Stress
salve a tutti, vorrei chiedere un parere.... ho 27 anni, ho un problema di andare in bagno ogni secondo e mi sento la vescica non completamente svuotata ogni qual volta mi devo vedere con la mia ragazza... solo in questo caso ho problemi se no per il resto della giornata sono piu che normale... se lei è all'università non ci sono problemi, torna e sento sempre il solito problema... come mai?
[#1]
Gentile Ragazzo
purtroppo gli elementi che ci riporta sono troppo pochi per capire cosa le stia succedendo. Cosa prova a livello emotivo quando deve andare dalla sua fidanzata? le sembra di essere stressato, nervoso, agitato e che questi sentimenti siano connessi con la sensazione fisica che riporta? E' sicuro che dal punto di vista medico non ci siano problemi che possano influenzare - anche marginalmente - questa sensazione, che magari avverte di più quando è con la sua ragazza perchè è più concentrato sul proprio stato di benessere (stare insieme alla propria fidanzata è un momento in cui si ha, spesso, la sensazione che "bisogna" stare bene, un po' forzatamente). E infine, questa sensazione come influenza questi momenti in cui compaiono?
a presto
purtroppo gli elementi che ci riporta sono troppo pochi per capire cosa le stia succedendo. Cosa prova a livello emotivo quando deve andare dalla sua fidanzata? le sembra di essere stressato, nervoso, agitato e che questi sentimenti siano connessi con la sensazione fisica che riporta? E' sicuro che dal punto di vista medico non ci siano problemi che possano influenzare - anche marginalmente - questa sensazione, che magari avverte di più quando è con la sua ragazza perchè è più concentrato sul proprio stato di benessere (stare insieme alla propria fidanzata è un momento in cui si ha, spesso, la sensazione che "bisogna" stare bene, un po' forzatamente). E infine, questa sensazione come influenza questi momenti in cui compaiono?
a presto
Dr.ssa Chiara Facchetti
Ordine degli Psicologi della Lombardia (n. iscriz. 03/12625)
www.milanopsicologa.it
[#2]
Ex utente
praticamente non ho nessun problema se lei non c'è il mio unico problema è nel sapere che devo andare a prenderla.... le spiego, quando so che devo andare da lei prima di andare e durante il tragitto sento sempre la sensazione di andare in bagno... però poi vado pochissimo se vado... invece quando lei non c'è io non ho nessun disturbo... e vado in bagno normalmente.... che problema può essere? ho controllato la prostata e tutto quello che può essere connesso ma nn ho nulla, e poi non dovrebbe sorgere sempre??? grazie per la risposta celere
[#3]
Gentile Ragazzo,
il suo a questo punto - considerando l'esito negativo degli esami medici e visto che si presenta solo nelle situazioni con la sua fidanzata - potrebbe essere un disturbo psicosomatico, dovuto forse a stress o a una situazione di disagio, forse connessa anche al suo "stare bene" nella relazione con la sua compagna.
Potrebbe consultare uno psicologo, per capire meglio eventuali sentimenti legati alle situazioni che sta vivendo e ai momenti - presenti e anche passati - in cui si manifesta tale disturbo. Uno psicologo potrebbe essere utile non solo per una consulenza psicologica, ma eventualmente per aiutarla a mettere in atto una serie di strategie - di comportamento, di rilassamento ecc - che possano aiutarla a tenere a bada aspetti e sensazioni fisiche ed emotive.
Lascio la parola anche ad altri colleghi, nel caso vogliano porle altre domande per inquadrare meglio il disturbo ed eventuali correlati emotivi
Cordiali saluti
Dott.ssa Chiara Facchetti
il suo a questo punto - considerando l'esito negativo degli esami medici e visto che si presenta solo nelle situazioni con la sua fidanzata - potrebbe essere un disturbo psicosomatico, dovuto forse a stress o a una situazione di disagio, forse connessa anche al suo "stare bene" nella relazione con la sua compagna.
Potrebbe consultare uno psicologo, per capire meglio eventuali sentimenti legati alle situazioni che sta vivendo e ai momenti - presenti e anche passati - in cui si manifesta tale disturbo. Uno psicologo potrebbe essere utile non solo per una consulenza psicologica, ma eventualmente per aiutarla a mettere in atto una serie di strategie - di comportamento, di rilassamento ecc - che possano aiutarla a tenere a bada aspetti e sensazioni fisiche ed emotive.
Lascio la parola anche ad altri colleghi, nel caso vogliano porle altre domande per inquadrare meglio il disturbo ed eventuali correlati emotivi
Cordiali saluti
Dott.ssa Chiara Facchetti
[#5]
Gentile ragazzo, se il disturbo si presenta solo in collegamento alla presenza o meno della sua ragazza, è quasi certamente a origine psicogena.
Uno dei modi in cui si può manifestare l'ansia è il tentativo ripetuto di controllo dei segnali corporei. Più lei controlla se stesso, per vedere se la vescica è vuota, più sentirà quella sottile sensazione che non lo sia. Più concentra l'attenzione su di essa e più la sensazione diventa intensa. Alla fine sarà così intensa da preoccuparla. La paura completa e alimenta il circolo vizioso, che può così ricominciare da capo.
Deve cercare uno psicologo psicoterapeuta esperto in disturbi d'ansia, per ricevere un trattamento mirato e focalizzato e spezzare il circolo vizioso.
Cordiali saluti
Uno dei modi in cui si può manifestare l'ansia è il tentativo ripetuto di controllo dei segnali corporei. Più lei controlla se stesso, per vedere se la vescica è vuota, più sentirà quella sottile sensazione che non lo sia. Più concentra l'attenzione su di essa e più la sensazione diventa intensa. Alla fine sarà così intensa da preoccuparla. La paura completa e alimenta il circolo vizioso, che può così ricominciare da capo.
Deve cercare uno psicologo psicoterapeuta esperto in disturbi d'ansia, per ricevere un trattamento mirato e focalizzato e spezzare il circolo vizioso.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#7]
Legga qui per informarsi:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
http://www.giuseppesantonocito.it/art_psicoterapia.htm
Cordiali saluti
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
http://www.giuseppesantonocito.it/art_psicoterapia.htm
Cordiali saluti
[#9]
Gentile Utente,
lasciare la sua ragazza, non è una soluzione alle sue pregresse difficoltà, se non comprende le motivazioni correlate all'ansia, forse insite nella relazione, potrebbero riproporsi con la prossima donna.
Unitamente ad un clinico, potrebbe comprendere il significato simbolico della sintomatologia, affinchè questa non si ripresenti più.
SAluti
lasciare la sua ragazza, non è una soluzione alle sue pregresse difficoltà, se non comprende le motivazioni correlate all'ansia, forse insite nella relazione, potrebbero riproporsi con la prossima donna.
Unitamente ad un clinico, potrebbe comprendere il significato simbolico della sintomatologia, affinchè questa non si ripresenti più.
SAluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3k visite dal 05/03/2011.
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