Eccessivo nervosismo
caro dottore
sono un ragazzo di 30 anni con un lavoro fisso stabile e ben retribuito che svolgo a 1000 km da casa.
il mio problema è quello di reagire in maniera esagerata e spesso con rabbia incontrollata
al verificarsi di discussioni con la mia ragazza
vorrei precisare che questo mi succede solo verso di lei,
nella vita nn si e' verificato mai questo problema con altre persone
spesso mi accade di esagerare con sfuriate e urla pubbliche o private , con l uso anche di appellativi
pesanti e irrispettosi verso la persona che comunque mi rendo conto di amare e presente nei miei progetti di vita.
la mia relazione va avanti da 8 anni durante i quali ho avuto spesso gesti irriverenti e sconsiderati
non ho mai avuto la tranquillita di affrontare una discussione civilmente
e sono stato anche capace di insulti pubblici che comunque non erano preceduti da eventi scatenanti tali da giustificarnela reazione
non ci sono mai stati particolari problemi eccetto la distanza , il fatto k ci vediamo ogni 30 giorni e il fatto
che lei mi dedica di solito le sue serate perche durante il giorno studia
le discussioni avvengono per futili motivi ed esitano in offese e insulti che creano poi problemi veri.
e' stata lei a spronarmi a chiedere un consulto perche dopo tanti anni non sono riuscito ancora a risolverlo
anche se a dire la verità ho preso coscienza da poco di avere un problema
la mia ragazza non ce la fa piu ad essere umiliata in maniera pesante e io per 3 mesi son riuscito a
comportarmi bene e siamo stati benissimo ma ora il problema è ritornato
stando lontano non riesco a vivere tranquillamente il quotidiano quando sono a casa
sfogo le insoddisfazioni con eccessiva enfasi e non riesco a controllarmi neanche nelle piccole divergenze di opinioni
è come se tutto fosse un attacco
il problema nasce anche mi viene mossa una critica o quando mi viene dato un consiglio o quando magari ricevo frasi o parole a
mio avviso offensive, ho subito la risposta pronta senza la benche minima riflessività.
dottore lei cosa mi consiglia?
sono un ragazzo di 30 anni con un lavoro fisso stabile e ben retribuito che svolgo a 1000 km da casa.
il mio problema è quello di reagire in maniera esagerata e spesso con rabbia incontrollata
al verificarsi di discussioni con la mia ragazza
vorrei precisare che questo mi succede solo verso di lei,
nella vita nn si e' verificato mai questo problema con altre persone
spesso mi accade di esagerare con sfuriate e urla pubbliche o private , con l uso anche di appellativi
pesanti e irrispettosi verso la persona che comunque mi rendo conto di amare e presente nei miei progetti di vita.
la mia relazione va avanti da 8 anni durante i quali ho avuto spesso gesti irriverenti e sconsiderati
non ho mai avuto la tranquillita di affrontare una discussione civilmente
e sono stato anche capace di insulti pubblici che comunque non erano preceduti da eventi scatenanti tali da giustificarnela reazione
non ci sono mai stati particolari problemi eccetto la distanza , il fatto k ci vediamo ogni 30 giorni e il fatto
che lei mi dedica di solito le sue serate perche durante il giorno studia
le discussioni avvengono per futili motivi ed esitano in offese e insulti che creano poi problemi veri.
e' stata lei a spronarmi a chiedere un consulto perche dopo tanti anni non sono riuscito ancora a risolverlo
anche se a dire la verità ho preso coscienza da poco di avere un problema
la mia ragazza non ce la fa piu ad essere umiliata in maniera pesante e io per 3 mesi son riuscito a
comportarmi bene e siamo stati benissimo ma ora il problema è ritornato
stando lontano non riesco a vivere tranquillamente il quotidiano quando sono a casa
sfogo le insoddisfazioni con eccessiva enfasi e non riesco a controllarmi neanche nelle piccole divergenze di opinioni
è come se tutto fosse un attacco
il problema nasce anche mi viene mossa una critica o quando mi viene dato un consiglio o quando magari ricevo frasi o parole a
mio avviso offensive, ho subito la risposta pronta senza la benche minima riflessività.
dottore lei cosa mi consiglia?
[#1]
(..)vorrei precisare che questo mi succede solo verso di lei (..)
Gentile ragazzo da quello che scrive si comprende come il problema non dipenda esclusivamente da una sua possibile difficoltà a tollerare le frustrazioni, altrimenti reagirebbe così in ogni situazione.
Il problema va ricercato nell'ambito della dimensione di coppia, nella relazione che ha con la sua ragazza. vi è la possibilità che celate incompresioni trovino sfogo , senza rendersene conto, nelle reazioni che riporta.
Nel suo caso appare indicata un consulenza di coppia.
saluti
Gentile ragazzo da quello che scrive si comprende come il problema non dipenda esclusivamente da una sua possibile difficoltà a tollerare le frustrazioni, altrimenti reagirebbe così in ogni situazione.
Il problema va ricercato nell'ambito della dimensione di coppia, nella relazione che ha con la sua ragazza. vi è la possibilità che celate incompresioni trovino sfogo , senza rendersene conto, nelle reazioni che riporta.
Nel suo caso appare indicata un consulenza di coppia.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gent.le ragazzo,
concordo con le indicazioni del collega ma se ho capito bene la sua è una relazione a distanza, quindi l'alternativa potrebbe essere iniziare un percorso individuale da integrare periodicamente con dei colloqui di coppia, per verificare l'efficacia delle sue modalità relazionali.
Cordialmente
concordo con le indicazioni del collega ma se ho capito bene la sua è una relazione a distanza, quindi l'alternativa potrebbe essere iniziare un percorso individuale da integrare periodicamente con dei colloqui di coppia, per verificare l'efficacia delle sue modalità relazionali.
Cordialmente
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 18/02/2011.
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