Si potrebbe dire allo psicologo....

Gentili dottori,grazie in anticipo per le risposte.
Volevo chiedervi se all'inizio di una psicoterapia si può dire ad uno psicologo se può stabilire mensilmente il numero delle psicoterapie da fare basandosi su un criterio che sia semplicemente quello della disponibilita economica del paziente.

Ad esempio,io lavoro solo il sabato e la domenica,e non arrivo nemmeno a 350 euro al mese. Se andassi a fare una seduta a settimana non potrei permettermelo avendo anche altre spese,tutte da mantenere con la paga di un pezzente.
Quindi potrebbe lo psicologo farmi una due sedute al mese e magari prolungare nel tempo la terapia,oppure ci sono terapie che per dare il loro risultato richiedono una certa presenza?

Se il risultato fosse solo ritardato,preferirei questa opzione a quella di rimanere a soffrire come un cane,dato che è quello che sto facendo,dato che senza soldi in questo paese si rimane malati,e andare a fare il pagliaccio all'asl con un dottore incompetente e strafottente non mi va proprio....
Grazie a tutti!
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
alla ausl non vi sono medici incompetenti e nel privato competenti, le può capitare esattamente il contrario....
Valuti Lei, il clinico con il quale si sente più a suo agio e, contratti pure le sedute, i tempi della risoluzione del disagio sono soggettivi, non vi è un protocollo uguale per tutti.
In bocca al lupo

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le utente,
purtroppo la scarsa professionalità di alcuni specialisti non è appannaggio esclusivo dei dipendenti del SSN quindi faccia un tentativo rivolgendosi senza pregiudizi al Consultorio familiare della sua ASL e, solo dopo aver fatto il colloquio, farà le opportune valutazioni in base a pochi e semplici criteri:
-capacità di ascolto,
-capacità di comprensione empatica,
- capacità di sospendere il giudizio.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Gentile Amico,

il numero di sedute minime necessarie per ottenere un cambiamento dipende sia dal tipo di orientamento teorico dello psicoterapeuta, sia dalla situazione del paziente e quindi da che tipo di lavoro serve impostare nel caso specifico.

Se lei ha effettive difficoltà economiche e non le è possibile farsi aiutare ad es. dalla sua famiglia può parlare allo psicologo che contatterà facendo presente la situazione per trovare insieme una soluzione.
Quando chi si rivolge a noi vive reali difficoltà econimiche, e non può contare sul sostegno finanziario della famiglia, di solito gli si va incontro in un modo o nell'altro.
Dal nostro punto di vista aggiungo però che capita non di rado che chi lamenta uno stato di indigenza non sia davvero in una situazione così drammatica, quindi non è detto che trovi immediatamente un professionista disposto a venirle incontro.
Questo ovviamente se si rivolgerà ad un privato, ma non è affatto detto che presso una struttura pubblica non possa trovare ugualmente ascolto e l'aiuto che cerca.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile utente, decidere come spendere i propri soldi non è solo una questione di prezzo, ma anche di valore. Se ciò per cui sta spendendo i suoi sudati denari le dà molto in cambio, lo sforzo le risulterà molto minore. Se invece a fronte della spesa ottiene poco o niente la spesa le risulterà insostenibile e le susciterà rabbia. Ripensi ad esempio all'ultima volta che ha dovuto pagare una multa (se le è mai capitato).

Premesso questo, l'unico vero problema del rivolgersi alle Asl per una psicoterapia non sta di solito nella minor competenza dei colleghi che vi lavorano, perché anche nel servizio pubblico lavorano ottimi professionisti, ma nell'impossibilità di scegliersi il tipo di psicoterapia, tanto meno il terapeuta, nei tempi di attesa e nella limitata durata dei percorsi dei quali è possibile usufruire.

Comunque ogni approccio terapeutico prevede una frequenza di sedute che può variare considerevolmente. Si può andare da 2-3 sedute la settimana fino a una seduta ogni 2-3 settimane o più, a seconda del metodo.

Legga qui e s'informi:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com