettemi se sbaglio) alla personalità borderline, in parte dovuta al fattaccio di cui accennavo sopra.
Ora, ritornando al motivo iniziale per cui Vi ho scritto, vorrei sapere se posso capire da sola se c'è da preoccuparsi.Come Vi ho detto, in casa mia si parla poco, e non vorrei fare affermazioni che verrebbero prese sotto gamba...Quale altro atteggiamento può essere indicativo di qualcosa di preoccupante?
Sempre grazie!

Da qui è impossibile dirle se e quanto la situazione sia preoccupante, e farle un elenco di tutti i possibili comportamenti/sintomi che avrebbero un qualche rilievo sarebbe molto difficile non conoscendo tutti i dettagli.

Se la situazione in famiglia è quella che ci descrive potrebbe esservi utile una psicoterapia familiare, ad indirizzo sistemico, che vi aiuterebbe ad aprirvi e a sciogliere i nodi che non riuscite ad affrontare altrimenti.

Se sua sorella è il membro più fragile della famiglia rischia di risentire anche del clima che si è creato, oltre che di quello che è successo, ed è opportuno intervenire.

Gentile ragazza,
concordo con il collega e aggiungerei che, qualora la sua famiglia non sia isposta ad intraprendere un percorso di questo genere, può comunque iniziare lei da sola
....Io vorrei parlarne perchè ho molte cose che continuo a chiedermi che ormai da anni non trovano risposta, ma non so se, come e con chi parlarne...
i migliori auguri

Gent.le ragazza,
concordo con l'indicazione della terapia familiare ma qualora non ci fosse la disponibilità da parte dei suoi genitori, non significa che lei debba rinunciare ad avere uno spazio all'interno del quale condividere il suo vissuto con uno psicoterapeuta, altrimenti il rischio è che lei per prendersi cura di sua sorella non si occupi del suo disagio e, di conseguenza, non possa essere d'aiuto neanche a sua sorella che, a sua volta, dovrebbe essere seguita da uno psicoterapeuta che potrà fornirle un aiuto diverso da quello che sicuramente lei ha fornito finora.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

Gentile ragazza, è veramente difficile credere che qualsiasi specialista possa aver emesso diagnosi di disturbo borderline di personalità su una bambina di 6 anni. Si può parlare di personalità compiuta solo dall'adolescenza in poi (e anche allora con le dovute distinzioni e riserve del caso), per cui tale diagnosi non avrebbe alcun senso.

Per il resto sono d'accordo con i pareri espressi dai colleghi.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Grazie, avevo già preso in considerazione l'idea di rivolgermi ad uno specialista, ciò che mi frena è il fattore economico.

Per rispondere al Dott. Santonociti: io ho riportato le parole di uno specialista a cui ci siamo rivolti.Io non sapevo neanche cosa fosse la personalità borderline. Non so dirLe perchè ha fatto una tale diagnosi, ma non di certo io potevo inventarmi una diagnosi. La ringrazio comunque per l'attenzione!

Gentile ragazza,
se il problema è il lato economico puà ricolgersi a qualche struttura pubblica della sua zona; sicuramente spenderà di meno;
i migliori auguri