Gravidanza e lavoro all'estero

gentili dottori,

ho 41 anni...per esigenza di lavoro mi sono trasferita all'estero (in Francia ho un contratto di ricerca a tempo determinato finirà a dicembre 2011)gia da 8 mesi. Questi primi 8 mesi non sono stati esilaranti...soffro molto per la solitudine anche se non sono da sola infatti con me ci sono mio marito e mio figlio di 2 anni e mezzo. Per me mio marito ha chiesto un'aspettativa ma so che per lui non é facile stare a casa!
In Italia avevo molti amici e una vita piena di interessi...qui no!Siamo soli e questo é il primo problema.
Il secondo pero' é quello che mi getta nello sconforto: la ricerca di una gravidanza che non arriva.....
Ho un bimbo ma ho dovuto affrontare gia la perdita di un bimbo precedente a 6 mesi di gravidanza e una gravidanza extrauterina. Non é stato facile e sono stata molto depressa. Adesso pare che il desiderio inatteso mi stia facendo soffire un po' troppo. Tra l'altro ho chiesto a dottori del posto che mi hanno risposto scioccamente di accontentarmi di quello che ho e che ormai sono vecchia.....ma questa risposta non fa altro che alimentare la mia sofferenza e non so come uscire da questa situazione.
Il figlio che non arriva, essere emigrante, non avere piu la mia casa, i miei amici la mia vita...
Forse dovrei fare dietro front subito senza aspettare la scadenza del contratto? Forse la mia priorità non dovrebbe essere il lavoro? Ho la sensazione che il mio vecchio ginecologo non mi direbbe di arrendermi...ma intanto sto qua a rodermi il fegato.
Avrei la possibilità di restare qui perché mi hanno offerto qualche cosa ma.....pentirmi di non aver tentato tutto per far realizzare il sogno di una seconda maternità
e tutti i giorni mi arrovello e sto sempre peggio
datemi un consiglio

grazie
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Gentile signora,

ha provato a sentire il suo vecchio ginecologo per vedere cosa dice del suo desiderio?
Non vorrei infatti che lei si sentisse ancora peggio nella situazione attuale pensando che in Italia le verrebbero date altre risposte.
Penso che sia il caso di verificare se un cambiamento di vita, come potrebbe essere lasciare la Francia e tornare qui, le porterebbe davvero le possibilità che ora le sembra non le vengano date.
Sarebbe una verifica significativa per poter prendere una decisione, non crede?

Dalle sue parole si percepisce la pesantezza della situazione che sta vivendo, e credo che dovreste fare un bilancio dei pro e dei contro (anche economici) per stabilire cosa sia meglio per la vostra famiglia.
Il fatto che lei si senta così a disagio lontano da tutto quello che le è familiare non le permette di avere infatti nè la serenità necessaria per cercare un nuovo concepimento, nè tantomeno un clima familiare disteso come invece sarebbe opportuno sia per voi due, sia per vostro figlio.

Ne parli con suo marito, senta il suo medico in Italia e si prenda un po' di tempo per decidere cosa fare.

Tanti cari auguri,

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottoressa,

la ringrazio per le sue parole....Anche se é difficile da credere mi sono commossa...Forse piu per il timore di chiamare il mio vecchio medico in Italia che ugualmente potrebbe darmi una risposta negativa.
Proprio questa mattina pensanvo di fare una telefonata...In relatà non l'ho ancora fatta molto per paura che lui mi dica che essendo all'estero che cosa puo farmi?
A tale proprosito, non mi arrendo e forse questo é il problema maggiore in tutti i campi, proprio pochi minuti fa ho contatto un centro medico (qui consulti su infertilità e quanto di simile si fanno solo in ospedale) che almeno non mi hanno rifiutato il consulto e infatti, anche conoscendo la mia età, mi hanno dato una appuntamento.....
La mia vita mi sembra andare a rotoli...tutte le mie aspettative vanno in frantumi una dietro l'altra e non so da dove iniziare....
Ho un rapporto molto aperto con mio marito e lui conosce bene queste problematiche.
Forse non ho ancora superato le precedenti esperienze di gravidanze finite male e questa attesa inutile mi riporta indietro
buona giornata


[#3]
Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 536 10
Gentile Utente,
anche la possibilità di concepire è provato essere legata a spinte e conflitti inconsci di cui non si è pienamente consapevoli. Quindi è probabile che la situazione di tensione che lei prova e i sensi di colpa rispetto alla scelta effettuata possano essere di ostacolo. Detto questo, ci sono stati altri eventi fisiologici negativi nelle precedenti gravidanze.
Le suggerisco quindi di approfondire la questione medica con il ginecologo di cui si fida (un contatto telefonico, un breve rientro in Italia per una visita - e un saluto agli amici!) e di fare chiarezza su cosa la spinge realmente a volere un altro figlio e quali pensieri, invece, potrebbero involontariamente frenare questo desiderio.

