Paura e possessività nei confronti del partner

Da circa un anno ho cominciato una relazione con un mio coetaneo. Posso dire che sia la prima vera storia importante della mia vita, senza contare i piccoli amori e le infatuazioni adolescienziali.
Ho conosciuto il mio ragazzo tramite internet, cia sei anni fa. Per molto tempo l'ho ignorato, convinta che fosse il classico "Don Giovanni", pronto ad "abbordare" qualunque ragazza, bella o brutta, intelligente o stupida, avesse dinanzi. Un anno fa, però, ci siamo avvicinati. Abbiamo iniziato a parlare, ad aprirci ed è sbocciato un amore. Per me è iniziato come un gioco, come un modo per sentirsi cercata da qualcuno e vincere la solitudine. Col tempo, però, ho iniziato a provare qualcosa di più forte.
Attualmente, trasferitami nella sua città per studio, sento di vivere con molte difficoltà il rapporto. Ho sempre paura che non mi ami, che mi tradisca, che stia con me perchè è ciò che può permettersi al momento.
Credo sia dovuto al fatto che, fin da quando l'ho conosciuto, s'è sempre vantato dei suoi successi di natura "sessuale", di tutte le ragazze che è riuscito a concupire, conoscendole dal vivo o tramite pc.
Mi ritengo una persona gradevole, sia a livello caratteriale che fisico, eppure, da quando sono con lui, ho iniziato a non amare il mio corpo, nè la mia indole, ad aspirare ad altri modelli e a cercare d'essere altro, rispetto a me stessa. ho paura di non essere all'altezza di tutte quelle che mi hanno preceduto, di non essere abbastanza per lui.
Mi sento terribilmente sola e passo il tempo libero a piangere, a disperarmi, ad arrovellarmi su cosa stia facendo e con chi lo stia facendo. Sono diventata possessiva e morbosamente gelosa. Per paura di perderlo e di perdermi, quindi, chiedo qui un parere, un consiglio, qualche parola che possa aiutarmi ad essere un pò più felice.