Tachicardia solo a letto di sera
Buon giorno
E' da un pò di tempo che soffro di tachicardia.. Mi succede solo alla sera mentre mi metto a letto ,la cosa strana che il tutto è accompagnato da un fastidioso battito all'interno dell'orecchio sinistro. Altre volte è accompagnato da un senso di soffocamento.Altre volte ancora sento solo il battito all'interno dell'orecchio. Di giorno non succede nulla..vado a letto apparentemnete serena e prima che mi addormenti capitano questi episodi, non tutte le sere ma comunque molto frequentemente.
Di problemi ne ho tanti..non riesco a trovare un lavoro ( lavoro saltuariamente) la cosa che più mi fà soffrire è che non riesco a rimanere incinta, anche se io e mio marito siamo seguiti da un centro PMA
Volevo un vostro prezioso parere e sapere soprattutto perchè tutto questo mi succede solo di sera anche se cerco di andare a letto serena.
Grazie fin da ora.
E' da un pò di tempo che soffro di tachicardia.. Mi succede solo alla sera mentre mi metto a letto ,la cosa strana che il tutto è accompagnato da un fastidioso battito all'interno dell'orecchio sinistro. Altre volte è accompagnato da un senso di soffocamento.Altre volte ancora sento solo il battito all'interno dell'orecchio. Di giorno non succede nulla..vado a letto apparentemnete serena e prima che mi addormenti capitano questi episodi, non tutte le sere ma comunque molto frequentemente.
Di problemi ne ho tanti..non riesco a trovare un lavoro ( lavoro saltuariamente) la cosa che più mi fà soffrire è che non riesco a rimanere incinta, anche se io e mio marito siamo seguiti da un centro PMA
Volevo un vostro prezioso parere e sapere soprattutto perchè tutto questo mi succede solo di sera anche se cerco di andare a letto serena.
Grazie fin da ora.
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Gent.le ragazza,
innanzi tutto faccia un controllo dal medico di base per escludere eventuali cause organiche, in secondo luogo il centro di PMA dovrebbe seguirla anche da un punto di vista psicologico sia a livello individuale sia a livello di coppia per darle la possibilità di condividere il suo vissuto relativo alla maternità.
Se non ci fosse questa possibilità può rivolgersi al Consultorio familiare della sua ASL chiedendo di fare un colloquio con uno psicologo.
Cordialmente
innanzi tutto faccia un controllo dal medico di base per escludere eventuali cause organiche, in secondo luogo il centro di PMA dovrebbe seguirla anche da un punto di vista psicologico sia a livello individuale sia a livello di coppia per darle la possibilità di condividere il suo vissuto relativo alla maternità.
Se non ci fosse questa possibilità può rivolgersi al Consultorio familiare della sua ASL chiedendo di fare un colloquio con uno psicologo.
Cordialmente
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#2]
Gentile signora,
immagino che prima di scrivere a noi abbia consultato il suo medico, e che la salute fisica sia quindi buona.
Le manifestazioni dell'ansia possono essere molteplici e variano da persona a persona, comprendendo sintomi come quelli che lei descrive.
Ha notato se sente questi disturbi quando è successo qualcosa di particolare o è stata una giornata più stressante del solito, o se invece compaiono indipendentemente da altri fattori?
Può essere utile capire se ci sono delle circostanze che peggiorano la sua ansia per intervenire eventualmente su di esse e renderle meno influenti.
La ricerca di un concepimento che non arriva e la condizione di inoccupazione sono sicuramente 2 buoni motivi per sentirsi in ansia e sotto stress, e questo contribuisce a creare un circolo vizioso: si sente in ansia perchè i tentativi di concepimento non vanno a buon fine, ma sentendosi in questo modo rischia di ritardare ulteriormente l'inizio di una gravidanza.
Se vede che la situazione persiste le consiglio di contattare di persona uno psicologo che la possa seguire durante questo periodo molto impegnativo della sua vita.
Tanti cari auguri,
immagino che prima di scrivere a noi abbia consultato il suo medico, e che la salute fisica sia quindi buona.
