...una sconfitta!!!
eccomi qua... dopo un po' di tempo che non scrivevo sono tornata, forse + triste di prima... infatti in questo momento non dovrei stare qui davanti il pc a deprimermi, ma precisamente tra los angeles e san francisco... avevo organizzato(quasi compeltamente io) un viaggio in california, sperando di mnigliorare la situazione da quando ho prenotato i biglietti dell'aereo.. in questi 4 mesi ho cercato di risolvere, forse non nn ho fatto abbastanza e infatti eccomi qua... l'aereo è partito e io sn rimasta a terra!!! ora avrei la possibilità di partire mercoled'(avendo un biglietto aperto) però non riesco proprio a trovare la forza.. mi si prospetta una vacanza di ansia, x ogni minimo spostamento, e quindi non la vacanza che vorrei...
d'altra parte non faccio altro che piangere tutto il giorno per questo viaggio... questi 4 mesi ho cercato di fare il possibile per risolvere e il non partire x me è stata proprio una sconfitta!!! il mio unico obiettivo era questo, non me ne frega niente dell'università, del lavoro e di uscire con i miei amici il sabato sera...io volevo solo farmi una vacaza tranquilla, invece non c sono riuscita!!!
so che questa vacanza non mi capiterà mai + e per questo c sto malissimo.. xò la paura di stare male è + forte della mia volontà di partire...
d'altra parte non faccio altro che piangere tutto il giorno per questo viaggio... questi 4 mesi ho cercato di fare il possibile per risolvere e il non partire x me è stata proprio una sconfitta!!! il mio unico obiettivo era questo, non me ne frega niente dell'università, del lavoro e di uscire con i miei amici il sabato sera...io volevo solo farmi una vacaza tranquilla, invece non c sono riuscita!!!
so che questa vacanza non mi capiterà mai + e per questo c sto malissimo.. xò la paura di stare male è + forte della mia volontà di partire...
[#1]
Gentile ragazza, lei oscilla fra urgenza e demoralizzazione, ma noi le avevamo già suggerito di rivolgersi a uno specialista di persona: è riuscita a farlo? Con quali esiti?
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Ex utente
E' da fine novembre che faccio dei colloqui con una psicologa, non so se sia psicoterapeuta e di che orientamento.. Per ora stiamo analizzando quale possa essere la causa della mia ansia e siamo arrivate alla conclusione che forse è causata da una mia insicurezza, una autostima pari a zero, paura di essere giudicata e tutto ciò aggravato da 3 lutti di persone a me molto care avuti nel giro di nemmeno un anno...
domani dovrò fare un altro colloquio...
sinceramente non so che dire, questi colloqui mi stanno aiutando a capire come sono xò non sto risolvendo il problema in sè... so che ci vorrà del tempo ma io ho 20 anni e voglio vivermi la vita adesso... chissà tra quanto risolverò, sempre se risolverò!!!
per ora continuo a rinunciare e rinunciare a tutto... finchè si tratta di un'uscita la sera, di una partita di pallavolo, di un esame va bene, ma il rinunciare a QUESTO viaggio x me è stato veramente troppo!!!
domani dovrò fare un altro colloquio...
sinceramente non so che dire, questi colloqui mi stanno aiutando a capire come sono xò non sto risolvendo il problema in sè... so che ci vorrà del tempo ma io ho 20 anni e voglio vivermi la vita adesso... chissà tra quanto risolverò, sempre se risolverò!!!
per ora continuo a rinunciare e rinunciare a tutto... finchè si tratta di un'uscita la sera, di una partita di pallavolo, di un esame va bene, ma il rinunciare a QUESTO viaggio x me è stato veramente troppo!!!
[#4]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile ragazza, le allego il link di un articolo in cui potrà trovare informazioni sui diversi orientamenti psicoterapeutici.
Sapere se lei si stia rivolgendo ad una psicologa o ad una psicoterapeuta è utile: lo psicologo non pratica psicoterapia, mentre lo psicoterapeuta è abilitato a farlo.
Il link è:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordiali saluti
Sapere se lei si stia rivolgendo ad una psicologa o ad una psicoterapeuta è utile: lo psicologo non pratica psicoterapia, mentre lo psicoterapeuta è abilitato a farlo.
