Matrimonio con letti divisi
Ho 41 anni e sono sposata da 9 mesi. Dopo il matrimonio mi sono dovuta spostare nella città dove mio marito lavora perchè io con il mio lavoro potevo spostarmi. Il problema per il quale chiedo un consulto si è presentato pochi mesi dopo il matrimonio, praticamente da quando abbiamo cominciato regolarmente a dormire insieme. Sembrerà assurdo ma mio marito, dopo soli sei mesi di matrimonio, dorme sul divano perchè io russo e lui non riesce a dormire. Questa cosa si era già presentata quando è capitato di dormire insieme ma ora con la regolarità del letto condiviso è diventato un problema perchè lui continua a svegliarmi per farmi smettere di russare. Dormiamo, anzi dormivamo male entrambi perchè io, per paura di poterlo disturbare, mi svegliavo continuamente. La cosa strana è che io sono certa che lui prova a svegliarmi anche quando io sono vigile e mi accorgo che in quel momento certamente non sto russando. Posso capire che lui ha il sonno leggero, pensi che si innervosisce anche quando capita che io non riesca, per ovvi motivi a prendere sonno e mi giro e mi muovo nel letto. Era diventata una situazione invivibile. Per un certo periodo ho dormito io sul divano (anche se il primo ad andarsene via dal letto era stato lui) ma ora che non sto andando a lavorare (sono incinta di 23 settimane), per comodità dorme lui sul divano così la mattina quando esce io non lo sento proprio. La cosa più assurda che ormai è diventata una situazione normale, nel senso che nemmeno si pone più il problema di dove dormire. Mi creda, a volte penso di averlo anche odiato per questo suo atteggiamento. Sì, perchè lui si arrabbia come un cane rabbioso quando mi rinfaccia che lui non dorme perchè io russo. Tutto questo ovviamente incide sulla sessualità di coppia che era stata finora a dir poco idilliaca. Certo la gravidanza ha inciso perchè io nei primi tre mesi non sono stata bene. Ma ora sembra proprio che nessuno abbia più voglia dell'altro. Cosa posso fare?
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Gentile signora le soluzioni fino ad ora adottate sono state solo la separazione notturna? ci sono stati tentativi di risolvere il problema del russare sotto l'aspetto medico? E' sicura che questo non sia il capro espiatorio di un problema relazionale? Visita medica e psicoterapeuta di coppia potrebbero essere una via per la soluzione di entambi i problemi.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.2k visite dal 08/03/2011.
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