Tacchicardia notturna

Buonasera a tutti i medici e grazie anticipatamente per la risposta, il mio problema e che ormai da circa un mese quando vado a letto mi prende la tacchicardia e uno strano senso di malessere come se stessi perdendo i sensi,e fino alle due o tre di notte non dormo.
Non nascondo che sto attraversando un momento un pò difficile nel senso che gli ultimi tre anni della mia vita sono sucesse tante cose alcune molto tristi.
Credo che la cosa più dolorosa e che appunto risale a tre anni fa e la morte prematura di mio padre che mi a lacerato il cuore, poi a causa della crisi la ditta dove lavoravo a chiuso i battenti dopo 13 anni di lavoro dove o dato tutta me stessa, e come ultima cosa insema al mio compagno siamo alla ricerca di un figlio, diciamo che dopo tre anni di tentativi ci siamo duvuti rivolgere a un centro per la fecondazione assistita e quindi stiamo seguendo questo percorso che non e facile, sopratutto per me perchè avendo gia un figlio non avrei mai creduto di dover arrivare a questo.
quando e sera ora o il terrore di andare a letto, io cerco di essere positiva e di non pensare ma ormai e automatico come mi corico il cuore a mille e questo senso di svenimento .
scusate se forse non sono stata molto chiara,spero possiate aiutarmi grazie per la vostra disponibilità.
[#1]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le sig.ra,
ha fatto un controllo dal cardiologo per escludere eventuali disturbi?

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#2]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
In ogni caso mi sembra evidente il lutto per la perdita di suo padre, la perdita del lavoro e lo stress associato al percorso di fecondazione assistita sono all'origine del suo disagio che pertanto non va né ignorato né sottovalutato.
Parallelamente ai controlli cardiologici sarebbe consigliabile un colloquio con uno psicologo-psicoterapeuta privato oppure presso il Consultorio familiare della sua ASL in modo da avere la possibilità di condividere il suo vissuto e la sua sofferenza e insieme valutare l'opportunità di un percorso di sostegno psicologico.
[#3]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Gent.le. dottorssa Grazie per aver risposto alla mia richiesta, ne parlerò con il mio medico anche se per me non e facile parlarne non sono una che riesce a esternare ciò che a.
ma se fosse un problema al cuore dovrebbe succedermi anche durante il giorno?
[#4]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le sig.ra,
non sono un cardiologo quindi non posso risponderle in merito però forse il disagio che lei manifesta attraverso al tachicardia è correlato alle situazioni che ci accennato e non è certo è chiudendosi in sé stessa che si mette nelle condizioni migliori per ricevere l'aiuto di cui ha bisogno.