Ansia: dolori
Buongiormo a tutto lo staff, è un pò che non vi scrivo!
Ho 21 anni e vi scrivo perchè in questi ultimi giorni provo delle fitte allo sterno, come bucature costanti e dolori allo stomaco. Sofforo d'ansia e depressione, stò seguendo selle sedute psicologiche da circa due mesi.
Volevo sapere se conoscevate qualche rimedio naturale contro questi dolori, per alleviarli. Stò seguendo una cura di iperico e valeriana, ma a piccole dosi.
Grazie e a presto!
Ho 21 anni e vi scrivo perchè in questi ultimi giorni provo delle fitte allo sterno, come bucature costanti e dolori allo stomaco. Sofforo d'ansia e depressione, stò seguendo selle sedute psicologiche da circa due mesi.
Volevo sapere se conoscevate qualche rimedio naturale contro questi dolori, per alleviarli. Stò seguendo una cura di iperico e valeriana, ma a piccole dosi.
Grazie e a presto!
[#1]
Gentile ragazza, che tipo di lavoro sta facendo nelle sue sedute psicologiche? Frequenza delle sedute, compiti ricevuti ecc.
Non esistono rimedi naturali, solo rimedi efficaci. L'iperico da chi le è stato prescritto?
Cordiali saluti
Non esistono rimedi naturali, solo rimedi efficaci. L'iperico da chi le è stato prescritto?
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Salve dottore,
stò seguendo sedute settimanali da una psicologa e stò facendo degli esercizi per i disturbi d'ansia (respirazione, consapevolezza del presente...) e depressione. avevo iniziato la cura di iperico prima di iniziare le sedute e lei mi ha consigliato di continuare il dosaggio giornaliero. Sono stato bene devo essere sincero, però oggi si sono presentati queste fitte che mi mettono un pò in agitazione. purtroppo la situazione che mi provoca ansia è una situazioni da cui non posso uscire, ci sono di mezzo troppe cose e c'è chi ha bisogno di me. ma questa ansia mi si è ripresentata e mi chiedevo come poter alleviare questi dolori.
Grazie dottore, comunque sono un ragazzo :-)
stò seguendo sedute settimanali da una psicologa e stò facendo degli esercizi per i disturbi d'ansia (respirazione, consapevolezza del presente...) e depressione. avevo iniziato la cura di iperico prima di iniziare le sedute e lei mi ha consigliato di continuare il dosaggio giornaliero. Sono stato bene devo essere sincero, però oggi si sono presentati queste fitte che mi mettono un pò in agitazione. purtroppo la situazione che mi provoca ansia è una situazioni da cui non posso uscire, ci sono di mezzo troppe cose e c'è chi ha bisogno di me. ma questa ansia mi si è ripresentata e mi chiedevo come poter alleviare questi dolori.
Grazie dottore, comunque sono un ragazzo :-)
[#3]
Ops! Pardon, avevo letto male.
Sarebbe indicata una visita medica innanzitutto, per capire se possa esserci un'origine fisica alle fitte che sente.
Riguardo all'iperico si tratta di un farmaco vero e proprio, che dovrebbe esserle stato prescritto da un medico. Dovrebbe pertanto essere il medico che glielo ha prescritto a seguirla su questa prescrizione, non la sua psicologa.
Due mesi potrebbero essere o non essere sufficienti per vedere risultati, dipende dal tipo di lavoro che state facendo. Legga quest'articolo per informarsi su alcuni dei più diffusi indirizzi psicoterapeutici, per vedere se vi riconosce il percorso che sta facendo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordiali saluti
Sarebbe indicata una visita medica innanzitutto, per capire se possa esserci un'origine fisica alle fitte che sente.
Riguardo all'iperico si tratta di un farmaco vero e proprio, che dovrebbe esserle stato prescritto da un medico. Dovrebbe pertanto essere il medico che glielo ha prescritto a seguirla su questa prescrizione, non la sua psicologa.
Due mesi potrebbero essere o non essere sufficienti per vedere risultati, dipende dal tipo di lavoro che state facendo. Legga quest'articolo per informarsi su alcuni dei più diffusi indirizzi psicoterapeutici, per vedere se vi riconosce il percorso che sta facendo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordiali saluti
[#4]
"purtroppo la situazione che mi provoca ansia è una situazioni da cui non posso uscire, ci sono di mezzo troppe cose e c'è chi ha bisogno di me"
Gent.le ragazzo,
ne ha parlato con la psicologa che lo sta seguendo? Dalle sue parole emerge un atteggiamento molto rigido e severo nei suoi confronti che forse sta alimentando un'eccessiva assunzione di responsabilità che le sta creando un disagio interiore.
