Paura dell'eterosessualità

Salve,
vorrei sapere se è possibile che io provi eterofobia interiorizzata. Mi spiego: sono una ragazza di 21 anni, ed ho sempre dato per scontato di provare attrazione per il mio stesso sesso. Riflettendo molto bene su questa cosa però, mi ricordo con precisione che durante l'adolescenza ho "sperato" quasi con tutte le mie forze di essere omosessuale, ed ho cominciato a chiedermi se lo fossi davvero.
Ora, nella mia vita ho avuto una sola relazione ed è stata con una ragazza, ma se devo essere davvero sincera non sono sicura che quella storia sia nata perchè era quello che sentivo, in quanto a volte ho la sensazione che io abbia voluto apposta vivere una cosa del genere.
Ho inoltre sempre avuto una sorta di rifiuto per l'eterosessualità, e nei casi in cui provavo attrazione per dei ragazzi mi sono sempre sentita tremendamente in colpa, e non ho mai concluso nulla.
La cosa che più mi fa paura è che una relazione eterosessuale possa essere priva di amore, e per quanto razionalmente mi rendo conto che sia un pensiero stupido, nella pratica questa è una cosa che mi blocca completamente, rendendomi difficile anche solo il poter accettare di provare attrazione verso un membro del sesso opposto al mio.

Ringrazio anticipatamente chiunque possa aiutarmi a fare chiarezza.
[#1]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le ragazza,
ha mai preso in considerazione l'idea di essere bisessuale ossia essere attratta sia da donne che da uomini?
I suoi sensi di colpa e la paura dell'assenza di un sentimento nella relazione eterosessuale sembrerebbero finalizzato ad inibire in lei l'attrazione verso membri dell'altro sesso, cosa ne pensa?

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#2]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Si, ho in effetti già pensato alla possibilità di essere bisessuale, ma c'è qualcosa in questa "definizione" che non mi convince, non la sento mia. A questo punto non capisco se è perchè sono eterosessuale e non riesco ad accettarlo (anche se ancora non ho capito il perchè), o viceversa. O magari una terza possibilità che al momento non vedo.
[#3]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le ragazza,
la costruzione dell'identità sessuale è un processo complesso che non può fondarsi esclusivamente sulla riflessione ma necessita del contributo dell'esperienza vissuta e in questo caso anche del confronto con un interlocutore competente come uno psicologo-psicoterapeuta, che possa aiutarla a fare chiarezza dentro di sè.