Il link è:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordiali saluti
[#5]
Ex utente
salve... ho letto l'articolo ma a dir la verità c'ho capito poco o niente(non sono mai stata una cima nelle comprensioni del testo XD)...
comunque la mia dottoressa è :" Psicologo Clinico, Specializzanda Psicoterapia dell'adolescente e del giovane adulto: disturbi del comportamento alimentare (anoressia, bulimia, obesità)"...
sono stata indirizzata da lei dopo aver fatto un primo colloquio in un centro della asl con una psichiatra e un'altra psicologa...
io sinceramente vorrei andare anche da uno psichiatra, ma tutti(comprese la mia psicologa e la mi a dottoressa) mi dicono che a 20 anni non posso iniziare a prendere psicofarmaci e che devo avere pazienza...
Ma io più aspetto, più rinuncio, più mi sembra di non trovare soluzioni e più di deprimo..
Non sono mai stata abituata a stare così tanto dentro casa, ho smepre avuto una gran voglia di fare e stavo sempre in giro... ora invece sono perennemente stanca, mi sento debole(avrò perso anche 5/6 kg) e "preferisco" rimanere a casa a dormire invece di uscire...
devo risolvere a tutti i costi!!!
comunque la mia dottoressa è :" Psicologo Clinico, Specializzanda Psicoterapia dell'adolescente e del giovane adulto: disturbi del comportamento alimentare (anoressia, bulimia, obesità)"...
sono stata indirizzata da lei dopo aver fatto un primo colloquio in un centro della asl con una psichiatra e un'altra psicologa...
io sinceramente vorrei andare anche da uno psichiatra, ma tutti(comprese la mia psicologa e la mi a dottoressa) mi dicono che a 20 anni non posso iniziare a prendere psicofarmaci e che devo avere pazienza...
Ma io più aspetto, più rinuncio, più mi sembra di non trovare soluzioni e più di deprimo..
Non sono mai stata abituata a stare così tanto dentro casa, ho smepre avuto una gran voglia di fare e stavo sempre in giro... ora invece sono perennemente stanca, mi sento debole(avrò perso anche 5/6 kg) e "preferisco" rimanere a casa a dormire invece di uscire...
devo risolvere a tutti i costi!!!
[#6]
Se si sente di andare anche da uno psichiatra, perché non l'ha fatto?
Il suo problema è anche quello d'imparare a prendersi delle responsabilità verso se stessa, d'imparare ad avere voce in capitolo nelle decisioni che la riguardano.
Più di ogni altra cosa deve imparare a capire se gli specialisti da cui si sta rivolgendo la stanno aiutando oppure no. E se la risposta è "no", deve trovare il coraggio di parlarne con loro ed eventualmente di cambiare.
Altrimenti con noi è già a quota 3 e ancora non ha risolto.
Cordiali saluti
Il suo problema è anche quello d'imparare a prendersi delle responsabilità verso se stessa, d'imparare ad avere voce in capitolo nelle decisioni che la riguardano.
Più di ogni altra cosa deve imparare a capire se gli specialisti da cui si sta rivolgendo la stanno aiutando oppure no. E se la risposta è "no", deve trovare il coraggio di parlarne con loro ed eventualmente di cambiare.
Altrimenti con noi è già a quota 3 e ancora non ha risolto.
Cordiali saluti
[#7]
Ex utente
non sono mai andata da uno psichiatra fino ad oggi perchè tutti(il mio medico di famiglia, la mia psicologa e i miei genitori) mi hanno sempre detto che gli psicofarmaci fanno male, che sono troppo giovane per prenderli, che servono solo per tamponare un po' ma non aiutano a risolvere il problema e tante volte peggiorno la situaizone.. e io che dovevo fare??? a casa mi si diceva così, dalla dottoressa pure, dalla psicologa anche e quindi mi sono rassegnata...
ieri però sono tornata dalla mia dottoressa e le ho chiesto esplicitamente di segnarmi dei farmaci e lei FINALMENTE mi ha dato l'Ok per andare da uno psichiatra.. la prossima settimana tramite la mia psicologa dovrei avere un appuntamento con la psichiatra sempre del Centro della asl..