Le manifestazioni dell'ansia possono essere molteplici e variano da persona a persona, comprendendo sintomi come quelli che lei descrive.
Ha notato se sente questi disturbi quando è successo qualcosa di particolare o è stata una giornata più stressante del solito, o se invece compaiono indipendentemente da altri fattori?
Può essere utile capire se ci sono delle circostanze che peggiorano la sua ansia per intervenire eventualmente su di esse e renderle meno influenti.
La ricerca di un concepimento che non arriva e la condizione di inoccupazione sono sicuramente 2 buoni motivi per sentirsi in ansia e sotto stress, e questo contribuisce a creare un circolo vizioso: si sente in ansia perchè i tentativi di concepimento non vanno a buon fine, ma sentendosi in questo modo rischia di ritardare ulteriormente l'inizio di una gravidanza.
Se vede che la situazione persiste le consiglio di contattare di persona uno psicologo che la possa seguire durante questo periodo molto impegnativo della sua vita.
Tanti cari auguri,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#5]
Utente
Genti dotto. Massaro.sono arrivata anch'io a pensare che questa ricerca di maternità sia la causa di tutto questo. Ci sono giorni in cui mi fisso e penso che non diventerò mai madre, altri giorni in cui mi dò forza e speranza.
Proprio ieri per farle un esempio mio marito è andato dall'andrologo per farle vedere l'ennesimo spermiogramma, dovevo essere serena perchè ci ha dato buone notizie, anche su un eventuale cocepimento naturale.Invece proprio ieri dopo parecchi giorni che non avvertivo questi sintomi sono stata male. Per questo non riesco a capire, ieri in fondo avevamo avuto una "bella notizia"
Grazie ancora
Proprio ieri per farle un esempio mio marito è andato dall'andrologo per farle vedere l'ennesimo spermiogramma, dovevo essere serena perchè ci ha dato buone notizie, anche su un eventuale cocepimento naturale.Invece proprio ieri dopo parecchi giorni che non avvertivo questi sintomi sono stata male. Per questo non riesco a capire, ieri in fondo avevamo avuto una "bella notizia"
Grazie ancora
[#6]
Gentile Utente,
I suoi disturbi potrebbero essere determinati da una serie di eventi cui lei fa cenno e che riguardano la sua vita e le sue attese.
Tuttavia, sarebbe opportuna una visita cardiologica e penserà poi lo specialista a suggerirle opportuni esami specifici.
L'ansia comunque potrebbe essere la causa principale di questi sintomi che sente quando va a dormire.
Faccia questa visita specialistica, e vada anche da uno psicologo per approfondire la sua situazione e i vari problemi che l'affliggono.
Le faccio tanti auguri.
I suoi disturbi potrebbero essere determinati da una serie di eventi cui lei fa cenno e che riguardano la sua vita e le sue attese.
Tuttavia, sarebbe opportuna una visita cardiologica e penserà poi lo specialista a suggerirle opportuni esami specifici.
L'ansia comunque potrebbe essere la causa principale di questi sintomi che sente quando va a dormire.
Faccia questa visita specialistica, e vada anche da uno psicologo per approfondire la sua situazione e i vari problemi che l'affliggono.
Le faccio tanti auguri.
[#7]
Forse la notizia che per quanto riguarda suo marito è tutto ok l'ha fatta sentire maggiormente responsabile del ritardo nel concepimento, ovviamente ad un livello non consapevole.
E' importante che lei parli con qualcuno di queste sue ansie, comuni a tutte le donne che desiderano un figlio che non arriva, proprio per evitare che si ingigantiscano e si ripercuotano anche su altri aspetti della sua vita e sulla tranquillità del rapporto con suo marito.
E' importante che lei parli con qualcuno di queste sue ansie, comuni a tutte le donne che desiderano un figlio che non arriva, proprio per evitare che si ingigantiscano e si ripercuotano anche su altri aspetti della sua vita e sulla tranquillità del rapporto con suo marito.
[#8]
Utente
Grazie infinite a tutti.
