Ipocondria e paura d'infarto e non solo..
Salve un ragazzo di 20 anni, peso sui 67,5 68 kg alto 1.74 cm
Soffro di attacchi di panico e ansia da non molto tempo ma posso dire che sono davverò brutti..
Credo che la colpa di questo sia dovuto ad un episodio di stress di lavoro..
Uno avuto un pò di tempo fà, tornato da una mattinata lavorativa ebbi la brillante idea di andare da un mio amico a piedi ma al ritorno, sempre a piedi, mi sentii male, giramenti di testa e tachicardia e subito mi preoccupai..
Tornato a casa mi misi a letto la il mio cuore continuava a battere veloce infatti andai al pronto soccorso dove trovarono la pressione massima sui 145 se non ricordo male ma per tutto il resto era ok, quindi solo stress da lavoro, dopo un pò non ci pensai piu anche se una piccola paura l'avevo sempre..
Di recente ho avuto un turno di notte, dalle 23 alle 7 di mattina e il giorno dopo dovevo andare a pranzare a casa la ragazza, quindi tornato a casa sono andato a dormire per un'oretta o poco piu e subito dopo mi alzai per andare..
Arrivato a casa la mia ragazza e una volta seduto a tavola non mi sentì bene, nonostante avevo fame non riuscivo a mangiare. Essendo un tipo molto ansioso di mio mi preoccupai subito, la mia paura su un'infarto o una cosa del genere, perchè mi mancava l'aria e inizio la tachicardia..
Andai al pronto soccorso e fatti tutti gli accertamenti non trovarono niente, solo un pò di pressione alta.. I giorni successivi poi sono stato a casa con un pò di influenza soprattutto allo stomaco ma poi è passato tutto..
Ora sono sempre con questo pensiero, appena ho un piccolo dolore al braccio o fastidio al petto o cose del genere penso a molte cose negative.. Cerco sempre di non pensarci e tenermi impegnato ma non è facile..
Ho fatto per via del lavoro analisi del sangue e delle urine, tutte nella norma e poi anche quelle della tiroide e sono risultate tutte nella norma..
Avendo poi una lussazione alla scapola sinistra e suonando la chitarra, i fastidi al braccio e alla mano sinistra non finisco mai..
Ora sto seguendo una fisioterapia per il braccio e successivamente andrò in palestra..
Ieri andando in bagno le mie feci erano gialle e già mi sono allarmato..
Sono andato e venuto tante volte a urinare e il mio allare era paura di essere diabetico..
Poi ogni tanto ho un fastidio alla tempia sinistra, sulla vena tipo un oppressione, non proprio dolore e la mia paura e di avere un ictus..
Poi con i dolori che ho alla spalla al braccio non vi dico come mi sento..
Quando ne parlo con mia madre mi rassicura dicendo di pensare alle analisi che stanno tutte bene, ma il mio pensiero contrario è: e se mi è successo qualcosa dopo?
La sera al letto cerco di non pensare a niente, anche se è difficile, e cerco di dormire..
Oggi ho sentito una cosa strana sul petto sinistro sul lato, tipo un movimento interno, un qualcosa che sia passato, davvero una brutta sensazione.. Non vi dico come mi sono sentito..
Voglio vivere bene e non con questi brutti pensieri che mi condizionano in tutto!!
Soffro di attacchi di panico e ansia da non molto tempo ma posso dire che sono davverò brutti..
Credo che la colpa di questo sia dovuto ad un episodio di stress di lavoro..
Uno avuto un pò di tempo fà, tornato da una mattinata lavorativa ebbi la brillante idea di andare da un mio amico a piedi ma al ritorno, sempre a piedi, mi sentii male, giramenti di testa e tachicardia e subito mi preoccupai..
Tornato a casa mi misi a letto la il mio cuore continuava a battere veloce infatti andai al pronto soccorso dove trovarono la pressione massima sui 145 se non ricordo male ma per tutto il resto era ok, quindi solo stress da lavoro, dopo un pò non ci pensai piu anche se una piccola paura l'avevo sempre..
Di recente ho avuto un turno di notte, dalle 23 alle 7 di mattina e il giorno dopo dovevo andare a pranzare a casa la ragazza, quindi tornato a casa sono andato a dormire per un'oretta o poco piu e subito dopo mi alzai per andare..
Arrivato a casa la mia ragazza e una volta seduto a tavola non mi sentì bene, nonostante avevo fame non riuscivo a mangiare. Essendo un tipo molto ansioso di mio mi preoccupai subito, la mia paura su un'infarto o una cosa del genere, perchè mi mancava l'aria e inizio la tachicardia..
Andai al pronto soccorso e fatti tutti gli accertamenti non trovarono niente, solo un pò di pressione alta.. I giorni successivi poi sono stato a casa con un pò di influenza soprattutto allo stomaco ma poi è passato tutto..
Ora sono sempre con questo pensiero, appena ho un piccolo dolore al braccio o fastidio al petto o cose del genere penso a molte cose negative.. Cerco sempre di non pensarci e tenermi impegnato ma non è facile..
