Uno stato d'ansia, che tende ad aumentare
Salve, da ormai due anni riscontro problemi d'ansia.. Prima il tormento erano principalmente attacchi di panico ( che sembrano spariti). Ora vivo in uno stato d'ansia, che tende ad aumentare in ogni singola prestazione fuori dalla quotidianità. Il disturbo si manifesta con forte tachicardia e, per la maggior parte delle volte anche l'indurimento dei muscoli (pene compreso, comportando l'impossibiltà di un rapporto)seguito da una sensazione di svenimento.
Il medico mi ha consigliato lo xanax.. messo in curami hannos consigliato qualsiasi farmaco perchè "non è una soluzione efficace se non si supera psicologicamente".
vorrei sapere gentilmente da esperti che percorso affrontare si per l'ansia che x la "prestazione". Grazie
Il medico mi ha consigliato lo xanax.. messo in curami hannos consigliato qualsiasi farmaco perchè "non è una soluzione efficace se non si supera psicologicamente".
vorrei sapere gentilmente da esperti che percorso affrontare si per l'ansia che x la "prestazione". Grazie
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Dr.ssa Graziella Tornello
Psicologo, Psicoterapeuta
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Come le hanno già segnalato, il farmaco "non è una soluzione efficace se non si supera psicologicamente".
Sarebbe utile dunque una consultazione psicologica per aiutarla a gestire questi momenti d'ansia e magari, se può interessarle, indagarne l'origine.
Troverà ottimi professionisti in grado di aiutarla sia in ambito pubblico che nel privato.
Molti auguri.
Sarebbe utile dunque una consultazione psicologica per aiutarla a gestire questi momenti d'ansia e magari, se può interessarle, indagarne l'origine.
Troverà ottimi professionisti in grado di aiutarla sia in ambito pubblico che nel privato.
Molti auguri.
Dr.ssa Graziella Tornello
Psicologa - Psicoterapeuta individuale, di coppia, di famiglia.
www.psicoterapeutatornello.it
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Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicoterapeuta, Psicologo
4.9k 87
Gent.le ragazzo,
in questi casi è opportuno integrare la terapia farmacologica con la psicoterapia, per quanto riguarda la prima però è preferibile rivolgersi ad uno specialista (psichiatra) anziché al medico di base per avere una valutazione più competente e specifica e per quanto riguarda la psicoterapia può scegliere se rivolgersi al Consultorio familiare della sua ASL chiedendo un colloquio con uno psicologo,
http://www.salvasalute.it/detail/6432/consultorio-familiare-agrigento.html
oppure cercare uno psicologo-psicoterapeuta privato, in questo sito può fare una ricerca mirata collegandosi a questo link
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
in questi casi è opportuno integrare la terapia farmacologica con la psicoterapia, per quanto riguarda la prima però è preferibile rivolgersi ad uno specialista (psichiatra) anziché al medico di base per avere una valutazione più competente e specifica e per quanto riguarda la psicoterapia può scegliere se rivolgersi al Consultorio familiare della sua ASL chiedendo un colloquio con uno psicologo,
http://www.salvasalute.it/detail/6432/consultorio-familiare-agrigento.html
oppure cercare uno psicologo-psicoterapeuta privato, in questo sito può fare una ricerca mirata collegandosi a questo link
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
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Dr.ssa Paola Cattelan
Psicologo, Psicoterapeuta
536 10
L'ansia non è una "malattia" che si cura con il farmaco, ma un campanello che segnala un disagio psichico.
Proveniente da dove, è ciò che va indagato con uno psicologo, al fine di impostare un trattamento adeguato alla sua personale situazione.
Nel progetto di trattamento può, talvolta, essere utile l'utilizzo di un farmaco che mitighi l'ansia, in modo da poter affrontare con più tranquillità il lavoro sulle cause del sintomo ansioso. Ma il farmaco va sempre inserito in un progetto di trattamento psicoterapeutico (con psicologo psicoteraputa) e deve essere indicato da chi ha competenza specifica in psicofarmacoterapia(psichiatra).
Dunque le sarebbe utile contattare uno psicoterapeuta per intraprendere una psicoterapia e valutare con lui l'eventuale contatto con uno psichiatra che supporti la psicoterapia con un adeguato farmaco.
Un saluto.
Proveniente da dove, è ciò che va indagato con uno psicologo, al fine di impostare un trattamento adeguato alla sua personale situazione.
Nel progetto di trattamento può, talvolta, essere utile l'utilizzo di un farmaco che mitighi l'ansia, in modo da poter affrontare con più tranquillità il lavoro sulle cause del sintomo ansioso. Ma il farmaco va sempre inserito in un progetto di trattamento psicoterapeutico (con psicologo psicoteraputa) e deve essere indicato da chi ha competenza specifica in psicofarmacoterapia(psichiatra).
Dunque le sarebbe utile contattare uno psicoterapeuta per intraprendere una psicoterapia e valutare con lui l'eventuale contatto con uno psichiatra che supporti la psicoterapia con un adeguato farmaco.
Un saluto.
Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 13/03/2011.
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