Volevo precisare che il problema del mancato concepimento è stato accertato che si tratta di un problema maschile, io avevo fatto tutti gli esami ed andavano bene.
Purtroppo di questo problema non ne ho ancora parlato con il mio medico..farò al più presto accertamenti anche fisici.Più che altro per il disturbo all'orecchio che non saprei se attribuire anche allo stato d'ansia in cui mi trovo.
Volevo precisare che il problema del mancato concepimento è stato accertato che si tratta di un problema maschile, io avevo fatto tutti gli esami ed andavano bene.
Purtroppo di questo problema non ne ho ancora parlato con il mio medico..farò al più presto accertamenti anche fisici.Più che altro per il disturbo all'orecchio che non saprei se attribuire anche allo stato d'ansia in cui mi trovo.
[#9]
Non possiamo pronunciarci su eventuali disturbi di natura medica, ma se lei in questo periodo è ansiosa e molto attenta ai segnali del suo corpo rischia di amplificare dei piccoli fastidi che un'altra persona non noterebbe nemmeno, o dei quali si dimenticherebbe subito.
Oltretutto il periodo di stress che attraversa la rende probabilmente più sensibile ai vari segnali di malessere, e può essere che, come accade a molti ansiosi, lei senta pulsare una parte del corpo (che nel suo caso è l'orecchio, mentre per altre persone ad es. è l'addome).
Per stare più tranquilla le consiglio di far presente al suo medico che sente questo fastidio, per essere sicura che sia un segno privo di rilevanza clinica.
Oltretutto il periodo di stress che attraversa la rende probabilmente più sensibile ai vari segnali di malessere, e può essere che, come accade a molti ansiosi, lei senta pulsare una parte del corpo (che nel suo caso è l'orecchio, mentre per altre persone ad es. è l'addome).
Per stare più tranquilla le consiglio di far presente al suo medico che sente questo fastidio, per essere sicura che sia un segno privo di rilevanza clinica.
[#10]
Gentile Utente,
Ritorno un attimo sulla tachicardia a letto.
Un caso esaminato unitamente ad un cardiologo, recentemente, riporta qualche dato che può esserle utile.
La tachicardia, ed anche l'estrasitole, avvengono in una situazione di riposo.
Il cardiologo affermava che quanto più il soggetto era in stato di attività, saliva scale impervie, faceva sforzi e così via per mettere alla prova il suo cuore, tanto meno apparivano queste due forme "anomale" di attività del cuore. E mi spiegò anche per quale ragione ciò avveniva, ragione che adesso comunque non ricordo ma che qualsiasi cardiologo conosce, sa e può affermare.
Tuttavia, nel caso esaminato, poiché peraltro era stata esclusa ogni forma di patologia organica da una serie approfondita di accertamenti, compreso un holter dinamico, non avendo il soggetto riferito di attacchi di ansia e di eventi particolari di natura psicologica, si finì in un primo tempo per lasciare un po' la situazione così com'era. Dopo un po' sparirono i fenomeni di alterazione del battito cardiaco.
Più avanti, tuttavia, il soggetto ricordò che nell'autunno scorso aveva subito il furto di un'auto, lo scardinamento del cancello d'entrata delle auto di casa sua, cosa che lì per lì non aveva provocato reazioni psicologiche indesiderate. Più avanti, invece, si rese necessario, da parte del soggetto, mettere in funzione tutti gli apparecchi d'allarme di cui disponeva in casa, e una certa paura recondita e appena appena avvertita iniziò a farsi strada nel soggetto, riconducibile alla violazione del suo spazio e al furto dell'auto, successivamente ritrovata.
Fu da qui che si evidenziarono delle anomalie nel battito cardicaco, o tachicardiche, o extrasistoliche che l'avevano portato a richiedere un esame cardiaco abbastamza appfrofondito.
Quindi la genesi era del tutto psicologica.
Se può esserLe utile glielo segnalo, anche se ogni caso ha una storia sua.
Cordiali saluti e molti auguri.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 36.7k visite dal 23/02/2011.
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