Ho fatto per via del lavoro analisi del sangue e delle urine, tutte nella norma e poi anche quelle della tiroide e sono risultate tutte nella norma..
Avendo poi una lussazione alla scapola sinistra e suonando la chitarra, i fastidi al braccio e alla mano sinistra non finisco mai..
Ora sto seguendo una fisioterapia per il braccio e successivamente andrò in palestra..
Ieri andando in bagno le mie feci erano gialle e già mi sono allarmato..
Sono andato e venuto tante volte a urinare e il mio allare era paura di essere diabetico..
Poi ogni tanto ho un fastidio alla tempia sinistra, sulla vena tipo un oppressione, non proprio dolore e la mia paura e di avere un ictus..
Poi con i dolori che ho alla spalla al braccio non vi dico come mi sento..
Quando ne parlo con mia madre mi rassicura dicendo di pensare alle analisi che stanno tutte bene, ma il mio pensiero contrario è: e se mi è successo qualcosa dopo?
La sera al letto cerco di non pensare a niente, anche se è difficile, e cerco di dormire..
Oggi ho sentito una cosa strana sul petto sinistro sul lato, tipo un movimento interno, un qualcosa che sia passato, davvero una brutta sensazione.. Non vi dico come mi sono sentito..
Voglio vivere bene e non con questi brutti pensieri che mi condizionano in tutto!!
[#1]
Gentile ragazzo, se va nel panico per aver fatto una camminata, il problema non è che "è stata una brutta idea" fare la camminata, il problema è che lei soffre d'ansia.
Eviti di cercare perché e per come, l'ansia è ansia e spesso non c'è bisogno di trovare cause e ragioni per uscirne. Il cuore che accelera dopo uno sforzo è la norma, non una patologia. Anzi, il suo cuore diventa più debole se lei le camminate le evita.
Si rivolga a uno psicologo psicoterapeuta esperto in disturbi d'ansia, se ne può uscire anche velocemente ma ci vuole l'aiuto adatto.
Cordiali saluti
Eviti di cercare perché e per come, l'ansia è ansia e spesso non c'è bisogno di trovare cause e ragioni per uscirne. Il cuore che accelera dopo uno sforzo è la norma, non una patologia. Anzi, il suo cuore diventa più debole se lei le camminate le evita.
Si rivolga a uno psicologo psicoterapeuta esperto in disturbi d'ansia, se ne può uscire anche velocemente ma ci vuole l'aiuto adatto.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
le consiglio questo articolo per integrare i consigli del collega
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
saluti
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Utente
Ma mi sentii male d'un tratto anche se non pensavo quelle cose..
Comunque grazie della risposta..
Poi alimenta questa paura secondo me il lavoro che faccio, in un bar dove la maggior parte delle persone sono ansiane e sentire i loro discorsi.. Mamma mia.. Non vedo l'ora di cambiarlo..
Provvederò a cercare qualcuno.. Ma i costi come variano??
Grazie infinite
Comunque grazie della risposta..
Poi alimenta questa paura secondo me il lavoro che faccio, in un bar dove la maggior parte delle persone sono ansiane e sentire i loro discorsi.. Mamma mia.. Non vedo l'ora di cambiarlo..
Provvederò a cercare qualcuno.. Ma i costi come variano??
Grazie infinite
[#4]
E quindi la soluzione secondo lei quale sarebbe? Evitare le persone anziane o cambiare lavoro?
No, il problema è che lei soffre d'ansia e non importa dove andrà a nascondersi: se non elimina la sua paura, continuerà a sentirla. Anzi, più si nasconderà e più avrà paura, perché mentre si nasconde sta confermando a se stesso di avere un problema.
Può rivolgersi all'Ordine degli Psicologi della sua regione e fare qualche telefonata:
http://www.psicologipuglia.it/
I costi variano, ovviamente, a seconda del professionista. L'alternativa è rivolgersi al servizio pubblico.
Cordiali saluti
No, il problema è che lei soffre d'ansia e non importa dove andrà a nascondersi: se non elimina la sua paura, continuerà a sentirla. Anzi, più si nasconderà e più avrà paura, perché mentre si nasconde sta confermando a se stesso di avere un problema.
Può rivolgersi all'Ordine degli Psicologi della sua regione e fare qualche telefonata:
http://www.psicologipuglia.it/
I costi variano, ovviamente, a seconda del professionista. L'alternativa è rivolgersi al servizio pubblico.
Cordiali saluti
[#6]
>>> ma se poi ricado?
>>>
Questa sua paura è un'altra paura, quindi si ritorna alla casella di partenza: deve debellare la sua ansia.
Legga anche qui per informarsi meglio:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordiali saluti
>>>
Questa sua paura è un'altra paura, quindi si ritorna alla casella di partenza: deve debellare la sua ansia.
Legga anche qui per informarsi meglio:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 5.7k visite dal 24/02/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Infarto
L'infarto del miocardio: quali sono i sintomi per riconoscerlo il tempo? Quali sono le cause dell'attacco di cuore? Fattori di rischio, cure e il post-infarto.