Cordialmente
Gent.le ragazzo,
ne ha parlato con la psicologa che lo sta seguendo? Dalle sue parole emerge un atteggiamento molto rigido e severo nei suoi confronti che forse sta alimentando un'eccessiva assunzione di responsabilità che le sta creando un disagio interiore.
Cordialmente
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#5]
Utente
Grazie per la risposta,
comunque l'iperico lo avevo iniziato ancor prima di iniziare le sedute con la psicologa (due anni fa l'ho utilizzato per la prima volta), la dott.essa mi ha soltanto consigliato di continuare la cura dati i risultati. Mi era stato prescritto dal medico come da lei detto.
Ne ho parlato con la psicologa e stiamo facendo questo percorso da circa un mese. Il problema è che nella posizione in cui mi trovo non posso prendermi cura di me stesso, purtroppo dopo molti eventi il rapporto riallacciato con la mia ragazza mi crea incertezze e paure. adesso è incinta e la mia paura e di dover passare tutta la vita con questo disagio causato da questa situazione di incertezza/responsabilità. Sento che non riesco a godermi questi momenti che dovrebbero essere bellissimi, l'attendere un figlio, crarsi una famigli...ho apura di non poter essere un pessimo marito e padre a causa di questo mio dolore interiore.
Grazie Staff, disponibili come sempre!
comunque l'iperico lo avevo iniziato ancor prima di iniziare le sedute con la psicologa (due anni fa l'ho utilizzato per la prima volta), la dott.essa mi ha soltanto consigliato di continuare la cura dati i risultati. Mi era stato prescritto dal medico come da lei detto.
Ne ho parlato con la psicologa e stiamo facendo questo percorso da circa un mese. Il problema è che nella posizione in cui mi trovo non posso prendermi cura di me stesso, purtroppo dopo molti eventi il rapporto riallacciato con la mia ragazza mi crea incertezze e paure. adesso è incinta e la mia paura e di dover passare tutta la vita con questo disagio causato da questa situazione di incertezza/responsabilità. Sento che non riesco a godermi questi momenti che dovrebbero essere bellissimi, l'attendere un figlio, crarsi una famigli...ho apura di non poter essere un pessimo marito e padre a causa di questo mio dolore interiore.
Grazie Staff, disponibili come sempre!
[#6]
Gent.le ragazzo,
lei è molto giovane de è naturale che l'assunzione di responsabilità derivate dalla paternità rappresenti una grande preoccupazione che non le consente di "assaporare" serenamente la gioia di questa scelta.
Dato che ha già iniziato una psicoterapia provi ad utilizzare questo spazio per condividere il suo vissuto ed individuare il senso del suo disagio.
lei è molto giovane de è naturale che l'assunzione di responsabilità derivate dalla paternità rappresenti una grande preoccupazione che non le consente di "assaporare" serenamente la gioia di questa scelta.
Dato che ha già iniziato una psicoterapia provi ad utilizzare questo spazio per condividere il suo vissuto ed individuare il senso del suo disagio.
[#7]
Psicologo, Psicoterapeuta
In un percorso lcinico non si deve attendere un miglioramente costante, una linea retta che porta alla guarigione.
Se le sue paure si sono acuite da queste fitte lei deve comprendere se queste sensazioni sono dovute all'ansia/stress oppure ad altro.
E' un'aspetto importante. Perchè stare attenti a forme di ansia somatizzata aiuta a distogliere l'attenzione dal vero problema.
Visto che questo percorso le sembra funzioni la cosa migliore da fare è affidarcisi il più possibile, senza correre dietro all'ansia ogni volta che si presenta.
Se teme che sia un problema di natura medica, allora affronti la situazione e vada dal medico. Se crede che sia una cosa psicologica allora provi a darlgi meno importanza evitando canali per sfogare a tutti i costi la sua sensazione.
E' un modo di gestirsi, di prendersi sul serio in ciò che si fa.
In ogni caso è opportuno che questi aspetti li discuta con il suo terapeuta.
Se le sue paure si sono acuite da queste fitte lei deve comprendere se queste sensazioni sono dovute all'ansia/stress oppure ad altro.
E' un'aspetto importante. Perchè stare attenti a forme di ansia somatizzata aiuta a distogliere l'attenzione dal vero problema.
Visto che questo percorso le sembra funzioni la cosa migliore da fare è affidarcisi il più possibile, senza correre dietro all'ansia ogni volta che si presenta.
Se teme che sia un problema di natura medica, allora affronti la situazione e vada dal medico. Se crede che sia una cosa psicologica allora provi a darlgi meno importanza evitando canali per sfogare a tutti i costi la sua sensazione.
E' un modo di gestirsi, di prendersi sul serio in ciò che si fa.
In ogni caso è opportuno che questi aspetti li discuta con il suo terapeuta.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.3k visite dal 22/02/2011.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.