aspetterò ancora in attesa di miglioramente e poi se non ne dovessi avere, vedrò se è il caso di cambiare specialisti o no..
grazie a tutti
ieri però sono tornata dalla mia dottoressa e le ho chiesto esplicitamente di segnarmi dei farmaci e lei FINALMENTE mi ha dato l'Ok per andare da uno psichiatra.. la prossima settimana tramite la mia psicologa dovrei avere un appuntamento con la psichiatra sempre del Centro della asl..
aspetterò ancora in attesa di miglioramente e poi se non ne dovessi avere, vedrò se è il caso di cambiare specialisti o no..
grazie a tutti
[#8]
Gent.le ragazza,
sembra che lei sia molto arrabbiata con sé stessa e stia cercando una "scorciatoia" per risolvere i problemi rapidamente, ed essendo molto giovane ha ottime probabilità di riuscirci a condizione che capisca che non è imponendo a sè stessa di cambiare faciliterà l'inizio di un processo di crescita personale.
Il primo passo è assumere un atteggiamento meno giudicante nei confronti di sé stessa perché i questo modo consentirà al suo vissuto di emergere all'interno dei colloqui di psicoterapia e sopratutto, di comprendere perché ha sviluppato "quella forma di disagio", cioè quale ruolo svolge nel condizionare il recupero del suo potere personale.
sembra che lei sia molto arrabbiata con sé stessa e stia cercando una "scorciatoia" per risolvere i problemi rapidamente, ed essendo molto giovane ha ottime probabilità di riuscirci a condizione che capisca che non è imponendo a sè stessa di cambiare faciliterà l'inizio di un processo di crescita personale.
Il primo passo è assumere un atteggiamento meno giudicante nei confronti di sé stessa perché i questo modo consentirà al suo vissuto di emergere all'interno dei colloqui di psicoterapia e sopratutto, di comprendere perché ha sviluppato "quella forma di disagio", cioè quale ruolo svolge nel condizionare il recupero del suo potere personale.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#10]
Ex utente
è vero.. io vorrei risolvere il problema nel minor tempo possibile perchè mi sono stancata di aspettare e di continuare a rinunciare a tutto...
quando mi ricapiterà di fare un viaggio in california come quello che mi ero progettata per questi giorni con i miei amici?? io ora sto qui a casa, mentre loro stanno lì a divertirsi.. non faccio altro che leggere i loro commenti su Facebook "come è bella la california... in giro per San Francisco... stiamo andando a las vegas.. hollywood, los angeles...." e non ci dovrei rimanere male???
anche per quest'estate le mie amiche stanno organizzando una vacanza insieme... e io dovrei rimanere di nuovo a casa???
dovrei perdere un altro semestre di esami solo perchè mi viene l'ansia appena metto piede nell'aula per fare l'esame???
dovrei continuare a stare a casa quando il sabato sera i miei amici vanno a cena fuori, nei pub, in discoteca??
dovrei rinunciare a tutte le partite di pallavolo perchè ho l'ansia dopo 5 min che sto in campo??
più rinuncio, più mi sento male e più tempo passa, più la mia paura si concretizza e più penso che sia una cosa irrisolvibile...
io so che questo problema è tutta una cosa psicologica, se solo riuscissi a eliminare questi pensieri dalla mia testa.. tanti mi dicono "non ci pensare, se stai calma non ti viene il mal di pancia", ma non è per niente facile... involontariamente la mia mente è sempre lì..
mi è capitato di andare al cinema e di non aver capito niente del film(rivedendolo in un secondo momento mi sono resa conto che metà film è come se non lo avessi mai visto), proprio perchè in quel momento la mia testa era concentrata totalmente sulla "mia pancia"!!!
vorrei solo uscire da questa brutta situazione perchè non ne posso più!!!
quando mi ricapiterà di fare un viaggio in california come quello che mi ero progettata per questi giorni con i miei amici?? io ora sto qui a casa, mentre loro stanno lì a divertirsi.. non faccio altro che leggere i loro commenti su Facebook "come è bella la california... in giro per San Francisco... stiamo andando a las vegas.. hollywood, los angeles...." e non ci dovrei rimanere male???