Mi sembra che lei abbia avuto un'opportunità di lavoro che la appaga e che la sua famiglia ha sostenuto. Forse, in seguito, le difficoltà sono risultate maggiori rispetto a quelle previste e lei si è sentita un po' in colpa. Ora lei si trova in un ambiente nuovo dove dovete costruire una nuova rete sociale, nuovi contatti e nuovi posti dove coltivare le passioni. Ma superato questo momento di sconforto sono sicura che riuscirete a ritrovare la serenità.

Abbia fiducia!

Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it

[#4]
Utente
Utente
grazie per la sua cordiale disponibilità

purtroppo rientrare in Italia mi é praticamente impossibile fino ad agosto...Mi sono giocata tutte le ferie per partecipare a improbabili concorsi in patria e adesso ho solo giorni di ferie obbligati ad agosto....
Alemeno per il momento potro' solo chiamare telefonicamente il mio vecchio ginecologo.
La prima gravidanza era extrauterina e quindi va da se l'esito (operata d'urgenza per rottura della tuba)
La seconda purtroppo abbiamo fatto tutti, e dico tutti, i controlli che ci sono stati prescritti per capire da cosa poteva dipendere sia prima di perderlo, ma che ormai era gia certo vista la malformazione incompatibile alla vita,sia dopo....il centro genetico che ci ha seguito dopo ha fatto non so piu quante analisi ma non si é trovato nulla!!!Il mio ginecologo, alla terza gravidanza io ero terrorizzata, mi ha rassicurato dicendomi che ero solo stata molto sfortunata ma che non c'erano cause che compromettevano la gravidanza in corso...

Si é vero ho avuto una grossa opportunità lavorativa e forse non ho valutato le difficoltà fino in fondo prima di partire.
Non ho mai avuto grosse difficoltà a fare amicizia ma qui mi sembra praticamente impossibile... non mi aspettavo tutto questo

fiducia si devo cercare quella!

grazie e a presto
[#5]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le sig.ra,
credo che le ferite relative alle precedenti esperienze negative siano ancora aperte e lo sarebbero forse anche se restasse di nuovo incinta, quindi è da lì che deve partire per riconquistare fiducia in sé stessa.
Inoltre sembra esserci in lei un accavallarsi di aspettative che coinvolgono varie aree della sua vita e che stanno creando confusione dentro di lei.
Anche se è in Francia se non ha difficoltà con la lingua potrebbe prendere in considerazione la possibilità di fare un colloquio con uno psicologo-psicoterapeuta per fare chiarezza riguardo ai suoi bisogni e individuare strategie efficaci per soddisfarli nei limiti del possibile.
Le faccio i migliori auguri per un futuro sereno.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#6]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
"La mia vita mi sembra andare a rotoli...tutte le mie aspettative vanno in frantumi una dietro l'altra e non so da dove iniziare..."

Forse un buon metodo può essere quello di affrontare una cosa per volta, per evitare questa sensazione di sovraccarico che porterebbe chiunque a sentirsi senza via d'uscita.

E' positivo che lei abbia appena avuto un nuovo appuntamento, e che fisicamente stia bene e non ci siano quindi particolari ostacoli al concepimento dal punto di vista medico.
Come le ho detto, però, tutta questa tensione non agevola la possibilità di procreare, e se esclude di lasciare il lavoro attuale e di tornare in Italia fino alla prossima estate potrebbe fare come le ha suggerito la collega, e chiedere una consulenza psicologica lì in Francia.
E' importante che si occupi seriamente di questi aspetti perchè un malessere psicologico può avere molte conseguenze sulla qualità della vita anche quando non si tratta di una vera e propria patologia.

Cerchi quindi di farsi seguire anche da questo punto di vista, e ci faccia sapere se ci sono novità!
[#7]
Utente
Utente
Ringrazio per i suggerimenti

vista la situazione cerchero di farmi aiutare.....da sola non ci riesco....
mi mettero' alla ricerca anche se sarà difficile con la lingua. Non sono bravissima ma capisco quasi tutto e in qualche modo mi faccio capire. Vedro di trovare qualche psicologo che conosca anche l'inglese

lasicare il lavoro...si mi piacerebbe ma poi le prospettive furure sarebbero praticamente nulle. Gia portando a termine il contratto sarà difficile trovare qualcosa se dovessi decidere di tornare, se al contrario dovessi lasciarlo...sicuramente le probabilità tenderebbero a zero.

