I giorni sento un fastidio al respiro, che cercando

Gentili dottori, comincio questo intervento col ringraziare tutti coloro che risponderanno.
Chiedo un consulto perchè da due anni quasi tutti i giorni sento un fastidio al respiro, che cercando su questo sito ho saputo si chiami "fame d'aria".
Praticamente quasi tutto il giorno, a intervalli, sento come se il respiro non arrivasse alla fine e i polmoni non si riempissero, e quindi ho bisogno di respirare profondamente per riempirli senza tante volte riuscirci. Inoltre continuo a sbadigliare tante volte al giorno quando mi accade questo.
Tante volte l'anno scorso a scuola ho avvertito dei malori che alcune volte si intensificavano ed erano più forti, altre leggeri: praticamente avvertivo dei giramenti di testa, prima che avvertissi la mia professoressa mancanza d'aria e, alle volte più "forti", pallore. Il mese scorso (avviso che sono arrivata nel liceo quest'anno) mi è risuccesso, con la sola differenza che questa volta hanno chiamato il 118 perchè stavo proprio male: mi girava la testa e le mie mani si erano irrigidite, non riuscivo a muovere le dita. Poi tremavo e mi agitavo. Arrivati i medici mi hanno visitata facendomi l'elettrocardiogramma, misurandomi la pressione e il respiro: quest'ultimo era un pò basso.
A cosa può essere dovuto? Quando mi è successo il mese scorso devo dire che avevo paura per l'interrogazione di scienze (mi comporto sempre in questo modo, ho sempre timore per le interrogazioni), però quando successe alle scuole medie non credo sia stato per l'interrogazione. Inoltre avviso disturbi al respiro quando mi trovo in pullman o al cinema.
Mi aiutate a sapere a cosa può essere dovuto?
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le ragazza,
attraverso una consulenza on line non è possibile fare diagnosi, è possibile che quelle che descrive siano manifestazioni di psicosomatiche derivanti da una sintomatologia di tipo ansioso, ma è solo un'ipotesi che va confermata attraverso un colloquio con uno psicologo.
Se ne ha la possibilità chieda un colloquio con lo psicologo scolastico, oppure ne parli con i suoi genitori per valutare la possibilità di fare un colloquio con uno psicologo-psicoterapeuta privato.
Cordialmente

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Mi scusi, ma quello che vorrei capire io gentilmente è perchè mi viene questa "fame d'aria". E' possibile che sia solo una cosa d'ansia?
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
L'ansia di per sé è la conseguenza, la reazione ad un disagio non la sua causa, per questo è necessario una valutazione attraverso un colloquio con lo psicologo.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> E' possibile che sia solo una cosa d'ansia?
>>>

Non solo possibile, ma possibilissimo. Chi soffre d'ansia somatizzata (che si manifesta con sintomi corporei) ha spesso difficoltà a credere che possa trattarsi "solo di una questione di testa".

La cosa più opportuna da fare in questi casi però non è tentare di capire, perché tanto non servirà a risolvere il problema, ma contattare uno specialista.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Ringrazio entrambi i dottori che mi hanno risposto.
Infatti devo dire che a chi mi dice che sia un problema psicologico non dò molta importanza, molte volte mi annoio a sentirlo nominare. Ma forse è proprio così perchè tante volte a scuola ho paura che mi risucceda e quindi mi agito. E forse è proprio per questo che conseguenzialmente mi sento girare la testa e mancare il respiro.
Contatterò uno specialista, e spero che quando farò la gita durante il viaggio in autobus andrà bene.
Vi ringrazio ancora.