anche per quest'estate le mie amiche stanno organizzando una vacanza insieme... e io dovrei rimanere di nuovo a casa???
dovrei perdere un altro semestre di esami solo perchè mi viene l'ansia appena metto piede nell'aula per fare l'esame???
dovrei continuare a stare a casa quando il sabato sera i miei amici vanno a cena fuori, nei pub, in discoteca??
dovrei rinunciare a tutte le partite di pallavolo perchè ho l'ansia dopo 5 min che sto in campo??
più rinuncio, più mi sento male e più tempo passa, più la mia paura si concretizza e più penso che sia una cosa irrisolvibile...
io so che questo problema è tutta una cosa psicologica, se solo riuscissi a eliminare questi pensieri dalla mia testa.. tanti mi dicono "non ci pensare, se stai calma non ti viene il mal di pancia", ma non è per niente facile... involontariamente la mia mente è sempre lì..
mi è capitato di andare al cinema e di non aver capito niente del film(rivedendolo in un secondo momento mi sono resa conto che metà film è come se non lo avessi mai visto), proprio perchè in quel momento la mia testa era concentrata totalmente sulla "mia pancia"!!!
vorrei solo uscire da questa brutta situazione perchè non ne posso più!!!
[#11]
>>> io so che questo problema è tutta una cosa psicologica, se solo riuscissi a eliminare questi pensieri dalla mia testa.. tanti mi dicono "non ci pensare, se stai calma non ti viene il mal di pancia"
>>>
Si sbaglia, e si sbaglia chi le dice in questo modo.
L'idea "è tutta una cosa psicologica, devo solo capire da cosa dipende o come fare per eliminare questi pensieri dalla mia testa e tutto andrà bene" è profondamente sbagliata, perché parte da premesse sbagliate.
L'ansia non funziona in modo lineare. Il tentativo di controllarsi AUMENTA ancora di più l'ansia, non la diminuisce. Lei ha bisogno di uno psicologo psicoterapeuta esperto in disturbi d'ansia, non di un amico che le dica "stai calma". Uscire dall'ansia non significa calmarsi, né sfogarsi (come sta facendo qui) né sedarsi, né tranquillizzarsi.
Legga anche questo, soprattutto i miti n. 4 e n. 6:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/156-dubbi-e-miti-dell-aspirante-psico-paziente-indeciso.html
Cordiali saluti
>>>
Si sbaglia, e si sbaglia chi le dice in questo modo.
L'idea "è tutta una cosa psicologica, devo solo capire da cosa dipende o come fare per eliminare questi pensieri dalla mia testa e tutto andrà bene" è profondamente sbagliata, perché parte da premesse sbagliate.
L'ansia non funziona in modo lineare. Il tentativo di controllarsi AUMENTA ancora di più l'ansia, non la diminuisce. Lei ha bisogno di uno psicologo psicoterapeuta esperto in disturbi d'ansia, non di un amico che le dica "stai calma". Uscire dall'ansia non significa calmarsi, né sfogarsi (come sta facendo qui) né sedarsi, né tranquillizzarsi.
Legga anche questo, soprattutto i miti n. 4 e n. 6:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/156-dubbi-e-miti-dell-aspirante-psico-paziente-indeciso.html
Cordiali saluti
[#12]
Ex utente
ho trovato molto interessante il suo articolo.. non mi rispecchio però pienamente nei miti 4 e 6...
per quanto riguarda il 4, so perfettamente di non poter risolvere il mio problema da sola perchè non ne sarei in grado ma anche perchè non so cosa ho veramente: io penso che sia un problema di "ansia anticipatoria" ma chissà che c'è dietro!!! Speroche la psicologa mi aiuti a capire quale sia il vero problema e riuscire a superarlo...
mito 6: non uguaglierei mai un colloqiuo con uno psicologo a una chiacchierata con un amico... penso comunque che un bel rapporto con gli amici possa essere un aiuto in più per superare il problema...
non è nemmeno questione di soldi, sarei disposta a pagare miliardi pur di risolvere!!!
