Depressione per l'acne
Cari dottori da 3 anni a questa parte ho un acne molto grave, a causa di questa acne sono diventato asociale;non mi voglio fare più le foto, mi vergogno di uscire, quando parlo con qualcuno abbasso sempre lo sguardo per non farmi vedere. Gli amici che ho mi trattano come se avessi la lebbra. A causa di questa mallattia non voglio uscire più, i miei voti a scuola sono calati e adesso rischio di essere bocciato. Non mi va di fare niente. Da un mese a questa parte sto usando isoriac; questo farmaco mi sta rovinando ancora di più non voglio fare niente ho perso tutta la voglia di studiare,mentre studio mi addormento e a volte mi chiedo che vivo a fare ? Penso di essere depresso a volte mi passano anche brutti pensieri per la testa ...
Ringrazio anticipatamente chi mi risponderà
Ringrazio anticipatamente chi mi risponderà
[#1]
Caro ragazzo,
durante il periodo adolescenziale l'immagine che una persona da di sè è di fondamentale importanza sia per la costruzione e il mantenimento dell'autostima, sia per la creazione delle relazioni interpersonali.
E' quindi perfettamente comprensibile il suo stato d'animo scoraggiato e la sua tendenza ad isolarsi, ma la invito a non lasciarsi andare a "brutti pensieri" come li definisce lei.
Le suggerisco sicuramente di rivolgersi ad un bravo dermatologo che la segua nella risoluzione del problema sul piano fisico.
La invito inoltre a trovare delle attività che le consentano di mantenere, in un modo per lei accettabile e forse anche piacevole, i contatti con i suoi coetanei e con altre persone. Mi rendo conto che dirle ora che è un problema che passerà serve a poco, perchè per lei il problema è insormontabile; mi sento però di suggerirle di fare tutto il possibile sul piano medico e di guardare dentro di sè per trovare le sue risorse e i suoi aspetti positivi.
Cari auguri
durante il periodo adolescenziale l'immagine che una persona da di sè è di fondamentale importanza sia per la costruzione e il mantenimento dell'autostima, sia per la creazione delle relazioni interpersonali.
E' quindi perfettamente comprensibile il suo stato d'animo scoraggiato e la sua tendenza ad isolarsi, ma la invito a non lasciarsi andare a "brutti pensieri" come li definisce lei.
Le suggerisco sicuramente di rivolgersi ad un bravo dermatologo che la segua nella risoluzione del problema sul piano fisico.
La invito inoltre a trovare delle attività che le consentano di mantenere, in un modo per lei accettabile e forse anche piacevole, i contatti con i suoi coetanei e con altre persone. Mi rendo conto che dirle ora che è un problema che passerà serve a poco, perchè per lei il problema è insormontabile; mi sento però di suggerirle di fare tutto il possibile sul piano medico e di guardare dentro di sè per trovare le sue risorse e i suoi aspetti positivi.
Cari auguri
Dr.ssa Federica Meriggioli - Psicologa Psicoterapeuta
Via Roma 131, Spinea Ve
Tel. 3498534295 www.federicameriggioli.com
[#3]
Gentile ragazzo,
hai fatto visite specialistiche per l'acne?
Per quanto riguarda lo stato negativo del tuo umore e i tuoi
vissuti di inadeguatezza sarebbe opportuno che ti rivolgessi ad uno psicologo/psicoterapeuta per ricevere un aiuto idoneo ad affrontare la sofferenza e le difficoltà che, a quanto riferisci, si ripercuotono in vari ambiti della tua vita.
Puoi anche usufruire del servizio pubblico facendo riferimento alla tua ASL di appartenenza (consultorio familiare).
Molti auguri
hai fatto visite specialistiche per l'acne?
Per quanto riguarda lo stato negativo del tuo umore e i tuoi
vissuti di inadeguatezza sarebbe opportuno che ti rivolgessi ad uno psicologo/psicoterapeuta per ricevere un aiuto idoneo ad affrontare la sofferenza e le difficoltà che, a quanto riferisci, si ripercuotono in vari ambiti della tua vita.
Puoi anche usufruire del servizio pubblico facendo riferimento alla tua ASL di appartenenza (consultorio familiare).
Molti auguri
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#4]
Caro ragazzo,
direi che più che depresso lei è molto arrabbiato, con chi le sta vicino e tenta di consolarla e darle una mano, ma già da loro se lo aspetta, e con chi invece la schiva e magari la deride, e qui si arrabbia e si difende.
Se non prende in considerazione questo aspetto ci potrebbe essere il rischio che si isoli sempre di più e che allontani anche le persone che cercano di starle vicino e di aiutarla. Questo non farebbe altro che innescare un circolo vizioso che la farebbe stare ancora peggio.
Cari saluti
direi che più che depresso lei è molto arrabbiato, con chi le sta vicino e tenta di consolarla e darle una mano, ma già da loro se lo aspetta, e con chi invece la schiva e magari la deride, e qui si arrabbia e si difende.
Se non prende in considerazione questo aspetto ci potrebbe essere il rischio che si isoli sempre di più e che allontani anche le persone che cercano di starle vicino e di aiutarla. Questo non farebbe altro che innescare un circolo vizioso che la farebbe stare ancora peggio.
Cari saluti
[#6]
Gent.le ragazzo,
se il farmaco che prende per l'acne ha un effetto collaterale relativo alla sonnolenza la prima cosa da fare è parlarne con il dermatologo che la segue.
In secondo luogo per individuare strategie efficaci finalizzate al recupero della sua autostima e della fiducia in sé stesso e di un'adeguata considerazione di sé non il modo migliore è quello di rivolgersi ad uno psicologo, eventualmente anche presso il Consultorio familiare della sua ASL dato che è molto giovane e forse non è in grado di sostenere i costi di una psicoterapia con uno specialista privato. Ci tenga informati se le fa piacere.
http://www.paginesanitarie.com/consultori_puglia.htm
se il farmaco che prende per l'acne ha un effetto collaterale relativo alla sonnolenza la prima cosa da fare è parlarne con il dermatologo che la segue.
In secondo luogo per individuare strategie efficaci finalizzate al recupero della sua autostima e della fiducia in sé stesso e di un'adeguata considerazione di sé non il modo migliore è quello di rivolgersi ad uno psicologo, eventualmente anche presso il Consultorio familiare della sua ASL dato che è molto giovane e forse non è in grado di sostenere i costi di una psicoterapia con uno specialista privato. Ci tenga informati se le fa piacere.
http://www.paginesanitarie.com/consultori_puglia.htm
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.9k visite dal 22/02/2011.
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