Poi c'é anche una questione legata a chi mi ha trovato questo lavoro qui....come potrei metterlo in difficoltà lasicando prima del termine???sono abituata a portare a termine i miei impegni.... e i pesi aumentano sempre

vi terro aggiornati grazie

qui, anche a causa della lingua, non é facile parlare con le persone..........
[#8]
Utente
Utente
Grazie per la vostra cortesia,

sono stata al consulto. Il medico é stato gentilissimo e mi ha prescritto esami, credo di rito, da fare.
Non é stato cosi pessimista anzi ha detto che vista la situazione non se la sente di dire che non ci sono speranze anzi...

Spero solo che questo non alimenti le mie illusioni

continuero' a tenervi informati

grazie
[#9]
Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 536 10
Lei sa, anche per la sua dolorosa esperienza, che la gravidanza è un evento imprevedibile. Si accosti non con illusioni, ma con fiducia.


Se dovesse arrivare questo nuovo bambino, continuereste a restare in Francia?

Saluti.
[#10]
Utente
Utente
Gentile Dott. Cattelan,

la situazione non é del tutto chiara. Al momento io ho un contratto di ricerca che scade a dicembre ma sembra vogliano offrirmi qualche cosa che, se pure non in ambito accademico, va verso la mia aspirazione di fare ricerca.

Purtroppo mio marito ha un lavoro in Italia a tempo indeterminato, adesso ha chiesto un'aspettativa, e anche se in ambito accademico comunque non gli consente di fare carriera nonstante i titoli accumulati.
Ed é soprattutto questo che ci ha spinto a cercare fortuna all'estero...
L'idea era di avere del tempo per poter capire se riuscivamo a trovare qualcosa che potesse realizzare le aspirazioni di entrambi per non tornare in Italia dove, sicuramnete per me, non c'é nulla (lavorativamente parlando) ma purtroppo anche qui la crisi economica si fa sentire...Abbiamo ancora 10 mesi per trovare qualche cosa.
Come accennavo, non é una situazione semplice e la solitudine é la cosa piu angosciante e vince su walfare francese. Non ci si puo aspettare che ogni mondo é paese perché non é cosi. I francesi sono diversi dagli italiani e vivere qui non so se é una cosa che fa bene alla mia esistenza....
L'aria é pulita, gli uccellini cantano (anzi le cicogne battono il becco) i parchi sono perfetti per i bimbi, per non parlare delle scuole (anche iternazionali), ogni mese il governo francese ci fa un regalo per nostro figlio e paga in parte(quasi tutta) la retta della sua assitente materenlle, la burocrazia é semplice e snella, andare da un dottore é facile ed é tutto rimborsato dall'assurance ma.........niente calore umano!!!!
Lo so che forse sono una pazza a preferire nulla a tutto questo...ma siamo troppo abituati a vivere male...forse non lo so
So che se dovessi tornare in Italia forse rimpiangero' tutto questo....Ma se mio marito non trova lavoro saremo obbligati a tornare
Insomma sono molto combattuta, anzi siamo molto combattuti, sia io che mio marito....

Scusi per la lunghezza ma.....era anche uno sfogo.
buona sera e a presto

[#11]
Utente
Utente
cari dottori

vi ringrazio molto per le vostre risposte

intanto volevo farvi sapere che aspetto un bimbo da 16 settimane e non sono state necessarie alcune cure!

Il pensiero di dover ricorrere a fecondazione mi ha in qualche modo distratta dalla ricerca estenuante di una gravidanza e ecco che é successo proprio quando stavo per iniziare il primo ciclo di stimolazione.....

grazie a tutti per le risposte

sono state molto importanti per me

buona sera
[#12]
Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile Signora,
ho letto solo ora questa sua richiesta di 5 mesi fa e le devo dire che questa volta è Lei che ha smosso la mia commozione!
Bello anche che abbia pensato di comunicare la lieta notizia alle colleghe che le avevano risposto...
Davvero tanti complimenti per la sua tenacia e felicitazioni da parte mia.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#13]
Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 536 10
Sono molto felice per la sua bella notizia e le faccio tanti cari auguri.
[#14]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Benissimo, congratulazioni a lei e a suo marito!
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