per quanto riguarda il 4, so perfettamente di non poter risolvere il mio problema da sola perchè non ne sarei in grado ma anche perchè non so cosa ho veramente: io penso che sia un problema di "ansia anticipatoria" ma chissà che c'è dietro!!! Speroche la psicologa mi aiuti a capire quale sia il vero problema e riuscire a superarlo...
mito 6: non uguaglierei mai un colloqiuo con uno psicologo a una chiacchierata con un amico... penso comunque che un bel rapporto con gli amici possa essere un aiuto in più per superare il problema...
non è nemmeno questione di soldi, sarei disposta a pagare miliardi pur di risolvere!!!
[#13]
" penso che sia un problema di "ansia anticipatoria" ma chissà che c'è dietro!!! "
Gent.le ragazza,
è comprensibile che lei abbia il timore di scoprire aspetti di sé "scomodi o sgradevoli" ma non è detto che necessariamente dovrà elaborare traumi subiti in passato come spesso si è indotti a pensare a causa di alcuni luoghi comuni fuorvianti relativi alla psicoterapia.
L'importante è che lei riesca ad instaurare un rapporto di fiducia con lo psicologo e che si senta libera di condividere i suoi vissuti e le sue paure.
La relazione con lo psicoterapeuta l'aiuterà ad imparare ad accettarsi e ad individuare il significato della sua ansia che al momento sembra essere il segnale evidente del suo disagio. Disagio che ha bisogno di essere ascoltato all'interno di uno "spazio protetto", la psicoterapia, che le consentirà di consolidare la sua autostima e di farla tornare protagonista della sua vita.
Gent.le ragazza,
è comprensibile che lei abbia il timore di scoprire aspetti di sé "scomodi o sgradevoli" ma non è detto che necessariamente dovrà elaborare traumi subiti in passato come spesso si è indotti a pensare a causa di alcuni luoghi comuni fuorvianti relativi alla psicoterapia.
L'importante è che lei riesca ad instaurare un rapporto di fiducia con lo psicologo e che si senta libera di condividere i suoi vissuti e le sue paure.
La relazione con lo psicoterapeuta l'aiuterà ad imparare ad accettarsi e ad individuare il significato della sua ansia che al momento sembra essere il segnale evidente del suo disagio. Disagio che ha bisogno di essere ascoltato all'interno di uno "spazio protetto", la psicoterapia, che le consentirà di consolidare la sua autostima e di farla tornare protagonista della sua vita.
[#14]
Ex utente
salve...
< è comprensibile che lei abbia il timore di scoprire aspetti di sé "scomodi o sgradevoli" ma non è detto che necessariamente dovrà elaborare traumi subiti in passato come spesso si è indotti a pensare a causa di alcuni luoghi comuni fuorvianti relativi alla psicoterapia. >
Gentile dottoressa, forse mi sono espressa male: non ho paura di scoprire cosa si nasconde dietro alla mia ansia... anzi, vorrei scoprirlo così da riuscire ad affrontare meglio il problema...
Per quanto riguarda la Psicologa sto cercando di aprirmi con lei del tutto, così da facilitare la terapia...
Comunque sono andata da una psichiatra che mi ha prescritto dei farmaci... spero che con questo aiuto in più riuscirò ad affronatre meglio la situazione...
grazie a tutti...
< è comprensibile che lei abbia il timore di scoprire aspetti di sé "scomodi o sgradevoli" ma non è detto che necessariamente dovrà elaborare traumi subiti in passato come spesso si è indotti a pensare a causa di alcuni luoghi comuni fuorvianti relativi alla psicoterapia. >
Gentile dottoressa, forse mi sono espressa male: non ho paura di scoprire cosa si nasconde dietro alla mia ansia... anzi, vorrei scoprirlo così da riuscire ad affrontare meglio il problema...
Per quanto riguarda la Psicologa sto cercando di aprirmi con lei del tutto, così da facilitare la terapia...
Comunque sono andata da una psichiatra che mi ha prescritto dei farmaci... spero che con questo aiuto in più riuscirò ad affronatre meglio la situazione...
grazie a tutti...
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 2.3k visite dal 07/03/2011.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.